L’ondata ribassista di Ripple ha innescato un sentiment negativo da parte degli investitori che si sono sentiti ingannati dopo il recente rally. In siffatto contesto anche i trader si sono resi conti che in realtà la battaglia con la SEC non è finita. Nonostante il giudizio del tribunale che ha messo Ripple in una condizione vantaggiosa in termini burocratici, continua la politica restrittiva da parte degli organi costituenti il cui unico obiettivo è scoraggiare gli investimenti nelle cripto digitali. Ovviamente queste dinamiche al ribasso stanno influenzando negativamente le contrattazioni costringendo il prezzo di XRP alla resa. A questo punto è lecito chiedersi: quante chance ha Ripple per ritornare in vetta?
L’ondata ribassista di XRP quanto può durare?
I dati tecnici in nostro possesso suggeriscono un movimento al ribasso per il prezzo di Ripple. Si tratta di un andamento operativo che arriva un po’ a sorpresa rispetto alle recenti dinamiche, dato che XRP aveva dimostrato nelle sessioni precedenti di poter aver tutta la forza necessaria ad uno scatto rialzista. Ora però il mercato sta cambiando ancora una volta e con esso anche Ripple rischia un ridimensionamento a lungo termine. Su questa lunghezza d’onda gli investitori ma anche i trader hanno fatto sentire il loro disappunto in merito ad un’oscillazione che potrebbe mettere ko la cripto stessa. In ogni caso questo scenario ribassista non si può evitare soprattutto dopo che il prezzo ha mostrato chiaramente la formazione di una configurazione bear flag che prevede un crollo del 70% a $ 0,098. Di conseguenza sembra difficile che ci possa essere un’inversione di tendenza dato che oramai è prossima una rottura della soglia di supporto di $ 0,324. Attenzione però alla chiusura giornaliera del candeliere che posizionato sopra 0,404$ potrebbe mettere in discussione questo pesante ribasso.
Nel frattempo i trader stanno cercando di capire come limitare le perdite e aiutare gli investitori in questa difficile situazione. Sicuramente la massiccia configurazione ribassista è un limite per l’asset che si aspettava invece un ritorno verso il rialzo. Di fatto se avrà l’impatto previsto dagli analisti potrebbe rovinare il suo rally di ripresa, soprattutto nel caso in cui i rialzisti non riusciranno a invalidarlo. Per questa ragione è necessario che gli investitori osservino con attenzione lo scenario in corso dato che si presta a molte interpretazioni a fronte di una caduta che deve essere per lo meno tamponata.
Di contro chi sostiene invece che il prezzo di XRP non abbia speranze cade in errore, perché il recente rally ha dimostrato una capacità innata a gestire le oscillazioni. Di conseguenza anche se è crollato senza mostrare un’interruzione rialzista, ha poi subito stabilito le condizioni del suo riscatto. A tal proposito successivamente a questo evento Ripple ha iniziato il suo consolidamento sotto forma di massimi e minimi più alti, con conseguente formazione di un canale parallelo ascendente. Di conseguenza secondo noi non è tutto perduto! L’unica cosa certa è che dovrà comunque affrontare questa fase ribassista che potrebbe avere un modello specifico di continuazione, almeno fino a quando i rialzisti non saranno tornati al loro posto.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.