Nonostante il sentiment al ribasso Ethereum inizia a tornare tra le priorità degli investitori. In tal senso nelle ultime ore abbiamo assistito ad un ritorno in piena regola con numeri e dati che lasciano presagire un futuro roseo. Per questo motivo possiamo affermare che l’adozione di ETH è in continua crescita malgrado il mercato con i suoi paletti operativi metta ancora in stallo alcune conquiste registrate in precedenza. Nell’insieme però la base di utenti sostenitori di ETH è ancora molto attiva e nelle ultime ore si sta confermando forte e competitiva.
Ethereum vola verso l’alto grazie al sostegno della comunità dei rialzisti
Lo scenario attuale in cui sta operando Ethereum potrebbe definirsi confuso ad una prima occhiata tra sentiment contrastanti e sostegni da parte degli utenti, ma in realtà quella spinta rialzista che non si è mai esaurita ora scalpita per venire fuori. Per questa ragione anche se il mercato da segnali opposti, possiamo affermare con molta certezza che ETH si sta semplicemente preparando per un atteso riscatto. In questa fase la comunità dei rialzisti sta giocando un ruolo importante con la loro capacità di trascinare verso l’alto i copiosi investimenti degli utenti interessati.
Sfruttando il momento propizio gli sviluppatori di ETH hanno pensato bene di cambiare gli attesi interventi decidendo così di ritardare l’aggiornamento di Merge per la blockchain di livello 1 per essere sicuri di controllare tutti i numeri e i dati accumulati prima di selezionare un ritardo e un tempo di implementazione esatti. Si tratta ovviamente di una strategia di mercato che mira a consolidare i rialzi e ad utilizzare come punto d’appoggio per un eventuale rally verso l’alto.
Siamo di fronte ad un passaggio molto importante perché consente di utilizzare una funzione chiave mentre la rete passa da proof-of-work (PoW) a proof-of-stake (PoS). Ovviamente nell’immediato non avrebbe portato buoni frutti, ma era tutto ampiamente calcolato in una prospettiva di miglioramento degli strumenti operativi. Ora però andrebbe a creare un vuoto nel rialzo dato che i miner avrebbero più difficoltà a verificare le transazioni sulla rete, riducendo così la redditività per i miner PoW. Diciamo che in una fase come questa sarebbe meglio non creare troppi shock alla Rete in modo da darle la possibilità di riprendersi.
In tal senso molti utenti si chiedono se sia necessario un passaggio così doloroso per le finanze degli investitori. A quanto pare lo è, per questo per ora è stato rimandato visto e considerato che l’uso di PoS dovrebbe ridurre la domanda di energia della rete Ethereum fino al 99,9%. Altre reti PoS come Polygon vanta richieste di alimentazione trascurabili rispetto ad altre reti PoW. Di contro ci sono alcuni traders professionisti che non vedono di buon auspicio questo ritardo dato che secondo loro potrebbe portare a ulteriori ritardi per la fusione stessa, che dovrebbe aver luogo nell’agosto 2022. In ogni caso la crescita di ETH non deve essere intaccata in questo momento e di conseguenza qualsiasi iniziativa a rischio è giusto che sia rimandata in altre fasi rialziste dove c’è un margine di perdita inferiore.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.