C’è molto fermento in casa AVAX soprattutto in attesa di quello che succederà venerdì quando Avalanche sbloccherà 9,54 milioni di token. E’ chiaro che lo sblocco ha un riferimento strategico perché aumenterà l’offerta circolante di quasi il 3%. Si tratta di un ottimo punto di partenza considerando che il prezzo di Avalanche è sceso del 2% nel corso della giornata, mentre i partecipanti al mercato si preparano all’evento di sblocco dei token. Con il prossimo evento l’offerta circolante del token Layer 1 è destinata ad aumentare, contribuendo alla crescente pressione di vendita sull’asset.
I rialzisti resistono in attesa dell’evento di sblocco
Avalanche ha in programma un evento di sblocco dei token per venerdì 24 novembre. Secondo quanto si legge in una nota i token AVAX, del valore di circa 213,35 milioni di dollari, saranno sbloccati, laddove 9,54 milioni di token rappresentano il 2,68% della fornitura circolante di token Layer 1. Inoltre sappiamo che i token sbloccati verranno distribuiti a partner strategici registrando il volume più grande di token è per il team con un 4,5 milioni di AVAX per un valore di 100,62 milioni di dollari. Si tratta quindi di uno sblocco poderoso.
L’ultimo sblocco del genere è avvenuto il 26 agosto 2023. Nella settimana precedente all’evento, il prezzo di AVAX è diminuito del 7%, poiché i partecipanti al mercato hanno anticipato l’aumento della pressione di vendita per abbassare il prezzo del token di Livello 1. In siffatto contesto è lecito che ora i rialzisti si preparino all’evento soprattutto mostrando la loro massima resistenza alla pressione di vendita. In questo quadro basterà aspettare solo una settimana per riuscire ad ottenere una meritata inversione di tendenza. A quel punto AVAX inizierà a registrare nuovi massimi distanziandosi parecchio dalle altre cripto sul mercato.
È interessante notare che venerdì il prezzo di AVAX ha raggiunto il suo picco di tre mesi di $ 24. L’asset ha cancellato i suoi guadagni durante il fine settimana, scendendo a 22,47 dollari all’inizio di lunedì. Il prezzo di AVAX ha ceduto il 142% per i detentori nell’ultimo mese, nel rally di mercato, guidato da Bitcoin. Di conseguenza risulta chiaro che qualcosa si sta muovendo all’orizzonte e i rialzisti sanno perfettamente come debbono muoversi per spingere l’asset verso l’alto. La loro resilienza sta maturando preziosi frutti che ora iniziano a sbocciare.
Su questa lunghezza d’onda si aprono delle chance. Infatti è molto probabile che l’imminente sblocco dei token contribuisca all’aumento delle riserve di token AVAX negli scambi di criptovaluta. In ogni caso i rialzisti restano allerta per ottenere quello scambio necessario alla ripartenza. D’altronde fino a qualche settimana fa AVAX oscillava tra le intenzioni dei ribassisti che cercavano di portare acqua al loro mulino, mentre ora la situazione appare diversa. In effetti lo sblocco previsto ha il potere di cambiare ogni cosa e riscrivere le dinamiche operative del suo rialzo. Ecco perché gli investitori sono tornati in massa sul mercato consapevoli dei due eventi catalizzatori che di fatto avrebbero cambiato l’orientamento dei loro investimenti. L’importante è resistere e non lasciarsi travolgere dalla pressione di vendita che comunque ora appare insidiosa considerando la situazione attuale in cui ci troviamo.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.