I migliori Broker Forex con Spread più Bassi

Per poter stabilire gli spread più bassi a partire da zero spread occorre effettuare un lavoro di comparazione tra i vari broker in modo da ricavare risultati oggettivi che possono incidere sulla qualità della nostra attività di trading online. A tal proposito lo spread, conosciuto anche come differenza di quotazione tra diversi titoli di stato è un indicatore che può farci capire la reale salute di un’economia in una prospettiva preventiva.

Guida scritta da Danilo Canzanella e verificata da Marco Bruzzone

Broker Spread Bassi

Nel confronto tra i vari broker con spread bassi regolamentati occorre prendere come punto di riferimento le 3 coppie più scambiate e quindi EUR/UD, GBP/USD e USD/JPY in modo da verificare il loro effettivo andamento su più fronti.

Tenendo bene a mente che il carattere multifunzionale di un broker può considerarsi un vantaggio nella valutazione di uno spread. A tal proposito in questo breve intervento cercheremo di fare chiarezza sull’individuazione degli spread più bassi in modo da dare la possibilità anche a coloro che non hanno un’adeguata preparazione sul tema.

Lo spread, a differenza dei prezzi di acquisto e di vendita in un mercato, rappresenta un costo di negoziazione. Con sempre più broker che competono per la tua attività, ora esiste un’eccellente gamma di prodotti e conti con cui fare trading con spread pari a zero.

Questo può essere fatto dal tuo broker fornendoti quotazioni direttamente dal mercato interbancario e dai propri fornitori di liquidità. Tuttavia, non tutti i broker offrono questi tipi di conti e quelli che lo fanno variano notevolmente nella selezione dei prodotti, nella sicurezza e nella protezione.

Tabella dei Contenuti

Broker Forex con spread bassi: cosa significa e quali sono i migliori

  1. 🏆 eToro (funzione copy trading, piattaforma user friendly)
  2. 🏆 XTB (piattaforma professionale, trading academy)
  3. 🏆 Avatrade (webinar gratuiti in italiano)
  4. IQ Option (online da oltre 10 anni)

Desideri avventurarti nel trading online e cerchi un intermediario? In questo articolo ti guideremo nella scelta dei migliori broker con spread bassi, per poter adottare la tua personale strategia di trading. Per chi è nuovo in questo mondo chiariamo alcuni concetti base. Nel trading con il termine spread ci si riferisce alla differenza tra il prezzo a cui il compratore acquista un asset e il prezzo che il venditore richiede per cederlo: più banalmente si tratta della differenza tra la domanda e l’offerta, tra bid e ask.

Si tratta quindi del compenso del broker che prende in carico l’ordine: può essere un valore di spread fisso (come nel caso dei broker market maker) oppure variabile (se ne occupano sia i market maker che modificano il prezzo in base a ciò che accade, sia gli ECN che seguono esattamente il reale valore di mercato). Possiamo quindi affermare che uno spread basso indica una forte liquidità di un determinato asset sul mercato e che affidarsi ai broker con spread più bassi garantisce un maggiore guadagno.

Chiarito il significato di alcuni concetti base, riportiamo nei prossimi paragrafi i broker che offrono gli spread più bassi. Si specifica che i suddetti sono autorizzati ad offrire sevizi di trading online dalle autorità competenti e che questo articolo ha scopo informativo.

eToro

eToro

eToro è un broker online che offre una vasta gamma di strumenti di trading per gli investitori di tutto il mondo. Fondato nel 2007, il broker è diventato uno dei principali attori del mercato, grazie alla sua piattaforma di trading intuitiva e alla sua vasta offerta di asset finanziari.

Piattaforma di trading eToro

La piattaforma di trading di eToro è facile da usare e accessibile a tutti i trader, sia principianti che esperti. La piattaforma offre la possibilità di negoziare una vasta gamma di asset finanziari, tra cui criptovalute, azioni, valute, materie prime e indici. Gli strumenti di analisi tecnica e fondamentale integrati nella piattaforma aiutano i trader a prendere decisioni informate.

Criptovalute eToro

Uno dei principali punti di forza di eToro è l’ampia scelta di criptovalute disponibili sulla piattaforma. Gli investitori possono scegliere tra le principali criptovalute, come Bitcoin, Ethereum, Ripple e Litecoin, ma anche da una vasta gamma di token meno conosciuti.

Regolamentazione e sicurezza eToro

eToro è regolamentato dalle principali autorità di controllo, tra cui la Financial Conduct Authority (FCA) nel Regno Unito, la Cyprus Securities and Exchange Commission (CySEC) a Cipro, e la Australian Securities and Investments Commission (ASIC) in Australia. Il broker utilizza una crittografia SSL a 256 bit per proteggere i dati personali dei clienti e utilizza un sistema di archiviazione offline per proteggere i fondi degli investitori.

Account demo eToro e deposito minimo

eToro offre ai nuovi clienti un conto demo gratuito ( puoi aprire un conto demo da qui ), che consente loro di esplorare la piattaforma di trading senza rischiare i propri fondi. Il deposito minimo richiesto per iniziare a fare trading è di soli $50, il che lo rende accessibile a tutti.

Commissioni e prelievi eToro

eToro applica commissioni competitive sui trade e sui prelievi, con uno spread basso. Le modalità di prelievo disponibili includono bonifico bancario, carta di credito, PayPal, Skrill, Neteller e WebMoney.

Servizio clienti eToro

Il servizio clienti di eToro è disponibile 24 ore su 24, 5 giorni su 7, tramite chat dal vivo, email. Il team di assistenza clienti è cortese e competente, ed è sempre pronto a rispondere alle domande e alle preoccupazioni dei clienti.

