News Bitcoin: rialzisti a rischio

Analizzando i recenti dati del mercato abbiamo scoperto che i rialzisti dei BTC stanno attraversando un periodo delicato in cui potrebbero vanificare i risultati positivi finora raggiunti. In questo scenario parliamo di 3 miliardi di dollari in opzioni su BTC che potrebbero andare persi. A questo punto cerchiamo di capire come sia stato possibile questo scenario al ribasso.

D’altronde la price action di Bitcoin non ha brillato per rimbalzi nonostante abbia sfiorato un nuovo massimo storico di 69.000$. Ora più che mai il suo trend altalenante è ai massimi livelli a causa di una serie di incertezze del mercato dovute in massima parte all’incognita derivante dalla nuova variante COVID, Omicron. Alla domanda su come reagiranno le diverse economie nazionali in questa nuova ondata, la risposta la fornisce il mercato suggerendo un andamento instabile e poco chiaro.

Su questa lunghezza d’onda si fa notare un report pubblicato dal Working Group on Financial Markets dall’amministrazione Biden in cui in poche parole si suggerisce una revisione delle regolamentazioni con un invito a rivedere gli standard di accesso degli emittenti di stablecoin che secondo questo studio dovrebbero essere soggetti a supervisione federale appropriata. Da qui riteniamo ci sia stata la lenta e inesorabile decrescita dei BTC.

Se a ciò aggiungiamo che una richiesta per un exchange-traded fund (ETF) su Bitcoin spot è stata respinta dalla Securities and Exchange Commission statunitense, risulta chiaro il motivo di tanta preoccupazione da parte degli utenti che hanno investito un sostanzioso capitale in questo asset in continua trasformazione. A questo punto bisogna capire in che modo le opzioni call (acquisto) su Bitcoin che dominano ampiamente la scena rischiano seriamente di sfumare di fronte a questa depressione del mercato per effetto dei possibili provvedimenti dell’amministrazione americana sul settore delle criptovalute. Riusciranno i rialzisti a sostenere una resistenza continuativa per tutta la sessione prima della scadenza?

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