Secondo gli analisti Pendle Finance, la piattaforma di finanza decentralizzata (DeFi) che offre rendimenti sotto forma di token digitali negoziabili, può raggiungere soglie superiori alle aspettative. Basti pensare che in soli 6 mesi ha superato la soglia dei 990 milioni di dollari di valore totale bloccato (TVL). Questo aumento di interesse verso Pendle DeFi arriva mentre il mercato cerca maggiori opportunità per i LRT. Molto probabilmente lo scenario si è sbloccato quando Pendle ha aggiunto il supporto per la catena BNB.
Pendle Finance: cresce l’afflusso di interesse per la piattaforma di LRT
Pendle Finance opera come strumento di scoperta dei prezzi separando gli investimenti in token principali (PT) e in token di rendimento (YT), consentendo la negoziazione di rendimenti futuri. Su questa lunghezza d’onda l’afflusso di interesse per Liquid Restaking Tokens è stato il principale motore della recente crescita di Pendle. Stiamo parlando di LRTFi un nuovo campo DeFi che consente la liquidità degli asset staking attraverso l’emissione di LRT e dunque consentendo agli utenti di guadagnare premi mentre i loro asset originali sono bloccati per garantire i servizi di rete. Pendle è uno dei primi pionieri di LRTfi, offrendo agli utenti una proposta unica per speculare su rendimenti.
Da dove deriva questo incremento?
Molto probabilmente dal suo meccanismo operativo dato Pendle Finance ridefinisce il rendimento del trading attraverso la tokenizzazione, introducendo un Automated Market Maker (AMM) a scadenza temporale che ottimizza i rendimenti e fornisce una flessibilità senza pari. I protocolli DeFi spingono costantemente i confini per offrire agli utenti strumenti più dinamici. Pendle Finance sta cercando di lasciare il segno in questo spazio, aprendo la strada alla tokenizzazione del rendimento sulla blockchain di Ethereum. Secondo Pendle Finance, il protocollo interviene per ottimizzare i rendimenti degli investitori con il suo approccio unico.
Che cos’è Pendle Finance?
Pendle Finance emerge come un progetto decentralizzato su Ethereum, pionieristico nella tokenizzazione del rendimento. Al suo debutto il Total Value Locked (TVL) di Pendle è salito oltre i 457,15 milioni di dollari, consolidando la sua posizione di attore chiave nella narrativa LSDFi. La quotazione di PENDLE da parte di Binance nella sua zona di innovazione ha catapultato Pendle nella coscienza mainstream, anche tra le prevedibili manovre delle whale durante il rilascio iniziale della vendita al dettaglio.
Come abbiamo detto nel precedente paragrafo questo approccio di Pendle al trading di rendimento prevede la tokenizzazione del rendimento attraverso un unico Automated Market Maker (AMM). Questo passaggio consente agli utenti di scambiare token di rendimento, guadagnando rendimenti fissi sui propri asset. Con Pendle, capitale e rendimento vengono suddivisi tramite token, creando un’opportunità unica di gestione patrimoniale.
Nella sostanza Pendle opera come un protocollo di scambio di rendimenti senza autorizzazione sulla blockchain di Ethereum. Quando gli utenti depositano asset, Pendle conia Principal Token (PT) che rappresentano l’asset sottostante e Yield Token (YT) che rappresentano il suo rendimento futuro. Secondo quanto riferito, questo approccio consente agli utenti una maggiore flessibilità nel gestire le proprie risorse e impegnarsi in varie strategie di rendimento.
Inoltre, a differenza delle AMM tradizionali, l’AMM di Pendle tiene conto del decadimento temporale, prevenendo potenziali perdite finanziarie dovute ad asset con prezzi errati. Il modello ottimizza il capitale aumentando al contempo l’esposizione ai rendimenti futuri attraverso aggiustamenti incrementali che valutano accuratamente gli asset, garantendo che i pool di liquidità rimangano solidi.
L’ascesa del token nativo di Pendle (vePENDLE)
vePENDLE, in quanto token nativo di Pendle Finance, funge da spina dorsale del protocollo di scambio dei rendimenti. Gli utenti che forniscono liquidità possono bloccare vePENDLE, ricevendo token sia con voto che con potere economico. I possessori di vePENDLE governano la piattaforma, guadagnando premi dalla commissione del 3% su tutto il rendimento maturato da YT.
Possedere vePENDLE aumenta i premi fino al 250%, favorendo la decentralizzazione e premiando i membri fedeli della comunità. Con una fornitura massima di 231.725.335 token segue un modello inflazionistico ibrido. Una distribuzione rivista dei token assegna il 65,1% alla circolazione, il 19,2% al fondo dell’ecosistema, il 10% agli incentivi e il 5,7% al team. Le emissioni settimanali diminuiscono fino ad aprile 2026, garantendo una fornitura controllata.
Qual’è la forza di Pendle?
Pendle si distingue per le sue 3 componenti: tokenizzazione del rendimento, AMM e governance. Entro un anno dal lancio, sono stati regolati oltre 350 milioni di dollari in operazioni di rendimento.
Pendle V2, rilasciato alla fine del 2022, introduce il trading a tasso fisso, una maggiore efficienza e una maggiore flessibilità del capitale. I piani futuri includono l’integrazione senza autorizzazione con tutti gli asset fruttiferi e l’allineamento degli incentivi per l’aumento delle commissioni e della liquidità. Di questo passo è chiaro che continuerà ad ottenere un largo consenso tra gli investitori sul mercato.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.