Vantaggi e svantaggi eToro

Uno dei principali vantaggi di eToro è la sua vasta gamma di asset finanziari disponibili sulla piattaforma, tra cui le criptovalute. La piattaforma è facile da usare e l’offerta di un conto demo gratuito aiuta i trader a prendere confidenza con la piattaforma prima di iniziare a fare trading. Tuttavia, una delle principali limitazioni di eToro è la sua politica di negoziazione, che limita la scelta di strumenti di trading avanzati per i trader più esperti.

Opinioni eToro

eToro è un broker affidabile e regolamentato, con una vasta gamma di strumenti di trading e una piattaforma di trading facile da usare. La sua ampia offerta di criptovalute lo rende particolarmente interessante per i trader che vogliono investire in questo mercato in rapida crescita. Inoltre, il deposito minimo basso e l’offerta di un conto demo gratuito lo rendono accessibile anche ai trader meno esperti.

Tuttavia, è importante sottolineare che eToro ha alcune limitazioni, soprattutto per i trader più avanzati che cercano strumenti di trading più sofisticati. Inoltre, le commissioni applicate possono essere più alte rispetto ad altri broker, ma è importante ricordare che lo spread e le commissioni di eToro sono ancora competitivi rispetto alla maggior parte dei broker.

In generale, eToro è un’ottima scelta per i trader che cercano un broker affidabile, regolamentato e con un’offerta di asset finanziari diversificata, in particolare per i trader che vogliono investire in criptovalute. La piattaforma facile da usare e l’ampia gamma di strumenti di analisi tecnica e fondamentale offerti rendono eToro una scelta interessante per i trader di tutti i livelli di esperienza.

XTB

XTB

Il trading online è diventato un’attività sempre più diffusa e accessibile, tuttavia la scelta del broker con poche commissioni è un aspetto cruciale per avere successo in questo campo. Per evitare truffe e perdite di tempo è fondamentale affidarsi a professionisti del settore, come il broker XTB che offre servizi di trading online ai propri clienti in tutto il mondo da oltre 20 anni. La piattaforma è Regolamentata da diverse autorità finanziarie, tra cui la FCA del Regno Unito e l’Autorità di vigilanza polacca.

Piattaforma trading di XTB

XTB offre piattaforme di trading avanzate e sicure, come xStation e MetaTrader 4, con strumenti all’avanguardia per l’analisi del mercato e la gestione del portafoglio. La società XTB Group nasce nel 2002, e risulta essere la prima piattaforma di trading online a operare in territorio europeo. Oggi la piattaforma offre ai propri clienti l’opportunità di investire in diversi prodotti finanziari: materie prime; indici; forex; criptovalute; ETF; azioni. In tutto, è possibile negoziare su all’incirca 5.200 strumenti finanziari e su quasi 3.000 azioni reali.

Regolamentazione e sicurezza XTB

In ambito della sicurezza, la piattaforma XTB è una delle migliori in circolazione con commissioni basse: è presente in 13 diversi paesi ed è quotata alla Borsa di Varsavia; inoltre, Possiede le licenze conferite dalle autorità CySEC, KNF e FCA permettendogli di operare legalmente in in territorio europeo.

Ma non è tutto, infatti aderisce alle normative imposte dal MIFID II e dal regolamento europeo denominato European Market Infrastructure Regulation (EMIR). Come maggiore tutela la piattaforma opta per la separazione dei fondi degli utenti da quelli della società, garantendo così eventuali risarcimenti in caso di fallimento.

Account demo XTB e deposito minimo

Sono disponibili diverse tipologie di conti: standard, professionale e demo. Le prime due si differenziano per i livelli massimi di leva finanziaria, mentre con il conto demo è possibile esercitarsi in sessioni realistiche senza utilizzare denaro vero.

Commissioni e prelievi XTB

Con un conto standard non sono previste commissioni sulle Real Stock e per gli asset offerti in CFD è previsto un tasso commissionale in swap overnight. I prelievi al di sopra di 100 euro sono esenti da costi.

Servizio clienti XTB

Il servizio clienti è contattabile via telefono dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 18, o in live chat. All’apertura del conto viene assegnato un XTB account manager, un assistente personale pronto a rispondere a qualsiasi tipo di domanda.

Vantaggi e svantaggi XTB

Tra i vantaggi figura la possibilità di investire su una vasta sezione di asset, l’assenza di un versamento minimo iniziale e spread molto bassi. Per quanto concerne gli svantaggi, c’è da sottolineare il limitato portafoglio di prodotti, l’assenza di social trading e il costo da sostenere in caso di inattività.

Conclusioni

La piattaforma di trading XTB è una scelta sicura e affidabile. L’interfaccia semplice e intuitiva, oltre all’account manager, permette anche ai principianti di poter investire nel trading online e formarsi adeguatamente senza incorrere in particolari rischi.

Prova Gratis: Apri un conto demo su XTB

Avatrade

Avatrade

Avatrade è uno dei broker forex più importanti sul mercato del trading online, che offre ai suoi clienti una piattaforma di trading intuitiva e avanzata, regolamentata e sicura. La sua caratteristica principale è lo spread basso, che lo rende un’ottima scelta per coloro che cercano un broker affidabile ed economico.

Piattaforma trading di Avatrade

La piattaforma di trading di Avatrade offre una vasta gamma di asset, tra cui valute, azioni, materie prime, indici e soprattutto criptovalute. Gli strumenti di analisi tecnica e fondamentale sono numerosi, come le notizie di mercato e i grafici avanzati. La piattaforma è facile da usare e offre un’accessibilità completa da qualsiasi dispositivo.

