News Crypto: gli analisti indicano i rischi nella DeFi

In un clima di preoccupante incertezza sul profilo dei mercati internazionali emerge l’ultimo dato in merito all’andamento dei BTC che si sono bloccati al di sotto dei $ 40.000, anticipando una serie di rischi che potrebbero travolgere la DeFi. Fin quando riuscivano a resistere sopra i 37.000$ lo scenario era ancora propositivo perché si stava verificando un consolidamento promettente, ma ora la situazione sembra cambiata nuovamente. Nel frattempo alcune criptovalute alternative dopo una settimana ricca di cambiamenti hanno trovato una posizione stabile.

Nella ricerca sistematica di segnali da poter associare ad un rialzo dei mercati azionari che di fatto porterebbe ad una rinnovata fiducia per gli investitori gli analisti hanno scoperto che la situazione per i BTC sarebbe ancora una volta mutata con un’assenza di trader sia nei mercati tradizionali che in quelli crittografici. Rispetto alla settimana scorsa dove avevamo riscontrato un aumento dell’1% in BTC e un calo del 3% in ETH nello stesso periodo, ora c’è uno scenario molto diverso con uno stallo che sembra aver perso il supporto preparandosi ad una nuova ed inesorabile discesa.

A tal proposito un noto analista ha dichiarato che se le vendite dovessero incrementarsi, sempre più grande sarebbe il numero di investitori che arriverebbe a ridurre le loro posizioni su asset rischiosi. A quel punto le criptovalute sarebbero colpite per prime. Ecco perché si pensa che un rimbalzo dei prezzi a breve termine avrebbe vita breve. Siamo ad un punto di forte preoccupazione soprattutto se pensiamo ai venti contrari macroeconomici che stanno mandando in fumo token, soldi e posizioni. Quello che sta accadendo infatti ricorda molto uno scenario simile a quanto accaduto nel 2017-2018 ma con una serie di note peggiorative che lasciano poco spazio alla ripresa.

Possiamo affermare con certezza che un picco al ribasso è previsto visto come stanno andando alle cose. Fortunatamente le cripto alternative stanno dando lustro al settore con una spinta invidiabile, andando quindi a ribaltare alcune previsioni associate ai rapporti di minoranza della finanza decentralizzata (DeFi) . Il problema è che c’è un effettivo aumento del rischio nei mercati delle criptovalute con una maggior scollatura tra i diversi prodotti finanziari proposti nel mercato. Di conseguenza affinché la DeFi continui il suo lavoro c’è bisogno di un cambio di marcia prima che la situazione possa peggiorare.

A tal proposito nelle ultime ore ICE di Popsicle Finance è sceso del 22%, TIME di Wonderland’s è sceso del 15% e SPELL di Abracadabra è sceso del 15%. Stiamo parlando di token alternativi che nelle ultime settimane erano riusciti a staccarsi dalle altre criptovalute con un andamento controcorrente ma che ora devono fare in conti con questa ondata ribassista che sembra non risparmiare nessuno. Gli analisti attendono nuovi sviluppi dal mercato nella speranza di un rimbalzo ad ampio raggio.

Lascia un commento