Coinbase: Recensione, Guida Pratica e Pro e Contro

Con il popolare exchange Coinbase, famoso non solo per essere il più grande al mondo ma anche per essere quotato al Nasdaq, gli utenti del mercato digitale finanziario possono operare nella massima sicurezza grazie ad un meccanismo di investimento trasparente e affidabile per via del suo sistema regolamentato.

Coinbase

Che cos’è Coinbase?

Coinbase è il primo exchange in assoluto a sbarcare in borsa per via della sua stabilità operativa. In tal senso è consigliato per coloro che sono particolarmente attivi nel mercato digitale perché offre la possibilità di comprare e vendere criptovalute velocemente grazie ad una serie di servizi aggiuntivi come Coinbase Pro, la Coinbase app e il wallet che ne migliorano ancor a di più l’offerta. L’unica pecca sta nelle commissioni che sono sicuramente più elevate se confrontate a quelle di alcuni grandi competitor. Di contro c’è una spiegazione: la commissione paga l’elevato standard di sicurezza. Di conseguenza paghiamo di più, ma investiamo con più tranquillità.

Dove è nato Coinbase?

La sede ufficiale è a Wilmington, Delaware, negli Stati Uniti d’America, ma dopo la pandemia, è diventata un’azienda al 100% che lavora da remoto. Fondata nel 2012 da Brian Armstrong, un ex ingegnere della nota piattaforma di soggiorni vacanze Airbnb.

Che cos’è un exchange?

Per meglio comprendere i vantaggi di Coinbase dobbiamo partire dal principio e spiegare nel dettaglio cosa può fare un’exchange per un investitore di criptovalute. Ebbene nello specifico è luogo virtuale di scambio dove gli utenti possono comprare e vendere criptovalute.

In cambio l’exchange addebita una commissione su ciascuna transazione laddove per CEX intendiamo un Centralized Exchange e quindi una realtà centralizzata, completamente opposta ai DEX, e cioè quelli decentralizzati tipici della DeFi. In siffatto contesto se volete comprare o vendere asset digitali dove partire da un buon exchange che vi consenta di effettuare tutte le operazioni che volete in maniera libera, sicura e trasparente.

Come registrarsi su Coinbase?

Coinbase Registrazione

Per iniziare ad usare Coinbase occorre necessariamente registrarsi e quindi creare un account ( clicca qui per farlo ). La registrazione è intuitiva e richiede solo alcuni minuti. In tal senso ci basta andare sulla pagina principale del sito e cliccare sul pulsante Inizia collocato in alto a destra. A quel punto ci comparirà una schermata in cui dovremo inserire nome, cognome, indirizzo email e una password.

A quel punto dobbiamo procedere con la procedura di riconoscimento del cliente (KYC). Si tratta di un passaggio obbligatorio e deriva da ciò che prevede la legge. Dopodiché, entro poche ore ma comunque, l’account sarà attivo e pronto all’uso. Di conseguenza per creare un account Coinbase dobbiamo solo fornire nome e cognome, residenza, copia di un documento di identità e codice fiscale.

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Come si usa Coinbase?

CoinBase

La piattaforma Coinbase è particolarmente intuitiva. Di conseguenza tutti possono accedere al mondo delle criptovalute grazie ai suoi strumenti pratici e immediati. Ciò vuol dire che non serve essere esperti del trading per operare facilmente sul mercato digitale. Sul sito andando direttamente alla voce Persone, possiamo aprire il menu a tendina e selezionare uno dei servizi a nostra disposizione. Ce ne sono tanti, scopriamo nel dettaglio in che modo possono migliorare la nostra esperienza sulla piattaforma.

Dalla voce Acquista e vendi che ci permette di comprare e vendere velocemente coin e token scegliendo tra numerosissimi proposte alla sezione Guadagna che ci consente di guadagnare attraverso lo schema della rendita passiva sui nostri depositi, dal servizio Private Client dedicato a privati dotati di capitali importanti, a cui Coinbase offre strumenti avanzati alla piattaforma di learning Premi di apprendimento che ci fa guadagnare piccole somme in criptovaluta al completamento dei vari corsi.

A ciò si aggiungono altri strumenti più settoriali come gli Strumenti derivati, sezione dedicata a chi è in possesso delle giuste competenze, perché permette di sfruttare l’area dedicata ai futures e cioè prodotti rischiosi e complessi, non adatti a tutti. Completano l’offerta la sezione Portafoglio e cioè Coinbase Wallet, il portafoglio crypto non custodial della compagnia,
Card in cui possiamo visualizzare la Coinbase Card che ci permette di spendere criptovalute per i nostri acquisti. Accettata ovunque grazie alla sua appartenenza al circuito Visa.

