Appena un giorno dopo il lancio del suo token PIXEL, il gioco blockchain Pixels aumenta del 16% superando la soglia del miliardo di dollari in volume di scambi. In tal senso sta registrando un notevole picco di attività, con il volume degli scambi del suo token nativo, PIXEL, che ha superato 1 miliardo di dollari.
In questo scenario i dati di CoinMarketCap rivelano che le prime cinque coppie di trading in termini di volume sono concentrate su Binance, dove sono stati generati oltre 1,1 miliardi di dollari di volume di scambi, costituendo una quota del 74,6%. Oltre all’incremento del volume degli scambi, anche il prezzo di PIXEL ha registrato un aumento con oltre il 16%. In tal senso è attualmente scambiato a 0,59 dollari, con una capitalizzazione di mercato di 455,7 milioni di dollari.
PIXEL aumenta il suo valore dopo il suo ingresso su Binance
L’ultimo progetto crittografico lanciato su Binance è Pixels: si tratta di un gioco innovativo basato su blockchain e crypto in stile “farm management” , dove gli utenti possono impegnarsi in attività ludiche come coltivare e prendersi cura dei raccolti, decorare i raccolti della terra, parlare con abitanti dei villaggi, completando missioni e altro ancora, il tutto con un’interfaccia grafica “pixellata”.
Il gioco ha anche una componente prettamente social, con la possibilità di interagire con altri piccoli agricoltori. Lanciato inizialmente sulla rete Polygon, nota soluzione per la scalabilità di Ethereum , e successivamente migrato su Ronin a fine 2023, Pixels ha catturato negli ultimi mesi l’attenzione degli appassionati di giochi play-to-earn, ottenendo un engagement altissimo.
Anche grazie ad un airdrop di criptovalute che ha incrementato il traffico di rete, Pixel risulta essere il terzo protocollo gameFi più utilizzato in termini di “utenti attivi” la scorsa settimana. Pixels, che ricorda i classici giochi agricoli come Harvest Moon e Stardew Valley, integra un’economia di token crittografici con appezzamenti di terreno e animali domestici basati su NFT. Sebbene inizialmente sviluppato sulla rete Polygon, il gioco alla fine è migrato su Ronin.
Giocare è gratuito e richiede solo un portafoglio di criptovaluta che supporti la rete Ronin, come Metamask e un indirizzo email/numero di telefono. Tuttavia, ci sono appezzamenti di terreno NFT a pagamento che consentono di sbloccare funzionalità premium nel gioco. Inoltre, i titolari di alcuni progetti NFT, tra cui Bored Ape Yacht Club e Pudgy Penguins, possono utilizzare i personaggi delle immagini del profilo (PFP) di loro proprietà come avatar di gioco. C’è anche un pass VIP opzionale sbloccabile tramite un pagamento in criptovaluta RON, che è la criptovaluta nativa della rete Ronin.
Escalation PIXEL: l’hype attorno a Pixels ha avuto un impatto positivo su Ronin
Ronin, la rete blockchain su cui è stato rilasciato il gioco, ha registrato una mole di flussi. A tal proposito dal lancio del token PIXEL, il volume giornaliero delle commissioni di transazione generate sulla catena Ronin ha raggiunto gli 11.300 dollari, segnando il massimo storico dall’inizio dell’anno, con un tasso di crescita delle commissioni totali superiore a negli ultimi 90 giorni in aumento del 1.568%. Inoltre, nello stesso periodo, il numero totale di indirizzi attivi giornalieri su Ronin è aumentato del 664%.
Ad alzare la posta in gioco ci ha pensato proprio Pixels che ha annunciato un airdrop da 20 milioni di PIXEL durante il fine settimana per gli utenti che hanno messo in staking il token RON di Ronin, incentivando ulteriormente la partecipazione alla rete.
Che cos’è Ronin?
Ronin è una sidechain di Ethereum incentrata sui giochi progettata per gestire le transazioni aD una velocità molto più rapida ed economica rispetto alla rete principale. La catena compatibile con Ethereum Virtual Machine ( EVM ) è stata originariamente lanciata nel febbraio 2021.
Inizialmente ha lanciato una blockchain (PoA) “prova di autorità”, ovvero gli individui che Ronin ritiene affidabili eseguono nodi di convalida, un tipo di software per computer, per confermare le transazioni sulla sua blockchain. Una critica comune al metodo PoA, tuttavia, è che è necessario riporre molta fiducia in un numero inferiore di validatori, quindi è meno decentralizzato rispetto ad altri metodi.
Nel marzo 2022, il ponte di Ronin ha subito un massiccio attacco da 622 milioni di dollari Il ponte collega Ronin a Ethereum. Il governo americano ha incolpato gli hacker nordcoreani dell’attacco e alla fine alcuni dei fondi perduti sono stati recuperati. Gli utenti interessati sono stati completamente rimborsati dalla rete Ronin e dallo sviluppatore Sky Mavis nel giugno 2022.
Nell’aprile 2023, la blockchain di Ronin è passata al meccanismo Proof-of-Stake delegato ( PoS), il che significa che non funziona più come blockchain PoA. DPoS consente una maggiore decentralizzazione, poiché ora qualsiasi titolare di token Ronin (RON) con almeno 250.000 RON puntati sulla sua blockchain può “delegare” o selezionare validatori per la rete.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.