Il collasso di DOGE preoccupa il mercato | La discesa di Dogecoin manda in tilt gli investitori

Secondo gli analisti DOGE avrebbe dovuto reggere con più forza le attuali oscillazioni del mercato. In tal senso anche se si prevedevano degli effetti negativi in virtù del ribasso sistematico che poteva coinvolgere le principali altcoin, nessuno poteva aspettarsi questo pesante calo che ora rischia di mettere in discussione tutte le certezze finora maturate. Basti pensare che in una sola settimana ha finito per perdere il 22% e cioè quello che aveva guadagnato nel giro di poche sessioni.

DOGE: a rischio ingenti profitti dopo il nuovo calo

Dopo la risalita a 0,0684$ il prezzo di Dogecoin ha dovuto ridimensionare la sua corsa. Infatti subito dopo si è trovato in un’area ribassista senza molte prospettive per il futuro a fronte di una serie di cali che hanno messo a dura prova la resistenza della barriera di riferimento. Per poter uscire indenni da questo nuovo affondo occorrerebbe che trader prendessero seriamente in considerazione le nuove entrate alla SMA a 200 giorni sul grafico a quattro ore al prezzo long di Dogecoin.

Di contro ad essere a rischio sono gli ingenti profitti finora accumulati che potrebbero essere liquidati. Si tratta di una profonda crisi per questo asset dato che all’orizzonte non ci sono abbastanza riserve per colmare le perdite in arrivo, laddove il passaggio dal supporto a 0,0560$ ha visto il prezzo del Doge  premere sul limite inferiore di un canale discendente. Se poi aggiungiamo le notizie economiche provenienti dagli Stati Uniti con il peso dell’inflazione che sta schiacciando pesantemente l’economia è naturale che si vada a verificare una rottura necessaria per chiudere il divario a $ 0,0684. In ogni caso riteniamo che nulla è perduto se il famoso token meme impari dai propri errori. Ebbene nel caso in cui riuscisse a consolidare i guadagni a un livello più alto sarebbe perfetto perché solo in quel caso innescherebbe continuo rally a $ 0,1000.

Per questa ragione una buona parte dei trader è convinta che Dogecoin non ha esaurito il suo slancio al rialzo con gli investitori attivi che raddoppiano i loro sforzi per evitare di cancellare i progressi fatti negli ultimi giorni. Particolarmente interessante in questo dibattito sul futuro di DOGE è la Moving Average Convergence Divergence (MACD), secondo cui il totale degli acquirenti sta prendendo il sopravvento. Tenendo bene a mente che qualsiasi rialzo è limitato a causa della diminuzione del volume degli scambi. A questo punto deve essere chiara una cosa: DOGE può superare le aspettative ribassiste ma deve prima raggiungere una chiusura giornaliera di quattro ore al di sopra del limite imposto dal venditore a $ 0,0600. In caso contrario gli investitori dovrebbero accettare un ulteriore ribasso e prepararsi al peggio perché i numeri di un recupero non ci sono del tutto.

Concludendo il collasso di DOGE rappresenta un punto di non ritorno perché ci sono troppi ostacoli sul suo canale. Un ripristino rappresenterebbe una svolta ma a quale condizione? Per questo occorre trovare una soluzione prima di lasciare che i ribassisti prendano completamente le redini del mercato. A quel punto sarà molto difficile ristabilire l’ordine e pianificare una ripartenza operativa.

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