Dogecoin tenta una nuova strategia verso l’alto | Il prezzo di DOGE inseguito dai ribassisti

Di fronte ad uno scenario ribassista che può mettere a dura prova la pazienza degli investitori il prezzo di DOGE potrebbe seguire due linee di intervento che di fatto salverebbero almeno in parte i capitali già investititi. In questo scenario sia gli analisti che i trader guardano con attenzione quello che sta succedendo in casa Dogecoin laddove la volatilità è diventata una costante del suo percorso nel mercato digitale. L’obiettivo è evitare che venga invalidata la tesi rialzista portata avanti da una serie di spinte operative verso l’alto.

Il prezzo di DOGE ha due chanche per riscattare la sua posizione marginale

Dogecoin sta cercando di trovare una soluzione all’ennesimo crollo in cui ha dimostrato di essere troppo fragile per qualsiasi tipo di avanzata soprattutto dopo aver spazzato via la liquidità presente sopra massimi uguali a $ 0,074. Di conseguenza appare inevitabile cedere il passo ai ribassisti specie nel momento in cui si andrà a verificare una rottura del punto di controllo a 0,066$. Eppure ci sono una serie di venti contrari che potrebbero portare i rialzisti a combattere un ultimo duello prima della chiusura giornaliera della candela al di sotto di 0,048$.

E’ in questo contesto che il prezzo di DOGE cerca di stabilire una direzione da seguire per tutto il periodo di intervento. Un passaggio importante da fare prima di aver raccolto liquidità buy-stop al di sopra degli stessi massimi. Per questa ragione gli investitori devono essere consapevoli di una potenziale flessione, che partirà proprio dai malumori in casa Bitcoin laddove i ribassi stanno per diventare contagiosi per l’intero settore di criptovalute compresi meme token e altcoin. Con queste dinamiche operative i trader trovano impossibile individuare un supporto per gestire un potenziale slancio rialzista. D’altronde quando il prezzo è rimbalzato dal punto di controllo del volume (POC) a 0,066$ e ha rotto il livello di resistenza è stato chiaro a tutto che quel rialzo non sarebbe durato a lungo!

Ora ci troviamo con il trend ribassista è appena iniziato e la paura di un prolungamento di questo andamento al ribasso. Il problema è che fin quando le prestazioni dei BTC non saranno al di sopra delle previsioni difficilmente si riuscirà a risalire il fondo. A tal proposito bisogno ricordare che la chiusura giornaliera della candela al di sotto del POC a 0,066$ confermerà l’inizio di un trend ribassista. Per questo è di vitale importanza agire con molta cautela per evitare di perdere posizioni significative. Di questo passo è possibile che Dogecoin andrà a rivisitare la zona di domanda da $ 0,048 a $ 0,057, un’area di supporto chiave soprattutto in una fase così critica come questa. Da qui è facilmente prevedibile un’ondata di minimi uguali a 0,057$ prima che DOGE inneschi un trend rialzista.

Tenere sotto controllo i minimi registrati è un primo passo per seminare rialzi. Per questo motivo gli investitori o scelgono questa mossa short a 0,057$, ovvero un ribasso del 19%, o long su DOGE dopo uno sweep del livello sopra menzionato. In ogni caso non devono fare un passo più lungo della gamba altrimenti il trend ribassista rischia di vanificare questa nuova strategia.

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