Regolamentazione e sicurezza Avatrade

Avatrade è regolamentato da importanti enti di controllo finanziario, come la Central Bank of Ireland, la Australian Securities and Investments Commission (ASIC) e la Financial Services Commission of the British Virgin Islands (FSC). Il broker adotta misure di sicurezza avanzate per proteggere i fondi dei clienti e i dati personali, come la crittografia SSL a 256 bit e la segregazione dei fondi dei clienti.

Account demo Avatrade e deposito minimo

Avatrade offre ai suoi clienti un account demo gratuito, che permette di testare la piattaforma di trading senza rischiare denaro reale. Il deposito minimo richiesto per iniziare a fare trading è di soli 100 dollari, il che lo rende accessibile anche per i trader alle prime armi.

Commissioni e prelievi Avatrade

Le commissioni applicate da Avatrade sui trade sono basse, e lo spread è uno dei più bassi del mercato. Il broker offre inoltre diverse modalità di prelievo, tra cui carta di credito, bonifico bancario e portafogli elettronici come PayPal. I prelievi sono solitamente elaborati entro 24 ore.

Servizio clienti Avatrade

Il servizio clienti di Avatrade è disponibile 24 ore su 24, 5 giorni su 7, e offre un’ampia gamma di canali di supporto, come la chat dal vivo, la posta elettronica e il telefono. Il personale è cortese e professionale, e fornisce risposte tempestive e precise alle domande dei clienti.

Opinioni Avatrade

I vantaggi di Avatrade includono lo spread basso, la vasta gamma di asset, la piattaforma di trading avanzata e la regolamentazione sicura. Tuttavia, gli svantaggi includono l’assenza di un’opzione di social trading e la mancanza di una piattaforma di trading proprietaria.

Conclusioni

Avatrade rappresenta una solida scelta per coloro che cercano un broker regolamentato, sicuro ed economico. La piattaforma di trading è facile da usare e offre una vasta gamma di asset, tra cui le criptovalute, che sono sempre più richieste dai trader. La disponibilità di un account demo gratuito e il deposito minimo basso rendono Avatrade accessibile anche ai trader alle prime armi.

Un altro punto di forza di Avatrade è la sicurezza, il broker è regolamentato da diverse autorità di controllo finanziario in tutto il mondo, il che garantisce la massima protezione per i fondi dei clienti e i dati personali. Inoltre, il broker adotta misure di sicurezza avanzate, come la crittografia SSL a 256 bit e la segregazione dei fondi dei clienti, che riducono al minimo i rischi di frodi o attacchi informatici.

Prova Gratis: Apri un conto demo su Avatrade

IQ Option

IQ Option

Iq Option è una piattaforma molto nota a chi fa trading online, perché ha delle condizioni economiche per i trader, sia in termini di commissioni che di spread molto vantaggiose. Per questo motivo Iq Option è uno dei broker più rinomati del settore. Ma andiamo ad analizzare nel dettaglio le sue caratteristiche.

Piattaforma Trading di Iq Option

Il primo requisito fondamentale per iniziare ad utilizzare la piattaforma Iq Option, è possedere un cellulare o un pc con connessione internet e scaricare l’App che è disponibile per i sistemi Windows e Mac ( Pc ) e per Android / Ios ( cellulari ). Una volta registrati, dovrai confermare l’iscrizione cliccando sulla mail che ti arriva, e da quel momento sei ufficialmente iscritto alla piattaforma.

Gli asset disponibli sono: Forex ( 24 ), Azioni ( 185 ), Criptovalute ( 12 ), Materie Prime ( 9 ), Indici ( 12 ), ed ETF ( 23 ). Gli strumenti di analisi tecnica, sono fondamentali per monitorare l’andamento del proprio investimento e Iq Option mette a disposizione comodi strumenti per analizzare le strategie di trading adottate.

Tra questi, segnaliamo il comodo grafico, che riporta l’andamento in tempo reale e può essere visualizzato in diversi modi. In questo grafico troverete diverse informazioni tra cui i valori di massimo e minimo di uno specifico intervallo, il prezzo di apertura e di chiusura. Ma cambiando la tipologia di grafico, avrete accesso ad altre funzioni, come ad esempio la possibilità di vedere come un prezzo si muova su una singola linea.

Oltre agli indicatori grafici, ci sono altri utilizzi strumenti tecnici di analisi come gli indicatori per l’analisi tecnica. Attraverso questi indicatori, è possibile stabilire attraverso le medie mobili, l’attuale tendenza della vostra strategia di trading con particolare attenzione alle inversioni, per esempio quando due linee semplici o esponenziali ( MM), si toccano.

Regolamentazione e sicurezza Iq Option

La piattaforma è autorizzata a fornire servizi di trading online dalla CySec con licenza 247/12, ed ha ricevuto regolare licenza CONSOB per poter operare sul territorio italiano. Riguardo la sicurezza, IQ Option garantisce alta protezione, ed in caso di insolvenza del broker, i fondi dei clienti restano garantiti al 100 %.

Account demo Iq Option e deposito minimo

La piattaforma, di per sé, si rivolge un po’ a tutti i tipi di investitori, anche a chi ha poca esperienza nel trading online. Ed è possibile aprire un “conto demo” di 10.000 dollari, per allenarsi con soldi virtuali e cominciare a prendere domestichezza con la piattaforma e con le varie strategie di trading. E per chi vuole cominciare ad investire con soldi veri, Bastano soltanto 20 euro ( deposito minimo ), per iniziare subito ad investire.

Commissioni e prelievi Iq Option

Riguardo i costi, iniziamo col dire che lo spread e le commissioni sono tra le più basse, e per aprire o chiudere un conto Iq Option, non è previsto alcun costo. Anche le commissioni sul prelievo sono interessanti.

