Dopo un periodo piuttosto incerto fatto di continui ribassi ma anche di rialzi accennati, AAVE trova un po’ di serenità puntando ad una stabilizzazione che ora sembra promettere qualcosa di più. Il suo nuovo percorso va di pari passo all’atteggiamento delle whale che stanno raccogliendo abbastanza risorse per gli investitori al dettaglio. Lo scenario però non è così chiaro come sembrerebbe dato che ci sono ancora molte porte aperte.
Il progetto AAVE guadagna una rinnovata fiducia da parte degli investitori
Il prezzo di AAVE anche se di poco ha recuperato le sue perdite mettendo a tacere le ansie di chi ha visto nel calo una fine annunciata. Invece si è ripreso molto bene dopo essere crollato del 15% all’inizio del mese. Erano in molti a darlo per spacciato eppure è riuscito a ridare una nuova dimensione al suo prezzo, da sempre in affanno. Qualcuno ha notato in merito a questa timida ripresa che gli indirizzi delle whale hanno accumulato AAVE aggiungendo token per un valore di $ 20 milioni negli ultimi tre giorni. Basterebbe questo dato per capire che un cambiamento è in atto.
Ora per chi ricorderà lo scenario di luglio le perdite dei titolari di AAVE si erano ridotte al 65%, ma il più ampio crollo si era verificato qualche settimana dopo a seguito delle condizioni di mercato che hanno aumentato le perdite di un altro 13%. Per questo motivo il prezzo di AAVE partiva in difficoltà e la sua ripresa seppur lenta lascia intravedere un po’ di speranza. Sicuramente quel crollo improvviso ha irritato gli investitori al dettaglio, spingendo poi le whale ad intervenire per garantire che le perdite non si estendessero ulteriormente.
A questo punto ci troviamo di fronte ad un token che se incoraggiato può fare la differenza. Tutti si aspettano quindi che si riprenda presto per cambiare le regole del mercato dato che è riuscito a trasformare la sua marginalità in un punto di forza, recuperando risorse dalla sua resilienza. Così il prezzo AAVE scambiato a $ 66 è leggermente aumentato dopo essere crollato del 15% verso la fine di luglio e l’inizio di agosto, passando da $ 74 a $ 62. I leggeri ribassi sono all’ordine del giorno ma la sua forza di recuperare rappresenta un vantaggio. Ragion per cui anche se altcoin ha perso il supporto delle medie mobili esponenziali (EMA) a 50, 100 e 200 giorni, ha sicuramente avuto un impatto sugli investitori in quanto non hanno impiegato troppo tempo per prendere accordi per compensare le loro perdite. Di conseguenza risulta chiaro che ora AAVE è una garanzia da non sottovalutare.
Concludendo considerando il percorso a cui sono stati sottoposti gli investitori AAVE, compensare le perdite è stata la mossa giusta da fare, perché in questo modo non hanno vanificato i traguardi raggiunti. In tal senso basta ricordare che fino a metà luglio, la redditività degli investitori era migliorata, con solo il 65% dei detentori che osservava le perdite come punto di riferimento. Questa situazione però è stata incrinata da un improvviso crollo del 15% che ha aumentato la concentrazione degli investitori in perdita di un altro 13%, portando il totale al 78%.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.