Il crollo di Terra di LUNA spinge alla regolamentazione | LUNA 2.0 sceglie una mossa rialzista

Il caos generato dal crollo di Terra di LUNA ha spinto gli addetti del settore a correre ai ripari. A tal proposito secondo gli organi costituenti non è più negoziabile la regolamentazione che ora più che mai si rivela necessaria per tutelare gli interessi degli investitori. Per questo motivo la Financial Conduct Authority del Regno Unito ha dichiarato che i danni causati dal crollo di Terra LUNA non possono passare inosservati. Ragion per cui anche se sarà difficile accettarla, sarà inevitabile aderire ad una linea solida nella regolamentazione delle criptovalute. Di contro questo annuncio potrebbe creare un’ondata rialzista per il prezzo di LUNA 2.0.

Il mercato di Terra di LUNA spinge il settore delle criptovalute a interventi mirati sulla regolamentazione

Quello che è successo a Terra di LUNA costituisce un precedente che non può essere replicato. Per questo motivo diventa urgente una regolamentazione che possa tutelare capitali e investitori. Con queste intenzioni è stata piuttosto chiara la Financial Conduct Authority del Regno Unito che considera la protezione dei consumatori una priorità assoluta soprattutto nel mercato dinamico delle criptovalute. In particolare il presidente della FCA Richard Fox ha dichiarato in un panel durante la Fintech Week London che il crollo di Terra rappresenta anche la perdita dei risparmi di una vita di alcune persone. Si tratta di una vera e propria minaccia alla credibilità dell’intero sistema, per questo bisogna imporre una regolamentazione per evitare che cose del genere non accadano mai più.

Qui stiamo parlando di una caduta che ha spazzato via $ 41 miliardi di valore di mercato, preceduto da un bagno di sangue crittografico a livello di tecnico. Per questo Fox ha sottolineato l’importanza della regolamentazione sostenendo che questa necessità non è più negoziabile con lo scopo di evitare un altro crollo simile a quello di Terra di LUNA. Il problema è che nel frattempo c’è stata una fuga di massa da parte degli investitori che non si sentono più tutelati dalle piattaforme di riferimento. Su questa lunghezza d’onda Fox crede che la via giusta sia quella intrapresa dalla legislazione dell’UE sui mercati delle criptovalute (MiCA) che si è impegnata ad affrontare problemi seri come il riciclaggio di denaro, la protezione dei consumatori e degli investitori, la responsabilità delle aziende crittografiche, le stablecoin e l’impronta ambientale del mining di criptovalute.

Ora quindi l’approccio del Regno Unito alla regolamentazione delle criptovalute cambierà nettamente cercando di allinearsi a quello che finora ha fatto l’Europa. In tal senso Fox ha anche aggiunto che la modalità di intervento prevista sul suolo britannico è stato fin troppo morbida con una serie di pesanti conseguenze per gli investitori. In questo scenario spicca la prospettiva di LUNA 2.0 che potrebbe assistere a una mossa rialzista soprattutto dopo l’annuncio di Fox! A tal proposito gli investitori starebbero tornando in virtù delle promesse di miglioramento legate alla sicurezza e alla protezione dei capitali investiti. Di contro molti si chiedono quanti di questi annunci diventeranno concreti e quali invece andranno nel dimenticatoio al primo rialzo da parte del mercato azionario. A questo punto staremo a vedere!

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