Senza dimenticare la voce Prestiti, sulla quale utilizzando i BTC come collaterale, possiamo richiedere un prestito in denaro;
la sezione NFT, un’interfaccia da cui comprare e vendere Non-Fungible Token appoggiandosi a piattaforme esterne come OpenSea, per ora sperimentale e soggetta anche a imperfezioni e problematiche.

Insomma abbiamo davvero un ventaglio di possibilità che ci consentono sulla carta di andare a personalizzare il nostro intervento nel mercato online. In questo modo possiamo limare la tipologia dei nostri investimenti andando a monitorare il loro andamento in tempo reale. Una volta compreso in che modo possiamo sfruttare al meglio questa piattaforma, non ci resta che capire come depositare i nostri soldi direttamente sul nostro portafoglio virtuale.

Come depositare su Coinbase?

Il procedimento per depositare i propri soldi su Coinbase è davvero molto semplice. Infatti dopo aver creato il nostro account basta cliccare sulla voce “Le mie risorse” per poi selezionare “Aggiungi denaro”. Solo allora possiamo indicare uno o più metodi di pagamento: dalla carta di credito e debito con una commissione aggiuntiva al conto Paypal, disponibile esclusivamente per il prelievo, fino al gettonato conto corrente bancario con solo 15 centesimi di commissioni. Successivamente sempre dalla voce “Le mie risorse”, clicchiamo nuovamente su “Aggiungi denaro”. Selezioniamo il metodo desiderato e procediamo.

Nel caso decidiamo di depositare con la carta, seguiamo i passaggi che porteranno al versamento diretto. Se invece vogliamo depositare con il bonifico bancario SEPA, la piattaforma offre una finestra contenente tutte le informazioni necessarie per disporre il pagamento. Ovviamente dobbiamo ricordarci di indicare il numero di riferimento nella causale senza il quale non partirebbe il deposito facendo allungare i tempi di attesa.

Ovviamente i costi del deposito variano a seconda del metodo prescelto laddove il bonifico ha un costo di 0,15€ mentre le carte comportano invece il 3% circa di commissione aggiuntiva su acquisto e vendita.

Come prelevare da Coinbase?

Il prelievo è un gioco da ragazzi soprattutto se abbiamo configurato correttamente un metodo di pagamento. Infatti basta cliccare sulla voce Incassa fondi dalla pagina “Le mie risorse” e scegliere modalità e importo. Quanto al costo del prelievo dipende ovviamente dalla tipologia di operazione. Il bonifico comporta per esempio una commissione irrisoria, pari a 0,15€. Prima di procedere viene comunque indicata la tariffa, così da poter decidere se vogliamo proseguire oppure no.

Depositi e prelievi crypto su Coinbase

Grazie sempre alla pagina “Le mie risorse” possiamo spostare facilmente coin e token nella massima sicurezza cliccando sul pulsante Invia e ricevi. Nel caso in cui vogliamo spostare un asset che supporta più network dobbiamo scegliere il canale giusto. Così per esempio se vogliamo ricevere ETH mediante la blockchain Ethereum, selezioniamo la rete corretta ed evitiamo alternative come Polygon. In questo modo evitiamo errori che possono ostacolare i passaggi che nella pratica si rivelano particolarmente intuitivi.

Quali criptovalute comprare su Coinbase?

Partiamo dal presupposto che su Coinbase c’è un numero impressionante di possibilità: dalle coin più capitalizzate come Bitcoin ed Ethereum fino ai token più elitari. Senza dimenticare le principali stablecoin come Tether, USD Coin, Binance USD, DAI di MakerDAO e anche le meme coin più famose, fra cui menzioniamo Dogecoin e la “rivale” Shiba Inu. Di conseguenza possiamo operare scegliendo tra differenti soluzioni con lo scopo di diversificare il nostro intervento nel mercato digitale finanziario.

Quali sono le commissioni di Coinbase?

Ebbene le commissioni di Coinbase è l‘unico aspetto controverso perché sono notoriamente elevate rispetto a molti competitor. Tenendo bene a mente che la versione standard comporta fee variabili in base all’importo scambiato. In generale in base alla somma scambiata possiamo farci un’idea di quanto andremmo a pagare. Ebbene se la somma è inferiore a 10€: 0,99€ di commissione.

