L’implementazione tanto attesa targata ETH, The Merge sta iniziando a scricchiolare lasciando gli investitori particolarmente disorientati. Basti pensare al valore di Ethereum che in breve tempo è scesa finendo per essere scambiata al di sotto di $ 1.300. Il problema è che l’eccessiva aspettativa attorno a The Merge ha portato all’effetto contrario con vendite insicure creando un’ulteriore pressione. Di contro ETH potrebbe riprendersi a patto che riesca a superare una serie di ostacoli provocati dallo stesso aggiornamento.
Problemi con Merge: il mercato si ridimensiona dopo la delusione
Purtroppo Merge non ha assicurato quello che prometteva! Almeno è quello che si intuisce nelle prime battute dopo la sua recente integrazione. In tal senso Ethereum sta aprendo ad una narrativa ribassista che lo porta ad essere scambiato al di sotto di $ 1.300. Molti analisti sono dell’idea che questo crollo sia dovuto ad una eccessiva anticipazione che ha portato con la sua implementazione ad interrompere la tendenza all’accumulo di 8 mesi. Di conseguenza ora troviamo ETH fortemente ridimensionato con un margine di intervento limitato. Eppure ci sono molti trader che sono ancora convinti nel suo riscatto, sarà così?
Sulla carta il nuovo arrivato Merge di Ethereum avrebbe dovuto fare la differenza e invertire la rotta al ribasso per il settore delle criptovalute. Tuttavia la situazione ora è ben diversa con l’aspettativa di mercato che non si è rivelata come da previsioni. Per questo motivo gli investitori si stanno chiedendo: ma questo ribasso continuerà anche su tutta la linea? Se fosse così il valore mantenuto di ETH sarebbe più vicino ai minimi del ciclo. Ovviamente sarebbe una vera e propria delusione considerando la fortissima aspettativa dei mesi precedenti. Di conseguenza è da questa delusione che parte il calo sistematico che a questo punto potrebbe durare a lungo se non si interviene in tempo.
Con dati alla mano ricordiamo che fino al momento della sua integrazione e cioè il 15 settembre circa 4,19 milioni di ETH per un valore di $ 5,32 miliardi erano già stati venduti, ma subito dopo qualcosa è iniziato ad andare storto. Infatti prima gli investitori hanno iniziato a riacquistare ETH e poi hanno lasciato gli scambi innescando una preoccupante narrativa ribassista. E’ stato un cambio repentino che ha messo tutti in difficoltà. A questo punto c’è da chiedersi cosa sia successo veramente, perché questo calo era davvero inaspettato considerando la sua partenza operativa.
Infatti abbiamo assistito ad un vero e proprio calo con il prezzo di ETH che ha iniziato a diminuire invece di aumentare, portando l’ETH al di sotto di $ 1.300. Sono stati così liquidati oltre 1,26 miliardi di giorni nel processo. Si tratta di una perdita che dovrebbe portare ad una riflessione su quello che sta succedendo in questo mercato. Di contro una buona parte degli analisti sostiene che possiamo fare un resoconto quando saranno passati 30 giorni e che quindi la valutazione di oggi sarà sempre parziale. Eppure l’asset continua a scendere non dando agli investitori alcuna prospettiva di rialzo. Per questo motivo la situazione resta preoccupante nonostante la fortissima aspettativa mostrata alla partenza di questo progetto. Vedremo se nelle prossime due settimane cambierà qualcosa oppure se Merge confermerà la sua disfatta.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.