Rebrand Facebook: Meta aiuta Axie Infinity, Decentraland e i token metaverse a crescere

Il recente rebrand di Facebook in Meta ha innescato un poderoso rally sul mercato aiutando quelle crypto associate a progetti simili come Axie Infinity, Decentraland e i token metaverse.

Con la decisione di Zuckerberg di cambiare il nome al noto social Facebook in Meta con una nuova vocazione digitale che si fonda su un progetto di token metaverse, il mercato ha risposto molto bene aiutando spazi virtuali con un incremento in piena regola delle proprie valute di riferimento. In tal senso Decentraland che ha favorito l’accesso alla sua valuta (MANA) da qualsiasi browser web riscontrando nelle ultime ore un’esplosione della sua valutazione mercato che è passata da 1,44 a 2,08 miliardi di dollari.

Su questa lunghezza d’onda anche Axie Infinity, associata ad una modalità di gioco play-to-earn ha visto la sua valutazione di mercato crescere di circa il 10% nelle ultime 24 ore, da 7,74 a 8,40 miliardi di dollari, segno che questo cambio di marcia può aiutare tutti i progetti crypto ad emergere dal tunnel favorendo una maggiore fruizione sul mercato digitale.

Nella sostanza il nuovo nome dato a Facebook allude alla pratica rivoluzionaria portata avanti da questi protocolli NFT che hanno consentito a questo mercato di uscire dal seminato dei soli esperti, per attirare la cruiosità e l’interesse dei neofiti con un sentiment positivo molto forte, seguito dal moltiplicarsi delle iniziative per far convergere l’acquisizione degli NFT con eventi sociali di grande presa sulla platea digitale.

In questo scenario pesano le parole di Greg Waisman, co-fondatore e chief operating officer del network di pagamenti crypto Mercuryo, che ha cercato di mettere in guardia i traders sulla possibilità di una correzione dei prezzi tra i crypto asset legati al metaverse nonostante i recenti guadagni. Di conseguenza egli fa parte della schiera degli scettici in merito a questo nuovo progetto, incentivando gli analisti ad attendere prima di stimare al rialzo le prospettive di Meta. Vedremo.

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