Dopo le oscillazioni dei giorni scorsi i rialzisti dei BTC sono salita alla ribalta per poter imporre la propria visione, ma l’andamento del mercato, almeno per il momento, non è in grado di stabilire una pianificazione regolare a causa di numerose implicazioni esterne. Così abbiamo visto il loro prezzo prima salire sulla scia dei guadagni azionari per poi rafforzarsi ulteriormente sotto nuove spinte operative. Ciò deriva in parte da una serie di movimenti a bassa liquidità dopo che sono stati attivati ordini stop-loss, spingendo il prezzo al rialzo del 4%. Di conseguenza è chiaro che c’è una forte spinta verso l’alto da parte dei trader, ma si teme che possa esaurirsi brevemente.
Il prezzo dei BTC potrebbe recuperare il suo slancio rialzista
Analizzando con attenzione il livello delle attuali negoziazioni salta subito all’occhio il sentiment positivo che sta investendo il mondo dei BTC che sono ritornati ad essere oggetto di interesse per gli investitori. Stiamo parlando di un incremento poderoso con indirizzi che controllano tra le 1.000 e le 10.000 monete che vanno ad aggiungersi alle riserve di oltre 20.000 BTC. In questo caso la volatilità è scesa a minimi estremi, ma non è detto che rimanga sotto questa traccia. Per ora registriamo con interesse una sessione costruttiva di guadagni con i Bitcoin pronti a testare ancora una volta la linea di resistenza al ribasso e l’area dei precedenti massimi locali. Di conseguenza l’entusiasmo che è generato da questo rialzo in progress è giustificato, il problema è trovare una formula per assicurare continuità.
Su questa lunghezza ha un ruolo chiave il noto indicatore RSI che sta entrando nel territorio di ipercomprato poiché una lunga pausa ha preceduto l’ultimo rally. Di conseguenza è naturale che l’avanzamento sia preceduto da un assestamento nel quale si raccolgono le forze per una risalita in piena regola. Di contro coloro che sono certi del grande riscatto devono comunque mettere in conto una serie di condizioni particolarmente utili in questa fase e aspettarci un calo significativo delle criptovalute. Per questo motivo è troppo presto per parlare di un’ampia ripresa.
Sicuramente ripristinare la fiducia degli investitori non è semplice e comunque bisogna prima accettare una serie di cali. L’importante è avere la capacità di riscattare la propria condizione anche se non è un’operazione immediate, considerando che i BTC si sono stabilizzati negli ultimi mesi e sono addirittura saliti negli ultimi giorni. Di conseguenza c’è una tiepida speranza di ridimensionare la propria corsa. In questo scenario avanza la tesi rialzista malgrado le difficoltà prendendo in considerazione proprio questa resilienza di fondo che rappresenta una grande garanzia di successo.
Concludendo i BTC hanno tutte le carte in regola per favorire un rialzo in piena regola, ma per farlo devono anche superare alcuni ostacoli che devono necessariamente affrontare. Su questa lunghezza d’onda è interessante notare come si stia intensificando la popolarità della moneta stabile USD (USDC) che a questo punto potrebbe essere una valida alternativa rispetto allo squilibrio dei titoli di stato statunitensi a breve termine. In questo scenario i ribassisti lasceranno completamente campo libero ai loro competitors?
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.