Mark Cuban è un noto investitore americano, massimalista Bitcoin e supporter di tutta la crypto industry. Nel corso degli anni è riuscito ad accumulare un patrimonio miliardario. Per questo motivo la sua opinione a livello economico finanziario – ultimamente anche sul piano prettamente politico – è tenuta molto in considerazione negli Stati Uniti.
Di conseguenza le sue recenti dichiarazioni sull’esito delle prossime elezioni stanno innescando in queste ore discussioni a dir poco accese oltreoceano. Il tema d’altronde è caldissimo, con le votazioni di novembre ormai alle porte e i toni della campagna elettorale che si fanno sempre più accesi, ma anche e soprattutto “più economici”.
Di recente il focus della discussione sembra infatti essersi spostato ancor più del solito su temi finanziari, in modo particolare sul settore crypto. Secondo Cuban, Joe Biden potrebbe perdere le elezioni proprio a causa di Gary Gensler e dell’atteggiamento anti cripto della Security Exchange Commission.
La campagna elettorale più crypto di sempre
In un clima del genere Donald Trump sta ovviamente – ormai da mesi – cerando di sfruttare a suo favore lo scetticismo dell’amministrazione Biden. Il Tycoon sta infatti dispensando roboanti promesse ai crypto investitori.
Lo fa ogni volta che ne ha occasione, promettendo a chiare lettere un trattamento ben diverso da quello riservato per ora da Joe Biden. Ma quel sarebbe la colpa del presidente in carica? In buona sostanza quella di aver lasciato la massima libertà d’azione alla SEC di Gary Gensler, ormai percepita più come un ente “nemico delle crypto” che come un reale organo di vigilanza super partes.
Mark Cuban avverte i democratici del pericolo Gensler
Mark Cuban ha fotografato questo scenario in maniera limpida, evidenziando come questo assetto starebbe già facendo perdere una significativa fetta di consensi a Joe Biden e al Partito Democratico. Durante il suo discorso allo State of Crypto Summit di Coinbase, Cuban ha infatti dichiarato a chiare lettere che il comportamento di Gensler “potrebbe letteralmente costare l’elezione all’attuale presidente degli Stati Uniti d’America”.
Il discorso sarebbe valido soprattutto per le fasce di età più giovani, ma già attive a livello finanziario. Negli Stati Uniti infatti, buona parte degli investitori under 40 investitori è dichiaratamente crypto entusiasta, almeno stando ai sondaggi.
L’amministrazione Biden metterà “il guinzaglio” a Gary Gensler?
L’approccio di Biden sarebbe però figlio del disinteresse e della totale ignoranza verso il settore, più che di una vera e propria disistima. In altre parole l’amministrazione democratica in questi anni si sarebbe “fidata” della SEC, lasciando a Gensler l’onere di gestire in toto la quesitone normativa.
Il risultato è stato però il moltiplicarsi delle azioni di repressione della SEC nei confronti dei più svariati player della crypto industry. Dalla Fondazione Ethereum a Uniswap, passando per Ripple e Coinbase, solo per citare alcune delle realtà che hanno dovuto fare i conti con Gensler e la Security Exchange and Commission.
Fonte: Eleanor Terrett, Fox News.
Sono un Content Editor che ha scritto oltre 7.000 articoli per magazine e testate giornalistiche. Oggi mi occupo principalmente di cronaca finanziaria, politica e attualità e per Broker-Forex.it scrivo per la sezione news su crypto e Bitcoin.