La corsa agli ETF Bitcoin probabilmente si intensificherà con il possibile ingresso nel mercato del gestore patrimoniale Charles Schwab con un’iniezione da 8,5 trilioni di dollari. I saldi di scambio di Bitcoin sono in calo ed è probabile una ripresa del prezzo del Bitcoin a breve termine.
Attenzione all’ingresso di Charles Schwab
Con la partecipazione del colosso degli investimenti si potrebbe intensificare la corsa agli ETF. In questo scenario gli analisti crittografici riferiscono che i saldi di scambio di Bitcoin sono diminuiti di oltre un milione dal 2020. Si tratta di uno sviluppo significativo a catena poiché BTC ha una fornitura limitata di 21 milioni. Su questa lunghezza d’onda 1 milione di BTC in uscita dai portafogli di scambio si aggiunge alla tesi rialzista per l’asset.
Tenendo bene a mente che mancano quasi 80 giorni all’evento di halving di Bitcoin, in cui la ricompensa per l’estrazione di un blocco BTC verrà dimezzata, da 6,25 a 3,125. Si tratta di un catalizzatore per l’asset, poiché il prezzo di Bitcoin ha raggiunto un nuovo massimo storico dopo l’halving in casi precedenti.
Che cos’è l’halving per i Bitcoin?
Uno degli eventi più cruciali sulla blockchain dei Bitcoin è l’halving e cioè quando la ricompensa per il mining viene dimezzata. Dal 2020, ai partecipanti alla rete che convalidano le transazioni vengono assegnati 6,25 bitcoin (BTC) per ogni blocco estratto con successo. Si prevede che il prossimo dimezzamento avverrà tra l’inizio e la metà del 2024 e cioè quando la ricompensa per blocco scenderà a 3,125.
Per quale motivo gli analisti sono ottimisti sul prossimo futuro dei Bitcoin?
Un altro parametro chiave sulla catena che supporta la tesi rialzista per BTC sono gli indirizzi con meno di 1 BTC. Ebbene hanno registrato una tendenza al ribasso da quando l’asset ha raggiunto il suo massimo locale di 49.000 dollari. Sembra che questo abbia toccato il fondo con ulteriori segnali di consolidamento intorno al livello di 40.000 dollari. Ora però ci sono le condizioni per una corsa al rialzo con i Bitcoin che vengono acquistati ad un prezzo più alto, supportando il trend rialzista e la tesi per il recupero.
Basti pensare che il prodotto Spot ETF di Bitcoin sta guadagnando popolarità tra i trader. Il 26 gennaio infatti, Harvest Hong Kong, una delle più grandi società di fondi cinesi, ha presentato una richiesta per un ETF Spot su BTC, la prima richiesta di questo tipo, presentata alla Securities and Futures Commission di Hong Kong.
Il prezzo dei BTC è pronto a riprendersi dal crollo
Il prezzo dei BTC è rimasto al di sopra del livello di 42.000 dollari, riprendendosi dal crollo del fine settimana. Ora è salito sopra il livello psicologico di $ 40.000. È probabile che il prezzo di BTC affronti una resistenza a 43.600$ e 45.589$, due livelli chiave nel suo trend rialzista.
Il recupero del prezzo del Bitcoin fino al livello di 45.000 dollari diventa sempre più probabile man mano che l’asset esce dal crollo e rimbalza dal livello di supporto. Una chiusura giornaliera della candela inferiore a 40.000 dollari potrebbe invalidare la tesi rialzista e il prezzo di BTC potrebbe scendere nella zona di supporto compresa tra 38.155 e 38.555 dollari.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.