Previsioni Crypto: una lenta e graduale discesa | Frenata la corsa delle criptovalute

Secondo gli addetti del settore il 2023 non è iniziato affatto bene per i possessori di criptovalute dato che l’intero mercato sta subendo una forte pressione verso il basso. Di questo passo si calcolano pesanti perdite per tutti gli asset digitali sul campo. Anche se la discesa appare lenta, è comunque pesante, perché non si stanno creando nel frattempo le condizioni per un recupero. Su questa lunghezza d’onda i rialzisti cercano di correre ai ripari, ma la strada da seguire per il riscatto è irta e piena di spine.

Il prezzo delle criptovalute si arena in una dimensione ribassista

Analizzando attentamente tutti i possibili scenari di questa inattesa disfatta emergono interessanti elementi che potrebbero aiutarci a capire come uscire da questo tunnel che sembra molto lungo e profondo. In primis gli stessi BTC non sono riusciti a superare il limite di $ 17K mercoledì e sono tornati tranquillamente a $ 16,77K al momento della scrittura. Per ora le oscillazioni sono sotto controllo almeno fino a quando i BTC non restano leggermente al di sopra della loro media mobile a 50 giorni (50-DMA). Il problema è che gli investitori sembrano ancorati al passato, incapaci di prendere l’iniziativa.

D’altronde i BTC hanno dimostrato di poter risalire dal fondo, per questo motivo al momento non c’è particolare preoccupazione da parte degli investitori. Per i Bitcoin toccare il punto più basso del proprio declino e ripartire è una prassi, anche se questa volta la situazione sembra peggiore di gennaio 2015 e 2019 e cioè quando i BTC facevano fatica a frenare la discesa verso il fondo.

Per quanto riguarda ETH lo scenario è ben diverso, dato che di fondo c’è una spinta ottimista soprattutto dopo che ieri ha registrato un forte rialzo su una rottura della sua media di 50 giorni. Per questo motivo Ethereum riesce a mantenere i guadagni conquistati. Inoltre, in ETHUSD, il 200 e il 50 SMA si sono già rivolti verso l’alto, anche se dobbiamo ancora ricevere delle conferme sul campo.

Un capitolo a parte andrebbe dedicato invece all’andamento di Ripple dopo che il suo CEO ha espresso la speranza che i regolatori statunitensi raggiungano la chiarezza normativa sulla regolamentazione delle criptovalute nel 2023, in modo da garantire investimenti più sicuri per tutti e un ritorno rialzista di ampio respiro. Sicuramente il fatto che il fondatore del fallito exchange di criptovalute FTX, si sia rifiutato di dichiarsi colpevole di otto accuse ha innervosito i mercati che ora aspettano la sentenza del processo per tranquillarsi, anche se la data è fissata per ottobre.

Per quanto riguarda invece la spinta del secondo exchange di criptovalute al mondo, Coinbase, la situazione è decisamente critica. Infatti nelle ultime ore è saltata fuori una notizia preoccupante circa il fatto che dovrà pagare una multa di 100 milioni di dollari a causa di una irregolarità da parte di un possessore le cui informazioni fornite non sono state verificate correttamente durante la registrazione innescando una procedura di rischio sicurezza. Concludendo lo scenario nel quale stanno operando le criptovalute non è roseo come tutti si aspettavano aprendo a nuove flessioni sul loro prezzo di riferimento.

Lascia un commento