Polygon MATIC: con il bridge unificato può superare i suoi limiti operativi

Polygon ha appena proposto un protocollo blockchain, Aggregation Layer, per aumentare l’interoperabilità e unificare la liquidità nell’ecosistema. Si tratta di un bridge unificato che collegherà le catene del livello 2 preservandone la personalizzazione ma soprattutto superando alcuni limiti che hanno da sempre caratterizzato la più grande soluzione di scalabilità dell’ecosistema Ethereum, Polygon.

 bridge unificato

Cresce l’attesa per il bridge unificato targato Polygon 

Con l’annuncio da parte di Polygon dell’integrazione di AggLayer per risolvere i problemi affrontati dalle catene Layer 2, il token nativo ha registrato un interessante incremento. Si tratta di una nuova tesi per la progettazione blockchain, un protocollo che potenzia l’interoperabilità tra le catene Layer 2 che beneficeranno della liquidità unificata nell’ecosistema Polygon.

Gli sviluppatori di Polygon hanno spiegato come la roadmap incentrata sul rollup degli sviluppatori di Ethereum ha ricevuto la risposta della comunità sotto forma di framework di rollup, come il CDK di Polygon. Questi protocolli offrono un vario grado di personalizzazione e compatibilità con la catena Ethereum.

Sebbene l’approccio offrisse una soluzione al bisogno di indipendenza delle catene Layer 2, frammentava la liquidità e gli utenti si trovavano ad affrontare il problema dell’inefficienza del capitale e lottavano con un’esperienza utente negativa mentre collegavano le risorse tra le catene. Per affrontare questa sfida, AggLayer di Polygon prevede di introdurre un ambiente solido per effettuare transazioni su diverse catene.

Qual è lo scopo dell’AggLayer?

  1. Sovranità e scala del quadro modulare delle varie catene
  2. Combinare la liquidità e migliorare l’esperienza dell’utente di un unico sistema.

Qualsiasi catena che sceglie di connettersi ad AggLayer si sincronizzerà perfettamente con una vasta rete di blockchain aggregati nell’ecosistema Polygon. Questo è importante per gli utenti e i possessori di MATIC poiché aiuterà gli utenti a vedere tutte le catene come un unico sistema. Le interazioni avvengono sotto un’interfaccia di progettazione unificata presentata all’utente, che probabilmente aumenterà l’adozione e la pertinenza del token nativo del protocollo MATIC.

Quali sono i vantaggi di AggLayer?

Innanzitutto permetterà agli sviluppatori di connettere blockchain con zero prove di conoscenza, sfruttando Ethereum per la liquidazione. Il rilascio della prima versione della soluzione è previsto per febbraio, consentendo agli sviluppatori di connettere blockchain per supportare la liquidità unificata. L’obiettivo sarà garantire una sicurezza uniforme attraverso catene modulari e monolitiche, comprese quelle all’interno dell’ecosistema Polygon. AggLayer sarà un componente fondamentale di Polygon 2.0 , la prossima iterazione della rete. A differenza delle tipiche soluzioni di interoperabilità, aggregherà le prove ZK di tutte le catene connesse.

Che tipo di ecosistema ha Polygon?

Polygon gestisce principalmente una sidechain e una rete Layer 2 basata su ZK-Rollup, Polygon zkEVM. Offre anche un kit di sviluppo software chiamato CDK. Molte reti Layer 2 sono state sviluppate utilizzando questo toolkit CDK, tra cui Immutable, OKX, Astar, Canto, Palm Network, Aavegotchi e IDEX. Si prevede che AggLayer faciliti l’integrazione di tutte queste catene in Polygon 2.0. Polygon sta cercando di costruire un ecosistema di livello 2 basato su ZK-Rollup con lo scopo di riunire più catene di livello 2 radicate nei rollup ZK, consentendo la comunicazione incrociata.

Verso quale direzione andrà il prezzo di Polygon MATIC?

È probabile che la tendenza al ribasso dei prezzi di Polygon si estenda fino al livello psicologico di $ 0,70, quasi il 4% al di sotto dei livelli attuali. Ciò avviene in un contesto di crescente pressione generale, con le medie mobili semplici (SMA) a 100 e 50 giorni che forniscono resistenza rispettivamente ai livelli di 0,79$ e 0,86$.

Anche il Relative Strength Index (RSI) è inferiore al livello 50, indicando una debole forza dei prezzi, mentre il suo movimento generale verso il basso suggerisce un calo dello slancio. A peggiorare le cose, sia l’Awesome Oscillator (AO) che il Moving Average Convergence Divergence (MACD) sono in territorio negativo, dimostrando che i ribassisti hanno il sopravvento per ora.

Detto questo, è plausibile che il prezzo di Polygon possa scivolare oltre il livello psicologico di $ 0,70 per raggiungere il livello psicologico di $ 0,60, testato l’ultima volta in ottobre. Questo sarebbe il caso terribile, che costituirebbe un calo del 17% al di sotto dei livelli attuali.

L’unico modo però per ribaltare l’esito è far tornare i rialzisti sul mercato magari trainati da questo atteso bridge unificato. In questo modo il prezzo di MATIC potrebbe trasformare la resistenza di 0,73 dollari in supporto prima di raggiungere le SMA a 100 e 50 giorni rispettivamente a livelli di 0,79 e 0,86 dollari.

In un caso altamente rialzista, i guadagni potrebbero vedere il MATIC estendersi oltre il livello psicologico di 0,90 dollari prima di raggiungere il blocco di 0,97 dollari. Per confermare la continuazione del trend rialzista, il prezzo di Polygon deve favorire un’incursione nella zona di offerta compresa tra 0,98 $ e 1,04 $, con una rottura e chiusura al di sopra della sua linea mediana a 1,01 $ come primo segnale.

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