Recentemente Coinbase ha fatto notizia rimettendo in vendita XRP in seguito alla sentenza del giudice Analisa Torres secondo cui non si tratta di un contratto di investimento. Questa rimessa in vendita ha portato una svolta inaspettata: Coinbase sta bruciando 20 XRP come commissioni per ogni trasferimento interno.
La burn rate di Coinbase favorisce XRP
Questo meccanismo di combustione delle commissioni serve apparentemente a svuotare i portafogli coinvolti nel trasferimento. La mossa appare sconcertante, dato che alcuni anni fa il requisito di riserva per i portafogli è stato ridotto a 10 XRP. Tuttavia, il sentiment generale del mercato è stato influenzato positivamente da questo approccio.
Ad esempio, durante un recente trasferimento massiccio di 39.401.162 XRP del valore di 20.712.323 dollari da un portafoglio sconosciuto a Coinbase, la comunità ha notato i vantaggi intrinsechi del pagamento eccessivo delle tariffe del gas. Nonostante i costi più elevati, la strategia potrebbe avere un vantaggio riducendo l’offerta e facendo potenzialmente aumentare il valore di mercato di XRP.
Posizionare XRP come soluzione di pagamento leader
Il pagamento di 20 XRP di Coinbase per le tariffe del gas si traduce in circa $ 10,468 al prezzo attuale di $ 0,5234 per XRP. Ciò si confronta sfavorevolmente con i costi di transazione sui protocolli della concorrenza, ma sottolinea il ruolo di XRP nelle transazioni di alto valore.
Soprattutto per i pagamenti al dettaglio più piccoli, XRP continua a dimostrare la sua utilità, che ha sfruttato nella sua difesa contro la causa della SEC. Con l’evoluzione della tecnologia blockchain e delle risorse digitali, XRP mantiene la sua reputazione di moneta di pagamento crittografica di alto livello.
Monica Long esprime ottimismo per l’ETF XRP
La presidente di Ripple, Monica Long, ha espresso ottimismo riguardo alla possibilità di un exchange-traded fund (ETF) XRP, sottolineandone il potenziale valore. Inoltre, Long ha sottolineato la crescente popolarità dell’azienda, citando l’aumento della domanda di tokenizzazione RWA e la loro avventura nel settore delle stablecoin.
Long ha spiegato che si prevede che le stablecoin, attualmente valutate a 160 miliardi di dollari, saliranno a 3 trilioni di dollari nei prossimi anni a causa della domanda di un facile accesso ai dollari statunitensi e di pagamenti globali efficienti. Ripple mira a introdurre sul mercato una stablecoin affidabile in dollari statunitensi, sfruttando la sua eredità decennale come attore aziendale affidabile e conforme.
Il lancio è previsto entro la fine dell’anno, con la società che lavora attivamente su vari aspetti come i rapporti bancari e di distribuzione, la conformità e l’interazione tra stablecoin e XRP. Inoltre, Long ha suggerito che un ETF XRP potrebbe essere un passo logico, data la chiarezza normativa di XRP e la sua posizione di rilievo sul mercato.
Inoltre, in una recente intervista con FOX Business, il CEO di Ripple Brad Garlinghouse ha discusso dell’imminente lancio di un fondo quotato in borsa (ETF) XRP, facendo eco ai sentimenti espressi dal presidente della società e da altre figure chiave nel settore delle criptovalute.
Conclusione
La pratica di Coinbase di bruciare le commissioni XRP riflette un approccio innovativo con potenziali implicazioni sul mercato. Riducendo efficacemente l’offerta di XRP, Coinbase potrebbe inavvertitamente fornire una spinta rialzista alla criptovaluta.
Questa mossa, sebbene non convenzionale, sottolinea la natura dinamica del mercato delle criptovalute e presenta un punto di vista intrigante sia per gli analisti che per gli investitori. Mentre XRP continua a rivendicare la sua validità come opzione di pagamento praticabile, il mercato osserverà attentamente gli effetti a catena della strategia di Coinbase.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.