Nella causa XRP, domani inizierà la prossima fase cruciale per Ripple Labs contro la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. L’avvocato difensore James K. Filan ha recentemente puntato i riflettori su quello che potrebbe accadere.
La SEC ha già presentato alla corte la sua memoria di apertura relativa ai rimedi insieme alla documentazione di supporto, anche se sotto sigillo. Questo passo rappresenta un progresso significativo nella lunga controversia legale che dura da diversi anni. La dichiarazione di Filan tramite X sottolinea l’imminente divulgazione pubblica di questi documenti, prevista entro e non oltre il 26 marzo 2024.
“La SEC ha depositato, sotto sigillo, la sua memoria di apertura e i documenti giustificativi relativi ai rimedi. Questi documenti non sono ancora pubblici. Le versioni pubbliche e redatte verranno archiviate entro martedì 26 marzo 2024″, ha comunicato Filan, sottolineando l’importanza di questa data nel contesto del caso Ripple contro SEC.
Causa Ripple Labs vs SEC: cosa aspettarsi?
È fondamentale comprendere la natura e il significato di questo documento che rappresenta un elemento fondamentale nel processo. In sostanza, la memoria di apertura relativa ai rimedi è la presentazione iniziale di una parte, in questo caso la SEC, che delinea i rimedi legali e finanziari specifici che chiede al tribunale contro la parte avversaria, Ripple Labs.
La quantità di rimedi richiesti dalla SEC è attesa con impazienza. In particolare sarà interessante vedere quanto pretenderà la SEC per le vendite istituzionali di XRP dopo l’inizio del contenzioso legale partito con il giudice distrettuale statunitense Analisa Torres che ha ordinato a Ripple di fornire i suoi rendiconti finanziari per il periodo 2022-2023 e i contratti sulle “vendite istituzionali” di XRP a febbraio, che secondo la SEC sono essenziali per determinare un rimedio appropriato.
Nonostante l’affermazione di Ripple secondo cui i dettagli riguardanti la sua salute finanziaria sono irrilevanti per il caso e altamente riservati, la corte ha ritenuto tali informazioni potenzialmente significative per la fase di rimedio del procedimento. Nella sua mozione, la SEC ha sostenuto che l’accesso ai dati finanziari della società è fondamentale per stabilire la portata e la natura delle sanzioni e dei rimedi che dovrebbero essere applicati.
Solo pochi giorni fa, nella causa Ripple Labs vs SEC hanno presentato alla Corte distrettuale meridionale di New York un programma dettagliato per la fase dei rimedi. Questo ordine del giorno delinea le procedure per sigillare e redigere i documenti giudiziari pertinenti alla fase dei rimedi della causa, un aspetto critico del procedimento che determinerà le ripercussioni legali e finanziarie per Ripple Labs.
22 marzo 2024: la SEC ha depositato la sua memoria di ricorso sotto sigillo.
25 marzo 2024: oggi si svolgerà un incontro tra la SEC e Ripple per discutere e finalizzare le revisioni necessarie.
26 marzo 2024: scadenza della SEC per presentare una versione pubblica e redatta del suo brief di apertura.
22 aprile 2024: scadenza per Ripple per presentare la sua memoria di opposizione.
23-24 aprile 2024: incontro programmato per finalizzare le revisioni dei documenti di Ripple. Se necessario, Ripple presenterà una versione pubblica e redatta della sua memoria di opposizione.
8 maggio 2024: scadenza della SEC per la presentazione pubblica della sua memoria di risposta.
La tempistica fornita offre chiarezza sulle fasi procedurali immediate. Nonostante questa chiarezza, permane un livello di incertezza riguardo alla risoluzione definitiva del caso. Persistono speculazioni su potenziali ritardi, in particolare riguardo alla possibilità che la SEC richieda una proroga.
Al momento della stesura di questo articolo, XRP veniva scambiato a 0,63218$.
Ripple: depositi unilaterali XRPL AMM
La funzionalità Automated Market Maker (AMM) per XRP Ledger (XRPL) è finalmente diventata operativa , ma l’inesperienza sembra influenzare negativamente l’uso dei pool AMM sulla rete poco dopo che l’ecosistema ha accolto la funzionalità.
Questo problema deriva dall’afflusso massiccio di depositi unilaterali su istanze AMM con XRP, poiché i sostenitori inondano i pool con token XRP. In particolare, tutti i pool AMM ospitano due asset, che dovrebbero essere equamente bilanciati con i depositi dei fornitori di liquidità.
Ad esempio, se un partecipante al mercato desidera depositare nel pool XRP/USDC, dovrà depositare importi uguali di XRP e USDC per mantenere il pool bilanciato. Depositare solo XRP o solo USDC è unilaterale e potrebbe influire sul prezzo degli asset nel pool.
La scorsa settimana questi depositi unilaterali avevano prevalso nei pool XRP/USDC. I fornitori di liquidità hanno continuato a depositare XRP senza un afflusso di USDC, portando a più XRP e meno USDC. Questa pratica ha spinto il prezzo di XRP fino a 0,34 dollari nel pool, lasciando un’opportunità di arbitraggio.
Tuttavia, i trader non hanno potuto sfruttare questa opportunità di arbitraggio, poiché l’USDC era difficile da trovare per l’operazione. Tuttavia, nel recente sviluppo, un partecipante al mercato è riuscito a cogliere l’opportunità a seguito di un deposito unilaterale che ha influito sul prezzo di XRP.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.