Quasi tutte le piattaforme di trading online, applicano delle commissioni sui prelievi ma su Iq Option invece, le commissioni di prelievo sono uguali a 0 se richiede l’accredito su carta di debito o di credito. Se invece si preferisce il bonifico bancario, il costo è di 31 dollari e proprio per questo motivo, è un’opzione che non ci sentiamo di consigliare. Molto conveniente anche l’importo minimo di prelievo su IQ Option che è fissato in 2 Eur ( o dollari ).

Servizio clienti Iq Option

Il Servizio Clienti di Iq Option, fornisce assistenza 24 ore su 24 ed è composto da un team di gestione preparato e formato per rispondere a tutte le vostre necessità. È possibile contattarli tramite mail, ma anche tramite social o riempendo il form che potete trovare alla sezione contatti del sito ufficiale Iq Option e sono disponiBILI diverse lingue tra cui l’Inglese, lo Spagnolo e l’Italiano. La qualità del servizio è sopra la media, ed oltre alla cortesia degli operatori, quello che spicca è forse è il tempo di risposta che è più basso rispetto agli altri call center del settore.

Opinioni Iq Option

I vantaggi sono: le commissioni di prelievo con carta di debito o di credito sono molto basse. Come basso è il deposito minimo per iniziare (20 Eur). Interessante anche la possibilità di poter aprire un conto demo ed iniziare ad allenarsi con soldi virtuali. Gli svantaggi invece sono le commissioni di prelievo attraverso bonifico bancario sono troppo alte ( 31 dollari ).

Conclusione

Iq Option è una piattaforma che ci convince sia in termini di affidabilità e sicurezza, che sotto il profilo delle funzioni disponibili. Per iniziare vi consigliamo di scaricare l’App da Google Play Store o Apple Store e di aprire un conto “demo” per vedere se è la piattaforma che fa al caso vostro. Solo successivamente, effettuate il primo deposito e cominciate ad investire seriamente e guadagnare.

Cos’è un conto a spread zero?

I conti a spread zero sono conti di trading offerti da broker che non hanno alcuna differenza tra il prezzo bid e ask, o spread con una media vicina allo zero. Tuttavia, esiste ancora il potenziale per un ampliamento degli spread e possono ancora essere aggiunti costi di negoziazione (commissioni, ad esempio) a seconda del broker e del conto scelto.

Fare trading con un conto a spread zero semplifica l’entrata e l’uscita da un’operazione senza doversi preoccupare di sostenere costi di negoziazione (a condizione che non ci siano commissioni o spese aggiuntive).

Nota: anche se è presente una commissione invece dello spread, la contabilità può essere più semplice quando si sa che non vi è stato alcuno spread nel calcolo dei costi di negoziazione, poiché le commissioni vengono solitamente visualizzate in una colonna separata nella maggior parte dei report dei conti di intermediazione.

Un broker forex con spread zero tenta di offrire uno spread pari a zero pip. Questi costi di trading apparentemente piccoli possono rapidamente aumentare, perché il trading sul forex avviene all’interno di un conto a margine (ovvero, utilizza la leva finanziaria ), soprattutto quando i volumi di trading aumentano.

Uno spread pari a zero pip può variare da 0 a diverse frazioni di pip – o anche di più in condizioni di mercato volatili. Un conto che pubblicizza spread pari a zero (o spread vicini allo zero) potrebbe avere senso se la tua strategia di trading è sensibile agli spread o se desideri semplicemente ridurre il più possibile i costi di trading, ma ci sono potenziali compromessi.

Come scegliere un broker sicuro?

Selezionare una società di brokeraggio regolamentata è il primo passo nella scelta di un broker sicuro con cui fare trading. Dopotutto, svolgono un duplice ruolo nel salvaguardare i tuoi fondi e nell’eseguire le tue operazioni. La mancanza di un’adeguata supervisione da parte di un regolatore finanziario potrebbe esporre i tuoi fondi a potenziali rischi e comportare esecuzioni commerciali inadeguate che non aderiscono alle migliori pratiche.

Sfortunatamente, non tutti i regolatori finanziari sono uguali. Per classificare i regolatori finanziari, li abbiamo classificati seguendo tr livelli:

  • Le autorità di regolamentazione di livello 1 hanno sede in giurisdizioni finanziarie ben riconosciute, come la FCA del Regno Unito, la CySEC e l’ASIC.
  • Le autorità di regolamentazione di livello 2 si trovano in giurisdizioni finanziarie meno conosciute, ma mantengono comunque uno standard elevato. Gli esempi includono DFSA e FSCA.
  • I regolatori di livello 3 sono generalmente associati a nazioni offshore, come FSC Belize e SCB.
  • Broker non regolamentati: alcuni broker potrebbero avere la propria società situata in una giurisdizione offshore che non richiede alcuna regolamentazione o supervisione. Si tratta di broker con sede a St. Vincent e Grenadine e in altre località.

Sulla base della nostra esperienza personale di trading con vari broker, consigliamo vivamente di verificare l’entità con cui stai aprendo un conto di trading e di comprendere le tutele normative che ne derivano. È essenziale notare che il livello di protezione fornito dalle autorità di regolamentazione varia a seconda della giurisdizione.

Ad esempio, i trader che aprono conti con broker regolamentati dalla FCA si qualificano per il Financial Services Compensation Scheme (FSCS), che copre fino a 85.000 GBP in caso di insolvenza del broker. D’altro canto, la Cyprus Securities and Exchange Commission (CySEC) garantisce che i broker facciano parte del Fondo di compensazione degli investitori, che copre fino a 20.000 euro in caso di insolvenza.

