Riflettori puntati su Tether dopo il recente exploit dato che ha registrato un aumento del volume delle transazioni, il più alto in due mesi. Nello specifico il volume della stablecoin è balzato da 12 miliardi di dollari di domenica a 47 miliardi di dollari di lunedì.
Il notevole incremento di Tether è positivo per le risorse crittografiche ma in generale per il sentiment nel mercato digitale.
Tether (USDT) ha registrato un’impennata prodigiosa
Raggiungendo il massimo di due mesi in termini di volume delle transazioni Tether ha lasciato dietro di sé una scia rialzista con il volume che è salito fino a toccare ben 47 miliardi di dollari in un solo giorno. L’aumento è dovuto al fervore del mercato che si è verificato a causa delle false notizie riguardanti l’approvazione spot dell’ETF Bitcoin. Si è trattato di un momento davvero favorevole per l’asset con una crescita che ha superato di gran lunga le aspettative degli analisti. Anche se poi la notizia si è rivelata falsa, nel frattempo gli investitori sono rimasti su Tether ad ultimare le loro contrattazioni.
In questo scenario è molto probabile che perderà qualcosa ma per poi assestarsi vicino ad un valore che nessuno si sarebbe aspettato in queste condizioni. Di contro questa impennata riflette il vivo interesse degli investitori per gli ETF spot su Bitcoin. D’altronde è ormai risaputo che gli investitori si rivolgono alle stablecoin per mantenere il proprio capitale al sicuro durante i movimenti volatili dei prezzi quando non vogliono uscire del tutto dal mercato. Vogliono aspettare l’occasione giusta per acquistare criptovalute più rischiose!
Nel frattempo gli esperti del settore hanno notato un accumulo nei più grandi portafogli balene di Tether durante il picco. I primi 10 portafogli Tether più grandi detengono ora collettivamente un quarto dell’intera offerta di USDT con un valore circolante di 83,6 miliardi. Da questo punto di vista Tether abbraccia il rialzo tipico di Ottobre, mese rialzista sulla base dei dati storici di mercato. Nel frattempo “Uptober”, come lo chiama la comunità crittografica, è anche il mese del compleanno della prima stablecoin.
A questo punto Tether si sta preparando ad un’ulteriore risalita dato che la sua capitalizzazione di mercato è pari a 83,7 miliardi di dollari. L’aumento del volume è positivo per il mercato in quanto mostra agli investitori il potenziale acquisto per il futuro, considerando che invece il volume degli scambi giornalieri della criptovaluta è diminuito del 17% rispetto a ieri. Al contrario il rapporto tra volume degli scambi e capitalizzazione di mercato è pari al 44%.
In siffatto contesto il token può mettere in pratica la sua strategia per riuscire a blindare il rialzo e favorire una crescita continuativa al di là delle numerose sfide a cui è destinato il suo mercato. Su questa lunghezza d’onda è anche vero che siamo di fronte ad un rialzo improvviso che può seguire un ribasso vertiginoso. Nel frattempo però Tether cerca di testare il terreno per consolidare le iniziative dei rialzisti pronti a non lasciarsi superare dai ribassisti nonostante la loro fortissima pressione di acquisto sul mercato digitale finanziario.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.