CoinShares punta all’acquisizione di Valkyrie dopo l’approvazione dell’ETF spot BTC

Secondo indiscrezioni CoinShares starebbe puntando all’acquisizione di Valkyrie dopo che la SEC ha approvato l’ETF spot di Bitcoin. Questo progetto dimostrerebbe l’interesse da parte dei pesi massimi europei ad attingere alla scena degli asset digitali negli Stati Uniti. In tal senso CoinShares ha diversi ETP sulle criptovalute nell’UE, rendendo la decisione una mossa strategica per ampliare la propria geografia crittografica.

La strategia di espansione di CoinShares nel mercato americano

Dopo la storica decisione di approvare tutti gli Exchange Traded Funds (ETF) Bitcoin, gli Stati Uniti si sono aperti all’interesse globale per le fusioni e acquisizioni, in particolare per gli operatori nel settore degli asset digitali. In seguito allo sviluppo positivo del panorama normativo del paese, CoinShares ha sviluppato interesse ad espandere la propria offerta di asset digitali nel mercato statunitense. Al momento, Valkyrie Funds sembra essere il suo obiettivo principale.

Che cos’è Valkyrie Funds?

E’ associato a Valkyrie Investments, una società specializzata in servizi finanziari alternativi all’intersezione tra la finanza tradizionale e il settore emergente delle criptovalute, le cui affiliate mirano a offrire gestione patrimoniale, ricerca e altri servizi. Con sede a Nashville, Valkyrie mira a fornire esposizione alla classe di asset digitali emergenti attraverso veicoli finanziari tradizionali. Valkyrie è guidata da gestori patrimoniali esperti che hanno precedentemente lanciato numerosi ETF, fondi negoziati in borsa ed Exchange Traded Products, compresi fondi di asset digitali con background in Guggenheim Partners, MUFG Investor Services (USA), Chicago Board of Trade, Chicago Mercantile Exchange e il Banca Mondiale.

Quali sono i prodotti finanziari quotati di Valkyrie Funds?

In questo scenario CoinShares  ha rivelato interesse ad acquisire Valkyrie Funds, una mossa che aumenterebbe il peso dell’acquirente di poco più di 100 milioni di dollari da una base attuale di 4,5 miliardi di dollari di AUM. Attualmente l’AUM di Valkyrie ammonta a circa 110 milioni di dollari e comprende vari prodotti negoziati in borsa (ETP), tra cui il Valkyrie Bitcoin Fund, quotato al NASDAQ con il ticker BRRR, l’ETF Valkyrie Bitcoin and Ether Strategy, scambiato sul NASDAQ con il ticker BTF e l’ETF Valkyrie Bitcoin Miners, scambiato sul NASDAQ con il simbolo ticker WGMI.

Il progetto di Coinshares

La mossa è ispirata alla decisione della Securities & Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti di approvare il Valkyrie Bitcoin Fund (BRRR), l’ETF spot su BTC della società di investimento. Attratta dallo sviluppo positivo del clima normativo statunitense, CoinShares sta sfruttando l’opportunità di espandere la propria offerta di asset digitali nel mercato statunitense. Il CEO di CoinShares, Jean-Marie Mognetti, ha parlato dell’acquisizione in un comunicato: “L’esercizio della nostra opzione per acquisire Valkyrie Funds mira ad estendere il nostro successo europeo negli Stati Uniti”.

Il completamento dell’operazione vedrebbe i fondi e le operazioni di Valkyrie integrati nel gruppo CoinShares. La potenziale acquisizione si svolge in concomitanza con le procedure legali prima di essere presentata al consiglio di CoinShares per l’approvazione. Fino ad allora, Valkyrie manterrà la sua indipendenza operativa. I volumi di scambio spot degli ETF BTC dell’azienda subito dopo l’annuncio del CEO hanno raggiunto in breve tempo 1,32 milioni di dollari sull’exchange Coinbase.

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