Come scegliere il miglior broker a spread zero?

Se ti occupi di trading sul Forex, probabilmente hai incontrato broker a spread zero. Questi broker offrono accesso diretto al mercato interbancario e ai loro fornitori di liquidità, presentando spread che rispecchiano accuratamente il mercato sottostante senza alcun margine aggiuntivo.

Diversi regolatori di livello 1 impongono la protezione del saldo negativo per i clienti del trading al dettaglio di un broker, nonché la separazione dei fondi dei clienti dai fondi propri della società. È interessante notare che molti broker di livello 2 e 3 offrono volontariamente queste protezioni, anche se potrebbe non essere obbligatorio per loro, il che trovo sia un buon segno del broker.

Consigliamo di evitare di fare trading con broker non regolamentati, poiché non avrai alcuna possibilità di ricorso legale nel caso in cui agiscano in modo fraudolento o fuggano con il tuo capitale.

Puoi verificare lo stato normativo di un broker sul registro online del sito web dell’autorità di regolamentazione nella giurisdizione in cui si trova. Dovresti anche controllare i termini e le condizioni dell’entità con cui ti stai iscrivendo. Per farti risparmiare tempo, abbiamo creato una guida completa

Quindi per ricapitolare, scegliere il tipo di conto giusto è fondamentale per avere successo nel tuo percorso di trading. Ecco alcune cose da prendere in considerazione per aiutarti a scegliere il miglior conto a spread zero per te.

Passaggio 1: autovalutazione

Inizia valutando i tuoi obiettivi di trading, la tolleranza al rischio e il livello di esperienza. Sei nuovo nel trading Forex e stai appena iniziando a esplorare il mercato? Oppure sei un trader esperto alla ricerca di strumenti avanzati e di una leva finanziaria più elevata? Comprendere le tue esigenze ti aiuterà a identificare il tipo di account ideale per te.

Passaggio 2: opzioni dell’account

I broker offrono una gamma di tipi di conto, adatti a diversi trader. Per i principianti, sono spesso consigliati conti micro o mini, poiché hanno requisiti di deposito bassi e limitano l’esposizione al rischio. D’altro canto, i trader esperti potrebbero preferire conti standard o VIP, che offrono contratti di dimensioni maggiori e strumenti aggiuntivi.

Passaggio 3: deposito iniziale

Prendi in considerazione il deposito minimo richiesto per il conto. Alcuni conti potrebbero richiedere un investimento iniziale più elevato rispetto ad altri. Assicurati che l’importo del deposito sia quello che ti senti a tuo agio e che puoi permetterti.

Passaggio 4: leva finanziaria e spread

Esamina la leva finanziaria e gli spread forniti dal broker. Un’elevata leva finanziaria può amplificare sia i potenziali profitti che le perdite, aumentando quindi i livelli di rischio. Spread più bassi significano costi di negoziazione ridotti, ma assicurati di bilanciarli con la commissione addebitata per un’operazione.

Passaggio 5: conto demo

Prima di impegnare fondi reali, utilizza un conto demo offerto dai broker. I conti demo ti consentono di fare trading con denaro virtuale, fornendo un ambiente privo di rischi per familiarizzare con la piattaforma di trading e testare varie strategie.

Il miglior conto Forex per te sarà quello che si allinea al tuo stile di trading, ai tuoi obiettivi e alla tua tolleranza al rischio. Prendere in considerazione questi fattori aiuterà a garantire un’esperienza di trading di successo.

Quali commissioni dovresti aspettarti con un conto a spread zero?

Quando si ha a che fare con conti a spread zero, è importante notare che “spread zero” non equivale necessariamente a “costo zero”. Sebbene lo spread, o la differenza tra il prezzo bid e ask, possa essere pari a zero in determinati momenti della giornata, i broker in genere hanno modi alternativi per coprire i propri costi. Ecco alcune cose da considerare:

Commissioni di negoziazione

  • Spread : è la differenza tra il prezzo di acquisto e il prezzo di vendita. Sebbene i broker possano promuovere spread a partire da 0,0 pip, è importante notare che non si manterrà necessariamente a 0,0 pip 24 ore al giorno, poiché dipende dalla liquidità del mercato. Consulta la nostra guida per i migliori broker forex con gli spread più bassi .
  • Commissioni : sono le commissioni che paghi per ogni operazione, indipendentemente dallo spread. Ciò significa che anche se lo spread è pari a zero, potresti comunque pagare una commissione. Quasi tutti i conti a spread zero addebiteranno una commissione. I broker discussi sopra hanno commissioni che vanno da $ 0,20 per lotto a $ 4 per lotto, dimostrando quanto possa essere diverso ciascun broker.
  • Commissioni di swap : un altro aspetto da considerare è la commissione di swap. Queste commissioni vengono addebitate quando mantieni una posizione con leva durante la notte e si basano sia sui tassi di interesse della valuta che stai negoziando sia sul margine di profitto del broker. Scopri i migliori broker forex con swap bassi .

Commissioni non commerciali

È importante essere consapevoli di altri tipi di commissioni che possono derivare da un conto a spread zero. Ad esempio, alcuni broker addebitano commissioni di inattività. Se non riesci a eseguire una serie di operazioni durante un periodo di tempo prestabilito (mesi, trimestri o anni), potresti incorrere in questa commissione.

Controlla attentamente la pagina delle commissioni del broker e valuta la possibilità di utilizzare un conto demo o di iniziare con piccoli fondi per testare innanzitutto gli spread e le commissioni in tempo reale.

