Secondo gli analisti il prezzo di DOT si trova nella classica condizione di dover recuperare la fiducia degli investitori dopo il recente crollo. Per questo motivo sono in molti a parlare di uno stallo pericoloso che a lungo andare potrebbe minare la sua forza operativa. Violando il triangolo discendente al ribasso si è verificato così improvvisamente un aumento delle transazioni in mezzo al declino. In tal senso è possibile un’inversione di rotta a patto che l’invalidazione della tesi ribassista è una violazione sopra i 7,80$.
Polkadot è a caccia di una ripresa in piena regola per poter recuperare le perdite
Gli investitori di DOT guardano con incertezza il futuro di Polkadot a causa di un forte calo che sta per minare dall’interno i loro slanci verso l’alto. Ora che i livelli chiave sono stati identificati, è naturale aspettarsi una caduta. Il problema è che si rischia una discesa repentina con un forte calo per tutto il mese di ottobre. Come abbiamo visto dai dati, il suo prezzo ha perso in 30 giorni circa il 20% del suo valore di mercato. Questa discesa potrebbe essere l’inizio di un calo del 50% che andrebbe a ridimensionare la sua portata nel mercato.
In siffatto contesto uno scatto verso l’alto darebbe agli acquirenti la certezza che ci sia vita sotto la cenere. Per questo sarebbe necessaria una ripresa, proprio per favorire un possibile movimento dei rialzisti, i quali guardano alla risalita per poter recuperare le perdite finora accumulate. Di contro attualmente il prezzo di DOT è all’asta a $ 6,26, laddove i ribassisti hanno stretto una chiusura nel territorio di ipervenduto sull’indice di forza relativa. Per questo i rialzisti restano intimoriti di fronte a questa nuova partita che hanno perso in partenza soprattutto dopo aver mancato il supporto delle medie mobili semplici a 21 giorni e a quelle esponenziali a 8 giorni.
Per capire dove si muoverà il mercato e quindi se ci sia o meno la possibilità di un’inversione di rotta dobbiamo analizzare le fasi di declino di questo asset. Ebbene in questo momento DOT sta producendo una quantità maggiore rispetto al periodo ribassista precedente. Di conseguenza non è tutto perduto come sembrerebbe. Ecco perché non ha smesso di cercare le condizioni giuste per una buona ripresa prima di fossilizzarsi in una zona di congestione.
Concludendo sulla base dei dati tecnici che abbiamo a disposizione riteniamo che sia necessario combinare più fattori per determinare una previsione, soprattutto ora che il prezzo DOT potrebbe aver completato il modello a triangolo. Ebbene se si verifica una violazione del precedente minimo swing a $ 6,00 con una conferma finale necessaria, allora lo scenario che stiamo analizzando potrebbe cambiare di colpo offrendoci una nuova prospettiva sul mercato. Di contro dobbiamo confrontarci con un’altra possibilità laddove possono entrare in campo altri dati tecnici che se corretti dovrebbero suggerire un’impennata del 50% al ribasso puntando a $ 3,00. Di conseguenza è molto importante quello che succederà nella prossima sessione, dato che potrebbero emergere le condizioni per invalidare la tesi ribassista e offrire ai rialzisti gli strumenti giusti per un nuovo colpo di scena ma questa volta favorevole per tutti.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.