MetaMask integra il supporto nativo per Bitcoin

MetaMask è in assolutorio uno dei wallet più popolari e apprezzati al mondo. Senza ombra di dubbio parliamo del crypto wallet leader incontrastato nell’ecosistema Ethereum. Per questo la notizia che questo strumento sarà presto in grado di integrare il supporto nativo per Bitcoin sta catturando le attenzioni degli esperti del settore e occupando le pagine dei più autorevoli portali di informazione del settore crypto. Ciò nonostante la questione del giorno sia indubbiamente un’altra, ovvero la possibile approvazione del primo ETF Spot su Ethereum, di cui sapremo entro qualche ora.   

MetaMask sta per integrare il supporto nativo per Bitcoin.

MetaMask integra supporto nativo BTC: perché è importante

Questo sviluppo rappresenta un passo significativo nel colmare una delle maggiori “divisioni” che sussistono nel mondo delle criptovalute. MetaMask, sviluppato da Consensys, attualmente serve oltre 30 milioni di utenti attivi mensili, facilitando l’accesso alle applicazioni decentralizzate di Ethereum e agli NFT. Pur essendo una piattaforma incentrata su Ethereum, l’inclusione di Bitcoin dovrebbe ampliare notevolmente le sue funzionalità e il suo appeal.

Tempistiche e funzionalità iniziali  

Il calendario per questa integrazione resta incerto. Secondo alcune fonti, rilanciate anche dall’autorevole [1] CoinDesk, il tutto potrebbe diventare realtà già entro la fine di giugno 2024. Bisogna però tenere presente che, molto probabilmente, le funzionalità iniziali potrebbero essere limitate per poi espandersi gradualmente nel tempo.

MetaMask e le interazioni con Ordinals e Runes

Questa mossa arriva mentre MetaMask continua a esplorare funzionalità multi-chain per migliorare la sua usabilità e sicurezza. L’introduzione di Bitcoin su MetaMask aprirebbe ovviamente le porte a nuove integrazioni e interazioni con le recenti innovazioni nate sulla blockchain di Bitcoin, come gli Ordinals e le Runes, che in estrema sintesi e con un certo grado di approssimazione possiamo considerare come una nuova forma di NFT. Fino ad oggi  – e tutt’ora ovviamente – MetaMask ha utilizzato Wrapped Bitcoin (WBTC), un token ERC-20 compatibile con Ethereum, per facilitare le transazioni Bitcoin nelle app decentralizzate di Ethereum.

Il commento dell’azienda dopo la diffusione della notizia: “Restate connessi”

Come anticipato, l’integrazione per supportare Bitcoin potrebbe essere disponibile già a giugno e distribuita in lotti. MetaMask non ha ancora confermato del tutto la notizia. Tuttavia, la totale assenza di smentite sta alimentando nel settore la convinzione che l’annuncio ufficiale sia imminente. L’unica comunicazione dell’azienda è relativa ad un commento alla notizia data da Cointelegraph, noto portale di informazione sul mondo della crypto – finanza. Un portavoce dell’azienda, pur non mettendo nero su bianco l’ufficialità della questione, ha sostanzialmente tolto i pochi dubbi che erano rimasti. Queste le sue parole: “Anche se in questo specifico momento non possiamo confermare alcuna tempistica per sviluppi specifici, possiamo però confermare che stiamo lavorando, come sempre, su grandi innovazioni per servire al meglio i nostri utenti. Restate sintonizzati per ulteriori aggiornamenti quando saremo pronti a condividere di più.”

A questo punto risulta evidente che l’azienda non possa ancora confermare al 100% la notizia per motivi che potrebbero essere sia di natura strategica, che legale o tecnica. Risulta però altrettanto palese che MetaMask con queste dichiarazioni abbia sostanzialmente colto la palla al balzo per iniziare ad alimentare l’hype e la curiosità del settore su questa imminente innovazione.

[1] Rivelazioni CoinDesk su integrazione nativa Bitcoin su MetaMask 

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