Pro e Contro

Pro del prezzo a spread zero

  • Una strategia di scalping o un altro programma di trading ad alta frequenza basato esclusivamente sulla latenza o su ritardi di prezzo che causano arbitraggio, probabilmente richiederà costi inferiori (cioè sensibili ai costi) per essere redditizia.
  • Il trading algoritmico ad alta frequenza basato su indicatori tecnici può funzionare meglio su conti a spread zero, anche se si verificano ritardi di esecuzione o riquotazioni dei prezzi durante i mercati veloci.

Contro del prezzo a spread zero:

  • Dovrai fare attenzione alle commissioni e alle spese aggiuntive.
  • La qualità di esecuzione può risentirne in un conto a spread zero se la tua strategia di trading si basa su qualità di esecuzione specifiche, come evitare lo slippage (dove il tuo ordine può essere eseguito a un prezzo peggiore).

Quale leva utilizzare con i conti Spread zero?

L’utilizzo della leva finanziaria ti offre la possibilità di controllare una posizione più ampia con un deposito più piccolo, offrendo l’opportunità di amplificare sia i profitti che le perdite.

Organismi di regolamentazione come FCA, CySEC e ASIC del Regno Unito, classificati come regolatori di livello 1, impongono un limite di leva finanziaria di 1:30 per il trading forex. Ciò significa che con soli 10$ puoi controllare una dimensione della posizione di 300$. È fondamentale comprendere il fatto che una leva finanziaria più elevata comporta un rischio maggiore, poiché i movimenti sfavorevoli del mercato possono portare a perdite più elevate.

Prestare attenzione quando si ha a che fare con broker offshore e non regolamentati che spesso promuovono una leva finanziaria estremamente elevata. È essenziale riconoscere che i regolatori di livello 1 limitano la leva finanziaria per i trader al dettaglio per fornire un’esperienza di trading sicura e responsabile.

Qual è la migliore piattaforma di trading per il conto spread zero?

La maggior parte dei broker forex fornisce ai clienti l’accesso a piattaforme di trading ben note come MetaTrader 4, MetaTrader 5 e cTrader. Anche se le versioni desktop di queste piattaforme vantano funzionalità complete, comprese funzionalità di trading automatizzato, è altrettanto importante testare la piattaforma di trading proprietaria del broker (se ne ha una), poiché potrebbe avere più funzionalità.

La piattaforma del broker potrebbe offrire funzionalità aggiuntive come notizie in tempo reale e idee di trading. Valutare le tue esigenze di trading individuali è fondamentale per selezionare la piattaforma più adatta. Le risorse online forniscono informazioni preziose su MT4, MT5 e cTrader, ma tieni presente che potrebbero non essere così facili da usare come la piattaforma proprietaria di un broker, quindi prova prima ciascuna piattaforma con un conto demo.

In base alla nostra esperienza personale, è saggio scegliere un broker che offra accesso a più piattaforme di trading. Questo perché, in caso di problemi con una piattaforma, avere alternative prontamente disponibili ti garantisce di poter continuare a fare trading senza tempi di inattività.

Cosa evitare quando si sceglie un broker forex con spread zero?

Di seguito sono riportati alcuni punti da considerare e le insidie ​​da evitare quando si seleziona un broker forex:

  • Broker non regolamentati: evita i broker non regolamentati poiché potrebbero impegnarsi in attività fraudolente e in questi casi potresti non avere alcuna possibilità di recuperare i tuoi fondi.
  • Mancanza di trasparenza: fai attenzione ai broker che rendono difficile trovare informazioni sulle loro commissioni di negoziazione, depositi e prelievi. La mancanza di trasparenza dovrebbe sollevare un campanello d’allarme.
  • Assenza di assistenza clienti dal vivo: assicurati che il broker offra accesso all’assistenza clienti dal vivo tramite chat web, telefono o social media. Assicurati di poter accedere all’aiuto ogni volta che ne hai bisogno.
  • Fai attenzione alle promesse di profitti non realistici e conduci ricerche approfondite prima di finalizzare la tua decisione su un broker.

Come evitare le truffe Forex e CFD?

Al giorno d’oggi evitare le truffe sul Forex e sui CFD è una preoccupazione significativa per i trader. Per evitare i broker truffa, considera i seguenti fattori:

  • Verifica regolamentazione e licenze : controlla se il broker è regolamentato e possiede una licenza valida da parte dell’autorità di regolamentazione competente nel paese in cui opera. Conferma queste informazioni dal registro online ufficiale del regolatore.
  • Indirizzo fisico e assistenza clienti: assicurati che il broker abbia un indirizzo fisico in un paese rispettabile. Inoltre, conferma che offrono assistenza clienti dal vivo accessibile via telefono per rispondere a qualsiasi domanda o dubbio.
  • Conduci una ricerca su Internet: cerca il broker online per identificare eventuali articoli di notizie o discussioni che potrebbero evidenziare problemi o preoccupazioni con i loro servizi.
  • Utilizza opzioni di pagamento affidabili: scegli metodi di pagamento noti e sicuri per salvaguardare le tue transazioni e le tue informazioni finanziarie.
  • Esamina attentamente i termini e le condizioni: leggi e comprendi sempre i termini e le condizioni forniti dal broker prima di procedere con qualsiasi attività di trading.

Aderendo a queste linee guida, puoi ridurre il rischio di cadere vittima di truffe su Forex e CFD e migliorare la tua esperienza di trading complessiva.

Che cos’è uno spread basso nel forex?

Lo spread, essenzialmente, costituisce un sovrapprezzo imposto da un broker forex su una coppia di valute specifica. Considerando che il divario medio tra i prezzi di acquisto e vendita nel mercato forex oscilla generalmente tra 1 e 3 pip sulle principali coppie di valute, si può definire uno spread forex ridotto quando questo valore si attesta al di sotto di tale media. Attualmente, i broker forex di alta qualità, focalizzati su spread contenuti, offrono la possibilità di negoziare con spread estremamente ridotti, raggiungendo addirittura lo zero pip su alcune coppie di valute.

