Federal Reserve americana (FED) contro le valute digitali

Le recenti dichiarazioni della FED, una delle più importanti banche centrali mondiali, hanno alzato un polverone sulle aspettative del mercato crypto, ritenendo prematuro parlare di un’estensione della moneta digitale criticando aspramente il suo approccio e i termini di transazione per i pagamento. Per questo motivo insistono su un piano normativo che argini speculazioni e riciclo illecito di denaro.

La posizione della FED non è del tutto nuova, ma gli analisti speravano in una politica più elastica dopo i recenti successi dei Bitcoin che sono riusciti ad evitare il processo di inflazioni in Paesi sul lastrico. Eppure la finanzia istituzionale continua il suo iter per affossare la credibilità delle criptovalute insistendo sul loro ruolo inutile all’interno dell’economia globale. A tal proposito possono considerarle delle valide alternative ma sostituirsi alle monete nazionali non ha alcun senso sul piano finanziario ed operativo. Questa affermazione ha innescato un vero e proprio dibattito sulla necessità oppure no di estenderle a corso legale.

In questo contesto si inseriscono le frasi al vetriolo del Presidente della FED, Jerome Powell che non ha avuto alcuna esitazione nel definire le criptovalute come asset speculativi e inaffidabili. Inoltre ha dichiarato che l’idea stessa di sostituirle alle monete legali è pura speculazione che va fermata. Insomma un vero e proprio colpo per tutto il sistema crypto che non riesce a decollare come meriterebbe. Di contro la FED ha anche ribadito l’intenzione di difendere in primis gli interessi degli investitori soprattutto con la diffusione delle stablecoin che sono ancorate ad una moneta fiat.

In sostanza è questo che fa paura alla FED e cioè l’idea che la criptovaluta possa spazzare via monete forti come il dollaro mettendo in discussione tutto un sistema economico ben consolidato. E’ evidente che questa novità può cambiare le regole del mercato globale, ed è per questo che la contrastano con ogni mezzo.

Lascia un commento