Un rally dei prezzi per l’attività di Ethereum è possibile, almeno secondo le ultime previsioni degli analisti secondo cui dovrebbe avere un ruolo chiave la ridotta volatilità di ETH con le metriche rialziste sulla catena che stanno recuperando terreno. Sulla base di questi recenti dati appare inevitabile una spaccatura dei ribassisti che non hanno più potere sull’andamento.
Il prezzo di Ethereum ritorna in vetta grazie ad una ridotta volatilità
Ciò che interessa i partecipanti alle dinamiche operative di ETH è il valore della volatilità, mai stata così bassa, toccando livello record nelle rilevazioni di mercato. In questo scenario le metriche on-chain di Ethereum sono diventate rialziste, segnalando un imminente rally dei prezzi. Per ora il prezzo di ETH si mantiene al di sopra del livello di $ 1.800 dopo aver annullato i guadagni dell’IPC statunitense.
Sono questi i limiti operativi entro i quali può muoversi ETH prima di superare la soglia di riferimento. D’altronde le sue metriche on-chain parlano chiaro diventando di recente rialziste, in un momento in cui la volatilità del prezzo dell’altcoin ha raggiunto un minimo storico. Su questa lunghezza d’onda è possibile che questa combinazione di fattori porti a un rally al rialzo nel breve termine, poiché i periodi di bassa volatilità, che di solito non durano più di un mese, sono generalmente seguiti da un picco dei prezzi in entrambe le direzioni.
Questo spiegherebbe in parte la forte attenzione dei mercati e il rinnovato interesse da parte degli investitori nonostante il movimento altalenante della sua attività di prezzi. In realtà sono due fattori a combaciare e a rendere la situazione favorevole: da un lato il minimo storico della volatilità di ETH e dall’altro la nuova configurazione delle metriche on-chain. Quello che bisogna capire è che in genere, i periodi di volatilità decrescente portano a una maggiore adozione dell’attività tra i detentori. Tuttavia, i livelli visti nel momento in cui scriviamo sono straordinariamente bassi.
Per questo motivo è lecito presupporre una prospettiva rialzista a lungo termine che potrebbe favorire una ripartenza su più fronti. Da questo punto di vista è chiaro che ETH può viaggiare con una maggiore tranquillità sapendo di poter fare affidamento su un supporto più ampio da parte del mercato. E’ chiaro quindi che gli investitori sono tornati sul campo per maturare un interesse condiviso dei propri traguardi raggiunti.
In tal senso mi sembra che possa acquistare un ulteriore valore il rapporto MVRV, o valore di mercato rispetto al valore realizzato, che è una metrica on-chain da non sottovalutare perché ottenuta dividendo la capitalizzazione di mercato dell’asset per la sua capitalizzazione realizzata, laddove più alto è il rapporto MVRV e più persone saranno disposte a vendere con l’aumentare dei profitti potenziali. Per questa ragione tale metrica risulta attesa dagli analisti per le future previsioni degli asset a rischio.
Su questa lunghezza d’onda quello che deve essere chiaro è che il valore di MVRV deve dare un’idea di quanto sia sopravvalutato o sottovalutato un asset. Per Ethereum, il valore attuale del rapporto MVRV di Ethereum indica che ETH è sottovalutato dall’11 agosto, ma i possessori si muovono senza saperlo.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.