L’attività delle whale dei BTC sta influenzando le regole del mercato dato che questi gruppi di investitori detengono tra 1.000 e 100.000 asset con i quali possono incidere sul prezzo dell’asset attraverso transazioni di grandi volumi. Per questo motivo viene data tanto importanza ai loro movimenti. Basti pensare che la loro recente attività sui BTC ha portato vendite nette con un potenziale recupero del fondo del ciclo. Di questo passo appare inevitabile un rialzo limitato a $ 17.259.
Il prezzo dei BTC messo in discussione dal potere delle whale
Una buona parte dei trader impegnati sul campo ritiene invece che c’è una luce in fondo al tunnel, dato che ben 1,37 milioni di token BTC sono stati acquistati e di conseguenza è possibile attivare un ciclo di prese di profitto. Questo esito conferma la tesi secondo cui sono i grandi investitori di portafogli della rete Bitcoin ad influenzare le regole del mercato delle criptovalute con una serie di pressioni che generano cali nell’andamento delle contrattazioni digitali.
Sulla carta le whale dei Bitcoin spingono il prezzo verso la linea discendente nel mercato ribassista influenzando decisamente il prezzo dell’asset attraverso la loro attività di transazione. La correlazione tra i due è forte e si sente soprattutto nei momenti più difficili delle operazioni sul mercato. L’impatto che hanno nelle negoziazioni è tale da poter direzionare l’asset verso una specifica area di intervento andando a forzare uno specifico andamento dei prezzi della moneta digitale. Per questa ragione gli analisti prevedono con sicurezza che i Bitcoin potrebbero essere scambiati in modo da dover necessariamente toccare prezzi più bassi entro i prossimi sei-dodici mesi.
Non tutti gli investitori impegnati nelle operazioni di questa moneta sono pronti a lasciarsi condizionare dall’attività delle whale dei BTC che ora più che mai sono pronte a far sentire la loro voce dato che detengono tra 1.000 e 100.000 token. In quest’ottica è giusto ricordare che il monitoraggio del numero di transazioni effettuate dalle whale BTC si può rivelare molto utile in questa fase dato che ci aiuta a misurare il livello di attività nel mercato, laddove i minimi dei Bitcoin sono associati a bassi livelli di attività delle whale. Tenendo bene a mente che nelle recenti sessioni il conteggio medio delle transazioni su 7 giorni era compreso tra 1.200 e 2.500 transazioni.
Sulla carta abbiamo registrato numero decisamente significativi che possono influire sui possibili scatti verso l’alto. Secondo gli esperti infatti ci sono ancora 10.000 transazioni al giorno con una media che però potrebbe scendere al di sotto per individuare un prezzo minimo di Bitcoin nel ciclo in corso. Su questa lunghezza d’onda occorre capire che i grandi investitori di portafogli sono interessati a due gap di volume nell’area di $ 14.600 e $ 12.200.
Concludendo le whale stanno spostando il loro interesse verso queste 2 fasce di prezzo. Tale interesse potrebbe influenzare il prezzo di BTC limitando la sua corsa e dunque ridimensionando la sua risalita. Per questo motivo riteniamo che ci sia ancora molta strada da fare prima di assicurare agli investitori un rialzo continuativo. Al momento la spinta è bloccata per via dell’attività delle whale che stanno giocando al ribasso.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.