Il prezzo di Shiba Inu sta incontrando una serie di difficoltà lungo il suo cammino in un momento che sembra poter essere propizio per il suo percorso nel mercato digitale finanziario. Di conseguenza ora si trova a fronteggiare una forza contraria ribassista che non sembra volersi esaurire. A rischio c’è ovviamente un ritorno ai minimi di novembre soprattutto se i rialzisti perdono la fiducia. Di conseguenza presto dovremmo fare i conti con questa pesante interruzione del rally di due giorni del 7% che sembrava aver rilanciato l’asset.
I rialzisti di SHIB costretti a retrocedere verso il fondo
I rialzisti di SHIB non riescono a trovare una via d’uscita sotto la pressione del ribasso. Per questa ragione li vediamo allontanarsi dall’area di interesse nonostante alcune prese di profitto siano abbastanza normali che sembravano poter dare una maggiore spinta all’asset per via di alcuni investimenti di grandi volumi. Il possibile indebolimento del dollaro USA e il proseguimento del rally delle azioni potrebbero fornire però il contrappeso ideale a questo pesante scenario ribassista.
Siamo di fronte ad uno scenario particolarmente dinamico con il prezzo di Shiba Inu che continua a testare la sua forza sul mercato nonostante l’azione dei prezzi che ormai è scesa al di sotto della zona di riferimento. Basti pensare che un altro test si è svolto questa mattina nella sessione ASIA PAC e ha fallito di nuovo! In tal senso è prevedibile un calo di lunga durata che andrebbe a mettere in discussione una serie di certezze finora conquistate.
Per questo motivo gli investitori stanno operando con la consapevolezza che niente sarà come prima. Un buon rally per poter garantire un riscatto deve essere continuativo, ma in questo caso si è chiuso troppo presto. In tal senso gli analisti parlano di un rialzo trasformato in una trappola rialzista, visto che il rifiuto viene sommerso da ordini di vendita e dall’azione dei rialzisti che tanno tornando per ridurre l’azione dei prezzi. In questo scenario è chiaro che un recupero può essere difficile se non impossibile. Tenendo bene a mente che molto dipenderà dal comportamento del dollaro USA che ha recentemente segnato un andamento altalenante capace di far scricchiolare l’economia mondiale.
La resa di SHIB sembra un passaggio che bisogna accettare se vogliamo rimboccarci le maniche per una nuova fase operativa. Il ridimensionamento della forza investita in questo mercato deve essere considerato un momento necessario per gettare le basi di un nuovo riscatto. A tal proposito nel caso in cui il dollaro USA si affievolisce ancora di più e le azioni facciano un passo indietro, dobbiamo aspettarci un ritorno al minimo vicino a $ 0,00000817. Per scongiurare questo drammatico epilogo occorre rafforzare la resistenza anche se le riserve attuali dei fondi di riferimento sono meno pesanti.
Concludendo per quanto lo scenario sia negativo, avanza un’ipotesi e cioè che questa dissolvenza sia in realtà una breve pausa prima di riacquistare nuovamente le criptovalute. In pratica una volta che il prezzo supera la linea di tendenza discendente ci sarà per forza di cose un rapido aumento verso $ 0,00001049 alla media mobile semplice a 55 giorni con un +25% nel loro wallet.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.