Tra 10 e 25€ è di 1,49€, tra 26 e 50€ è di 1,99€, tra 51 e 200€ è di 2,99€. Invece sopra i 200€ è di 1,49% dell’importo scambiato. A questi importi poi dobbiamo sommare anche lo spread. Questo aspetto relativo alle commissioni non è molto conveniente. In compenso Coinbase può vantare elevati standard di sicurezza. Di contro per risparmiare potremmo accedere alla versione PRO: Coinbase Pro.

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Che differenza c’è tra Coinbase e Coinbase Pro?

Coinbase Pro

Ebbene Coinbase Pro è una seconda versione dell’applicazione principale, dotata di funzionalità create appositamente per gli utenti più esperti. A ciò si aggiungono una serie di strumenti che consentono di alzare la posta in gioco sul piano operativo: dall’elevato numero di coppie di scambio a numerose funzionalità legate all’acquisto o alla vendita di criptovalute fino alle commissioni più basse. Diciamo che le due realtà, Coinbase e Coinbase Pro, sono nate per un pubblico totalmente diverso.

Con la prima l’acquisto di asset digitali è più immediato e semplice per tutti, anche i meno esperti. Inoltre è molto sicura ma le commissioni sono esagerate. Con la seconda l’acquisto di cripto è più complesso perché dedicato ad utenti più navigati e che sanno bene come impostare un’operazione a limite, diminuendo le fees di transazione proprio in funzione della quantità di volumi mossi.
Questa convenienza si vede nella pratica perché pur muovendo volumi al di sotto dei 10.000$, la fee dello 0,6% è nettamente più conveniente che nella versione standard di Coinbase.

Perché scegliere Coinbase Pro?

Non solo perché ha le commissioni più basse ma anche perché è uno strumento più avanzato, adatto a utenti con una buona esperienza sulle spalle. In tal senso può vantare un’interfaccia decisamente diversa rispetto a quella semplificata che troviamo nella variante standard.

Dato il successo di Coinbase Pro l’azienda ha deciso di chiamarla Coinbase Advanced Trading, già disponibile anche sul mercato italiano, a fronte della sua evidente rivoluzione. A tal proposito questa nuova versione offre tool ancora più avanzati, ideali per chi vuole fare sul serio con il trading crypto, a cui seguono ordini a mercato, limite e stop loss attestandosi come uno dei punti di riferimento nel panorama degli exchange crypto.

Che cos’è Coinbase Earn?

E’ il programma di rendita passiva dell’exchange che aiuta a guadagnare con gli strumenti della piattaforma investendo diverse tipologie di asset crypto, fra cui Cardano e ATOM. Sulla carta però ci sono 3 tipi di meccanismi che generano introiti: Standard (solo per ALGO), Staking e DeFi Yield.

Ovviamente variano in funzione della coin. Le rendite come processo si rivela interessante garantendo un guadagno del 6% annuo. Occhio però ai rischi specifici del prodotto, nonché a quelli connessi alla piattaforma stessa.

Per accedere al servizio Earn dobbiamo andare sulla pagina Guadagna. Una volta completata la procedura facciamo fruttare da subito i capitali investiti ragionando sul rapporto rischio/rendimento in relazione ai nostri obiettivi sul campo.

Che cos’è Coinbase Wallet?

Coinbase Wallet

Coinbase wallet è un luogo sicuro dove l’utente conserva le proprie chiavi private e quindi le monete depositate. Esso è definito il Non-Custodial wallet creato dagli sviluppatori della piattaforma. In pratica quando scegliamo un exchange centralizzato, i fondi depositati non sono mai nostri. Infatti solitamente i wallet di queste piattaforme sono di tipo custodial, il che significa che le chiavi private non sono nelle nostre mani. Se l’exchange ha problemi di liquidità, potremmo non riuscire a rivedere i nostri fondi. Per questo l’utilizzo di un wallet custodial è da evitare, salvo per piccole somme e per la gestione delle proprie operazioni.

Invece grazie al Coinbase Wallet, che non sono custodial, le valute che deteniamo sono realmente in nostro possesso e non c’è il rischio che le perdiamo anche se comunque dobbiamo stare attenti ad alcuni passaggi chiave. Innanzitutto dobbiamo conservare con cura la seed phrase associata e impostare una password difficile. A quel punto la responsabilità dei fondi sarà soltanto nostra e l’assistenza clienti non potrà fare nulla per venire in nostro soccorso. Tenendo bene a mente che Coinbase wallet è disponibile come estensione browser (Google Chrome e Brave) e applicazione iOS e Android.

Quanto è sicuro Coinbase?