Lo spread nel Forex è semplicemente la differenza tra il prezzo bid e il prezzo ask per una determinata coppia di valute. Il prezzo “ask” è il tasso (o prezzo di controvaluta) al quale acquisti la valuta di base in una coppia di valute forex. Il prezzo “bid”, invece, è il tasso al quale vendi la valuta base in una coppia forex.

Consideriamo un esempio ipotetico. Se il tasso di cambio EUR/USD è 1,1234 per il prezzo ask e 1,1232 per il prezzo bid, significa che lo spread è di due pip.

(1.1234 – 1.1232 = 0.0002, o due pip)

Nota importante sugli spread: sebbene molti broker possano pubblicizzare “spread zero” o “spread minimi zero”, il modo migliore per avere un’idea ragionevole delle commissioni basate sullo spread di un broker è calcolare lo spread medio. Quando valutiamo i broker in base alle loro commissioni ad esempio, calcoliamo sempre lo spread medio di ciascun broker prendendo tutti gli aggiornamenti mensili dei prezzi (dati di tick per i prezzi bid/ask) e calcolando il prezzo medio.

Esiste un broker con spread zero?

Anche se molti broker pubblicizzano spread pari a zero, può essere fuorviante guardare solo allo spread minimo o allo spread più basso della giornata: è possibile che lo spread sia peggiore (più alto) nella maggior parte dei casi.

Ecco perché è importante fidarsi solo degli spread medi per determinare il costo reale di un broker che afferma di offrire spread a zero pip. Uno spread pari a zero implica che non vi è alcuna differenza in pip tra il prezzo bid e il prezzo ask; hanno esattamente lo stesso prezzo quando lo spread è 0.

Nella nostra ricerca, ci sono solo pochi broker che hanno spread medi prossimi allo zero pip sulla coppia EUR/USD, ma devi comunque pagare una commissione per operazione, quindi gli spread effettivi in ​​media risultano più alti.

Qualsiasi broker che affermi di offrire zero pip senza commissioni dovrebbe essere considerato attentamente, poiché potrebbe rivelarsi una potenziale truffa sul forex o offrire pratiche di esecuzione discutibili. Ecco perché è sempre importante utilizzare solo broker affidabili e altamente regolamentati.

Ad esempio, Tickmill , FP Markets e IC Markets presentano spread prossimi allo 0 per i loro conti basati su commissioni, con i loro spread effettivi in ​​media compresi tra 0,42 e 0,62 sulla coppia EUR/USD.

Come guadagna un broker forex a spread zero?

Uno spread a zero pip fisso e non variabile includerà probabilmente una commissione. Il broker potrebbe anche gestire un Dealing Desk per tentare di guadagnare denaro durante le operazioni, trovandosi dalla parte opposta di ogni operazione.

Il modo in cui i broker Forex e CFD guadagnano denaro dipende dal loro modello di business e dai metodi di esecuzione disponibili. Tutti i broker alla fine faranno una o più delle seguenti operazioni:

  1. Aggiungi un margine di spread o guadagna uno sconto (broker di agenzia) quando fai trading con loro, poiché indirizzano il tuo ordine a un market maker di terze parti in cambio di un compenso.
  2. Addebita una commissione (broker di agenzia) al posto di eventuali spread durante l’instradamento del tuo ordine.
  3. Gestisci il rischio come dealer (broker di agenzia o market maker) su conti a spread zero.

Nota: alcuni broker a spread zero combinano alcuni di questi metodi di esecuzione in un’offerta ibrida. Alcuni broker ti consentono di scegliere il tipo di esecuzione dal tuo conto o di aprire un conto specifico per un particolare metodo di esecuzione.

Qual è la differenza tra lo spread grezzo e un conto standard?

Un conto standard si riferisce alla dimensione commerciale più piccola di 100.000 unità di valuta, nota anche come dimensione del lotto standard. Uno spread grezzo si riferisce al costo di negoziazione riflesso nel prezzo bid/ask, in cui il broker non aggiunge alcun margine ma fornisce invece il prezzo così com’è (ovvero spread grezzo) direttamente dai propri fornitori di liquidità.

Nota: nella maggior parte dei casi, i broker forex con spread grezzi aggiungeranno una commissione per operazione per guadagnare denaro o agire come market maker.

Un conto a spread zero è adatto a me?

Anche se è bello evitare commissioni, un conto a spread zero può comunque finire per costarti una commissione per operazione e, peggio ancora, gli spread possono potenzialmente ampliarsi in un conto a spread zero anche se è esente da commissioni.

A seconda della tua strategia e delle tue esigenze di trading, un conto a spread zero potrebbe non essere adatto a te se determinati tipi di ordini o metodi di esecuzione non sono disponibili. La chiave è sapere quali sono gli spread medi e se ci sono commissioni per operazione: questo ti consente di calcolare lo spread effettivo.

Ma è conveniente optare per spread ridotti?

Poiché lo spread costituisce, di fatto, una forma di commissione da parte del broker, è sempre preferibile optare per spread più contenuti. Inoltre, uno spread ridotto si rivela essenziale nel caso in cui si adottino strategie di trading particolari, come lo scalping. Tuttavia, è importante sottolineare che, anche se uno spread inferiore è generalmente vantaggioso, è cruciale esaminare attentamente l’offerta del broker per evitare eventuali commissioni alternative o costi nascosti al posto dello spread.

