Cresce in maniera vertiginosa la domanda per SUI il cui valore totale bloccato è salito a 82,62 milioni di dollari man mano che il protocollo acquisisce rilevanza tra i trader. L’evento di sblocco del token SUI ha aumentato la pressione di vendita sull’asset. Su questa lunghezza d’onda le transazioni totali su SUI hanno superato i 528 milioni in ottobre, segnalando una crescente domanda per l’asset.
SUI cresce nonostante il calo del prezzo
SUI, un token blockchain di livello 1, ha notato un forte calo del suo prezzo in seguito all’evento di sblocco del token del 3 novembre, però nonostante il calo il suo valore totale bloccato (TVL) ha superato gli 82,62 milioni di dollari. L’aumento del TVL è probabilmente un catalizzatore rialzista ed è probabile una ripresa del prezzo dell’asset. Per questo motivo bisogna tenerlo d’occhio dato che secondo gli analisti potrebbe essere la sorpresa della fine del 2023.
In pratica dopo lo sblocco del token SUI si è innescato il calo del prezzo dell’asset. Così i token sbloccati di SUI del valore di 15,33 milioni di dollari sono entrati nell’offerta circolante, aumentando la pressione di vendita sull’asset. Il prezzo del SUI poi a quel punto è sceso del 4,12% per poi arrivare ad essere scambiato a 0,4389$ su Binance. Nello specifico l’evento di sblocco del token ha agito da catalizzatore ribassista per l’asset.
Di contro se guardiamo al suo TVL vediamo che il valore è stato superiore alle aspettative dato che ha raggiunto la soglia dei 82,62 milioni di dollari. Infatti c’è un picco nel valore totale degli asset bloccati sulla blockchain SUI. Il numero è salito costantemente e lascia presagire un finale rialzista differente rispetto alle previsioni degli analisti. Quello che bisogna capire è che l’incremento del TVL è indicativo di una maggiore fiducia tra i partecipanti al mercato e della crescente rilevanza della blockchain SUI.
A questo punto è lecito l’entusiasmo degli investitori che ora guardano a SUI come ad una realtà in continua espansione dopo che il numero totale di transazioni sulla blockchain della SUI ha superato i 528 milioni in ottobre. Ciò fa luce sulla domanda di IUS tra i commercianti. Su questa lunghezza d’onda la crescente attività on-chain in SUI supporta una prospettiva rialzista per la ripresa dell’asset. È quindi probabile che il prezzo SUI si riprenda dalla recente correzione e cancelli le perdite del mese scorso. In questo modo cambia davvero tutto per SUI perché in questo modo può favorire una ripartenza su più fronti.
Puntando quindi su SUI, la nota chain low-latency, possiamo intensificare la nostra finalità di transazione dato che il suo sistema operativo è considerato uno dei migliori per casi d’uso on-chain come DeFi e GameFi. Tutto merito della sua blockchain programmata in Rust, un linguaggio di programmazione incentrato su operazioni di transazione rapide e sicure. Per intenderci Rust è usato anche per Solana, un’altra blockchain ad altissima velocità.
Secondo noi ciò che rende SUI all’altezza della situazione è la sua capacità di favorire una parallelizzazione delle transazioni attraverso uno scaling orizzontale che porta sostanzialmente ad una migliore organizzazione dei dati nel meccanismo di consenso byzantine fault-tolerant proof-of-stake (PoS).
Appassionato di trading online investe regolarmente su Azioni, ETF e Criptovalute. Nel 2020 decide di fondare il blog Broker-Forex.it per il quale si occupa di realizzare guide e news principalmente su criptovalute.