La Fed chiarisce la differenza tra regolamentazione e divieto per il settore crypto

Quello che sta succedendo in Cina potrebbe avere delle forti conseguenze nel mercato digitale globale. Per questo motivo molti investitori guardano alla Fed per capire come si muoverà rispetto a queste nuove disposizioni che regolano il mercato crypto. Ebbene secondo alcune indiscrezioni la Fed non seguirà i diktat cinesi, cercando di spostare l’attenzione sulla differenza tra regolamentazione e divieto.

A tal proposito il presidente della Fed Jerome Powell si è affrettato a condividere la sua opinione dichiarando che una cosa è la regolamentazione delle stablecoin e l’altra è divieto di Bitcoin e altre criptovalute. Sono due cose molto diverse e non devono essere confuse, altrimenti viene meno la credibilità del progetto stesso. Per questa ragione non si vieterà l’uso di cripto come sta succedendo in Cina dato che secondo lui la creazione di un dollaro digitale potrebbe rendere irrilevanti le stablecoin.

Di conseguenza non c’è nessuna intenzione di apportare delle restrizioni significative alla diffusione di criptovalute precisando che il suo precedente discorso era bensì riferito alle stablecoin da lui considerati come dei fondi del mercato monetario, simili ai depositi bancari, però da ritenersi al di fuori del perimetro normativo. Per questo è necessario una regolamentazione che possa stabilire delle chiare norme per la loro acquisizione.

Nello specifico stablecoin come per esempio Tether e USDC possono facilmente essere considerate delle risorse digitali progettate con lo scopo di contenere un valore 1:1 con una valuta fiat. Ed è qui che Powell ha mosso le sue prime preoccupazione specialmente per le operazioni di Tether affermando che USDT non è proprio supportato da dollari statunitensi in una banca, ma da un miscuglio di dollari reali e altre attività, incluso il debito.

Concludendo Powell nel fare un netto distinguo tra regolamentazioni e divieti ha spiegato che la “guerra” cinese alle criptovalute non verrà estesa ma acquisirà un’altra dimensione e riguarderà in particolare le stablecoin.

Lascia un commento