Tra tutti gli exchange centralizzati in circolazione, Coinbase è senza dubbio uno dei più affidabili, perché è il più anziano del settore con oltre 10 anni di età, d’altronde questa compagnia è nata agli albori delle criptovalute. Inoltre il fatto che sia estremamente sicuro dipende dalla sua posizione nel mercato digitale dato che Coinbase è una società quotata in borsa e ciò implica una serie di obblighi che ne rafforzano la stabilità. E’ vero che nessun exchange è immune dai rischi, ma sicuramente Coinbase ha una marcia in più in termini di affidabilità.

D’altronde Coinbase come ogni realtà centralizzata ha i suoi rischi, fra cui non mancano quelli relativi a crisi di liquidità. Ora dato che abbiamo a che fare con una società scambiata sui mercati, le garanzie sono di certo superiori rispetto alla media. Per quanto riguarda la sicurezza sui depositi è tutto molto gestibile dalle impostazioni di sicurezza del nostro account, laddove possiamo comodamente attivare l’autenticazione a due fattori. Per poi alzare la posta in gioco basta integrare un hardware wallet ma può essere sufficiente appoggiarsi a Google Authenticator; sconsigliata invece la 2FA mediante SMS in quanto poco sicura.

Quello che bisogna capire che gli asset digitali depositati sui server di Coinbase sono coperte da una protezione assicurativa fino a un massimo di 250.000$. Di conseguenza da questo punto di vista possiamo dormire sonni tranquilli, anche se ogni realtà finanziaria su realtà centralizzate ha i suoi pro e contro.

Coinbase: opinioni e conclusioni

Come abbiamo visto Coinbase è un’exchange particolarmente competitivo caratterizzato da vantaggi ma anche da rischi che comunque dobbiamo tenere in considerazione nonostante i suoi elevati standard di sicurezza che paghiamo con commissioni superiori alle aspettative. Si tratta ovviamente di uno svantaggio anche se comunque andrebbero contestualizzate, perché la sicurezza dei suoi depositi è un tema prioritario per gli investitori, di conseguenza possiamo anche chiudere un occhio.

Dall’altra parte, l’azienda americana è al momento l’unica ad essere quotata al Nasdaq. Questo aspetto rappresenta una sicurezza in più per quanto riguarda la revisione dei bilanci a fronte di una stabilità che si rivela una vera e propria garanzia, laddove una maggior sicurezza e trasparenza comportano costi superiori. Se a ciò aggiungiamo un pacchetto variegato di strumenti e funzionalità per operare facilmente sul mercato risulta comprensibile il suo successo soprattutto tra coloro che sono alle prime armi che amano di Coinbase proprio la sua semplicità e la sua immediatezza sul piano funzionale.

In effetti Coinbase ha un approccio semplice ma nello stesso tempo completo attestandosi come una piattaforma ideale per i neofiti alla ricerca di soluzioni immediate per tutte le operazioni a cui decidono di accedere. Inoltre Coinbase offre la possibilità ai più esperti di perfezionare il loro intervento con programmi e funzionalità ad esse dedicati. Per questo motivo riteniamo che al di là del proprio livello, Coinbase resta comunque una soluzione ottimale per coloro che ritengono sia più importante la sicurezza che il costo di una commissione.

Una volta compreso che i rischi fanno parte del gioco e che comunque tutte le piattaforme sono soggette ad ostacoli del genere, possiamo apprezzare la struttura operativa di Coinbase che si è rivelato nel tempo uno strumento ideale per tutti coloro che hanno iniziato ad avvicinarsi a questo settore. Da questo punto di vista si presenta come un luogo ideale per comprare e vendere criptovalute in maniera sicura e trasparente. Siamo sicuri che dopo aver letto questa guida correrete su Coinbase per iniziare! Buon trading!

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Domande Frequenti

Quanto è sicuro Coinbase?

Coinbase è la piattaforma più affidabile in cui persone e aziende possono acquistare, vendere e gestire le loro criptovalute.

Quanto si guadagna con Coinbase?

Grazie a Coinbase puoi guadagnare mettendo in staking le tue crypto fino al 10% di APY

Come recuperare i soldi da Coinbase?

Per recuperare i soldi dal tuo account Coinbase devi andare nel menu laterale e cliccare sulla voce “I miei asset” e a questo punto dopo aver convertito le tue crypto in euro, puoi cliccare appunto su “euro” e poi cliccare sulla scheda “prelievo”.

Cosa succede se fallisce Coinbase?

Coinbase avverte che, in caso di fallimento, il giudice potrebbe rivalersi anche sui depositi degli utenti.

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