Perché alcuni broker forex alzano gli spread ?

Per spegnere qualsiasi dubbio dobbiamo chiarire un punto che per molti è davvero oscuro. Stiamo parlando della pratica legata al rialzo degli spread rispetto a quelli inizialmente pubblicati. Questo succede per le condizioni della negoziazione che provocano di fatto una scollatura tra spread reali e quelli pubblicizzati.

In sostanza durante l’alzamento della volatilità del mercato gli spread variabili subiscono una serie di influenze e vanno dunque ad allargarsi per tutti i tipi di broker presenti nel sistema. Questa situazione provoca un effetto a catena che porta i trader a loro volta a dover gestire spread più alti rispetto alle aspettative del mercato. In siffatto contesto le differenze nella gestione di questo valore modificato determinata la qualità di quello specifico spread nella sua rivalutazione a livelli più alti.

Nella pratica se decidiamo di negoziare su un broker ECN con spread variabili per forza di cose dobbiamo maneggiare spread più bassi se il volume di trading aumenta. Tenendo bene a mente che in queste condizioni il valore dello spread può essere quotato a zero (zero spread). Affidandoci poi nella negoziazione a broker market maker (dealing desk) vediamo in che modo possiamo perfettamente gestire gli spread variabili che non scendono mai e possono dunque solo aumentare.

Discorso differente per gli spread fissi che malgrado la loro definizione tecnica sono invece soggetti a modifiche e variazioni. Su questa lunghezza d’onda l’esperienza del broker può fare la differenza dato che gli spread fissi possono essere facilmente raggiungibili da chi li sa gestire e rappresentano una garanzia perché sono in grado di offrire una maggiore stabilità.

Su questo tema si gioca la comparazione con tutti i broker che sulla base sono i primi ad offrire spread fissi ma poi questi subiscono delle variazioni per via del dinamismo frenetico del mercato, specie quando vengono annunciati provvedimenti governativi in occasione di importanti scelte sulla gestione del tasso di interesse o di disoccupazione.

In quel contesto altri fattori esterni come gli indici dei prezzi di consumo come anche le vendite al dettaglio possono incidere negativamente sulla stabilità degli spread che perdono di fatto la loro sicurezza perché non sono più fissi. In generale essi aumentano e cambiano assetto durante i giorni non lavorativi e nelle ore notturne dove c’è un minor scambio azionario.

Nella scelta del miglior broker nella gestione e nella indicazione degli spread più bassi occorre partire dal presupposto che essi gestiscono conti Mini e Standard. Quando lo spread su questi account differisce dobbiamo controllare la colonna “commissioni” che va ad indicare le modalità con cui il broker ha applicato delle commissioni sul trading (dealing desk) o no (no dealing desk) determinando una variazione che rende lo spread differente dalla fase iniziale.

Qual è il procedimento di calcolo degli spread nel mercato forex?

Lo spread rappresenta la disparità tra i prezzi di acquisto e vendita di un determinato asset. Questa discrepanza di valore viene misurata in “pip” (Percentuale in Punti), dove 1 pip equivale a una variazione di 1 punto nel valore di mercato, di solito basato sulla quarta cifra decimale di una coppia di valute.

Ad esempio, consideriamo l’EUR/USD:

  • bid/ask di 1,08325/1,08330 (spread di 0,5 pip)
  • bid/ask di 1,08325/1,08335 (spread di 1 pip)
  • bid/ask di 1,08325/1,08475 (spread di 5 pip)

In ogni caso, la differenza tra i prezzi di acquisto e vendita è espressa in pip, riflettendo la variazione minima di prezzo nel mercato forex. Tale calcolo fornisce una visione chiara della dinamica degli spread nelle diverse condizioni di mercato.

Quale broker forex è il migliore per lo scalping?

IC Markets è un eccellente broker forex per lo scalping e fornisce spread zero (più commissioni) tramite il suo conto Raw Spread. IC Markets è utilizzato da un numero significativo di trader algoritmici e fornisce l’accesso a piattaforme di trading di terze parti come cTrader e MetaTrader. Queste piattaforme ti consentono di eseguire programmi di trading automatizzati ad alta frequenza come strategie basate sullo scalping e possono persino effettuare ordini tra lo spread.

Nota: indipendentemente dal fatto che i broker affermino di offrire Straight Through Processing (STP) o una rete di comunicazione elettronica (ECN), queste descrizioni non sono così importanti quanto il modo in cui opera effettivamente il modello di business del tuo broker, inclusa la sua politica di esecuzione degli ordini durante i mercati veloci quando gli spread possono ampliarsi .

Conclusione

Per stabilire quali siano gli spread più bassi dobbiamo affidarci ad un buon broker che sappia controllare le variazioni del mercato che possono di fatto rendere le contrattazioni più dinamiche del previsto andando a trasformare gli spread fissi in indicatori variabili. Questa eventualità può essere solo compensata con pratica ed esperienza in modo da capire come fa fruttare uno spread alto senza che vi sia una variazione sul suo valore. Su questa lunghezza d’onda deve essere chiaro un concetto: uno spread variabile ci priva della possibilità di prevedere l’andamento del nostro titolo sul mercato.

Come investitori dobbiamo pretendere dal nostro broker certezze e sicurezze sulle quali basarci per affrontare una miglior attività di trading online. Gli spread alti incidono sul tipo di intervento che vogliamo effettuare. Sapere quali si assesteranno sulle nostre aspettative è un vantaggio, ma dobbiamo anche saper gestire il fattore variabilità per un approccio mirato ed ottimizzato senza sorprese. Arrivati a questo punto possiamo scegliere il broker forex più preparato che sappia intervenire in caso di variazioni improvvise.

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