I rialzisti di XRP stanno riscontrando una serie di difficoltà in questa delicata fase del mercato. Il loro impegno è sotto gli occhi di tutti ma ci sono all’orizzonte una serie di implicazioni che potrebbero di fatto vanificare i loro sforzi. Il supporto inferiore di riferimento li sta obbligando alla resa, mentre gli investitori cercano soluzioni alternative per evitare un collasso dell’asset. In questo scenario il timore è che possano perdere il controllo della situazione.
Il prezzo di XRP fatica a trovare una dimensione rialzista
Ripple ha registrato una serie di anomalie a causa dell’ondulazione del suo prezzo incapace di trovare un supporto stabile. Questa debolezza però potrebbe spingere gli investitori a rivedere le loro priorità sul campo. L’obiettivo ora resta quello di ottenere nuovi guadagni sui prezzi ma i massimi più bassi per la terza settimana consecutiva non promettono nulla di buono. Per questa ragione si teme un’ondata ribassista che possa mettere tutto in discussione con un breakout che potrebbe emergere in qualsiasi momento, con il prezzo di XRP che rischia di scendere del 52%.
In questo scenario i rialzisti non stanno operando al massimo delle loro funzioni nonostante siano riusciti a superare l’ostacolo di $ 0,36. Il problema è che la pressione sta salendo e i segnali più ribassisti stanno emergendo in superficie puntando tutto su un nuovo rally. Sarebbe per i possessori di XRP un vero e proprio miglioramento dato che le attuali condizioni portano solo verso un tunnel ribassista. In siffatto contesto è naturale pensare che la caduta sia inevitabile. Qui non si tratta però solo di perdite, ma anche della possibilità di vanificare tutti gli sforzi finora accumulati grazie alla pazienza degli investitori.
Ragion per cui sono in molti a sperare ad un rientro rialzista prima della fine dell’estate. Non sarà facile considerando la lotta del prezzo dell’ondulazione che è riuscita nonostante tutto a registrare guadagni settimanali consecutivi. Eppure un movimento rialzista sarebbe necessaria per rinnovare la fiducia degli investitori oramai stanchi di questo andamento così altalenante. A questo punto l’incertezza dei mercati potrebbe schiacciare i rialzisti vanificando il loro operato. Di contro l’azione sui prezzi di Ethereum ha un rally molto più chiaro e supportato su cui fare trading.
Concludendo sulla base dei dati che abbiamo finora raccolto riteniamo che il prezzo di XPR potrà sicuramente vedere i rialzisti spingere al di sotto della media mobile semplice a 55 giorni inseguendo il supporto fondamentale a 0,36$. Nel caso in cui la forza del dollaro dovesse tornare dalla sua pausa estiva, è lecito aspettarsi poi un ulteriore caduta verso $ 0,1730. Insomma la situazione non è delle migliori soprattutto se ad esaurirsi sono gli scatti dei rialzisti che guardano ora con fermo scetticismo alle dinamiche di questo mercato. Si teme infatti un assalto dei ribassisti pronto a recuperare le redini del gioco e ad imporre la loro visione di insieme. In tal senso gli analisti sono molto preoccupati di questo cambio al vertice che andrebbe a ridimensionare la portata di Ripple in una prospettiva di discesa che potrebbe durare a lungo.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.