Cuba attiva le pratiche per la regolamentazione delle crypto

L’apertura del governo cubano alle criptovalute può davvero cambiare le cose in tutto il mercato sudamericano con una conseguente consapevolezza sui vantaggi relativi all’adozione di un sistema crypto asset. Ecco perchè la notizia pubblicata sulla gazzetta ufficiale nazionale sta facendo il giro del mondo. Con questa iniziativa Cuba pianifica una regolamentazione delle criptovalute con lo scopo di renderla attività per tutti momenti della vita sociale. In questo scenario le crypto verranno utilizzate come una forma alternativa ma attiva di moneta di scambio.

In questo scenario ogni volta che un Paese dall’economia vacillante annuncia questo tipo di transizione finanziaria con l’estensione commerciale ai sistemi digitali, si crea inevitabilmente un precedente spingendo molto amministrazioni a porsi delle domande su quanto sia vantaggioso e in che modo gli altri Paesi possono beneficiarne. Cuba non è la sola ad aver attivato queste pratiche di regolamentazione, dietro di lei ci ha già pensato El Salvador, mostrando quanto possa essere costruttivo per i Paesi sudamericani afflitti ulteriormente dalle conseguenze della pandemia.

L’attuale testo presentato dal governo parla chiaro in merito alla necessità di una delibera ben precisa con cui stabilire regole certe e chiare sull’uso dei beni virtuali in modo da gestirli in maniera sicura ma soprattutto ottimizzata, con lo scopo di favorire un accesso a tutti i richiedenti indipendentemente dalla loro dimestichezza. A ciò si aggiunge la richiesta di garantire valide licenze ai fornitori di servizi che si occupano della fruizione di asset digitali.

Questi ultimi vengono raccolti nella definizione “rappresentazione digitale del valore” che può essere scambiata o trasferita digitalmente e utilizzata per pagamenti o investimenti. In siffatto contesto il governo cubano non mira solo ad implementare il sistema valutario con una formula alternativa, ma spinge affinché le crypto diventino una realtà sempre più concreta nel proprio Paese dopo aver riscontrato una serie di vantaggi per l’economia nazionale.

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