I dati che abbiamo in nostro possesso sull’andamento degli indirizzi XRP ci suggeriscono un aumento di ben 1.617 account per oltre il 7% dell’intera offerta. Questo vuol dire che al momento ci sono tutti i segnali per una ripresa ad ampio raggio. Il fatto però che non ci siano sviluppi ultimamente nella causa contro la SEC è una notizia da digerire con molta cautela. Infatti nonostante l’incremento il prezzo di XRP è sceso del 14% raggiungendo il minimo mensile di $ 0,33. Successivamente si è messo nella condizione di voler riprendere il recupero del calo da $ 0,40. Quello che sappiamo è che Ripple si sta avvicinando sempre di più ad una vittoria nella sua battaglia legale contro la Securities and Exchange Commission (SEC), ma il ritmo lento degli sviluppi ha portato il prezzo di XRP ad incastrare il suo valore ancora in una dinamica ribassista.
Il prezzo di XRP riuscirà a prendere il sopravvento sui ribassisti?
Questo ritardo nell’esito della causa tra la SEC e XRP sta danneggiando l’andamento dell’asset che non riesce ad assicurare una ripresa continuativa. Secondo fonti autorevoli c’è il rischio che il processo possa concludersi entro marzo del prossimo anno, ma secondo le previsioni del sostenitore ma l’esito potrebbe essere ritardato per via del volume di prove e documenti che devono essere elaborati. Questa attesa influenza negativamente il suo andamento sul mercato, per questo motivo bisogna correre ai ripari.
A tal proposito è già passato molto tempo dall’ultimo deposito dell’istanza madre e si teme che ci vogliano ancora molti mesi prima che vi sia una risoluzione definitiva. In siffatto contesto possono approfittarsene le whale di XRP che già stanno usando al massimo il calo dei prezzi degli ultimi due giorni poiché i portafogli più grandi sono riusciti a raccogliere una quantità significativa dell’offerta. Ora tenendo in considerazione i dati di Santiment, il numero di indirizzi che detengono tra 1 milione di XRP e 10 milioni di XRP è aumentato del 6,5% in un mese, passando da 1.519 a 1.617. Questo è un segnale che non può essere ignorato in alcun modo!
Di contro ad aumentare è anche l’offerta delle whale. Tenendo bene a mente che questi indirizzi hanno spinto l’asset verso il 7,23% dell’intera offerta, che è al momento la cifra più alta registrata dall’inizio della criptovaluta. In questo scenario di fronte ad un possibile comportamento rialzista gli investitori al dettaglio possono sperare in una ripresa del prezzo di XRP a patto che i rialzisti mostrino maggiore coraggio sul campo, perché in sostanza è la mancanza di slancio positivo ma soprattutto le persistenti paure degli investitori che stanno portando il mercato delle criptovalute a notare un calo di valore.
Al momento l’asset è scambiato a $ 0,34 con il prezzo XRP che è oramai sceso del 14% dal prezzo di negoziazione di quasi $ 0,40. Di conseguenza è attualmente più vicino a testare il suo livello di supporto a breve termine a $ 0,33 dopo aver fallito nel violare $ 0,34. Se riesce a superare questo ostacolo cruciale allora può garantire ai suoi investitori un recupero graduale ma intenso, di contro è costretto a registrare nuove perdite significative.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.