Nelle ultime ore i possessori di ETH hanno visto crescere l’attività di staking in seguito ad un aggiornamento molto importante relativo allo sblocco dell’asset dopo una serie di cali preoccupanti. In tal senso va ricordato che il valore totale raggiunto dal contratto di deposito ETH2.0 ha toccato un nuovo massimo storico di 16.042.407 con una forte oscillazione al rialzo. In siffatto contesto è chiaro che qualcosa si sta muovendo dal fondo favorendo la risalita dei rialzisti.
Gli indicatori on-chain sulla rete Ethereum confermano il crescente interesse nella community
Lo staking di ETH è aumentato a vista d’occhio complice un particolare evento come l’hard fork di Shanghai che dovrebbe essere finalizzato per il prossimo mese di marzo. In questo modo il blocco dei token ETH in un contratto di deposito alimenta l’opportunità di convalidare le transazioni con lo scopo di restituire l’altcoin come ricompensa. In questo modo la crescita è favorita su ampio raggio. Si è trattato quindi di una forte risalita che dovrebbe assicurare una nuova avanzata verso l’alto.
In tal senso grazie a questo atteso hard fork di Shanghai avremo una serie di aggiornamenti che andranno di fatto a migliorare non solo la velocità delle transazioni, ma anche la sicurezza e l’efficienza stessa della blockchain. Di questo passo sarà facilitato l’avanzamento che dovrebbe portare allo sblocco di ETH appena coniati dalla beacon chain. L’aggiornamento è quindi il passaggio automatico azionato dallo staking che è entrato ufficialmente in funzione nel novembre 2020. In tal senso alcuni analisti prevedono che gli short trader di Ethereum potrebbero trarre profitto poco prima dell’aggiornamento di ETH.
E’ in questo modo che è dunque aumentata la popolarità di Ethereum il cui staking è stato visto come un metodo popolare per estrarre i token ETH dall’offerta circolante. In pratica attraverso questa pratica operativa l’asset ha visto ridurre la pressione di vendita tra gli scambi. Si tratta di un’operazione da cui tutti possono trarre profitto e in particolare i titolari che a loro volta beneficiano dei rendimenti e dei premi delle quote detenute nel contratto di deposito ETH2. Per questa ragione l’incremento è stato accolto con grande entusiasmo dalla base dei suoi sostenitori.
Si è trattato comunque di una sorpresa dato che gli esperti sospettavano che lo staking avrebbe perso popolarità nella comunità. Al contrario ha creato le condizioni per una ripartenza in piena regola. Siamo dunque di fronte ad una ripresa, con Total Value Staked (TVS) nel contratto di deposito che ha raggiunto un nuovo massimo storico di 16.042.047 token ETH nelle ultime ore. Questo aumento è la prova che la comunità ETH è disposta a versare più token in validatori e premi di rendimento prima dello sblocco nel 2023. Un dato che non bisogna sottovalutare ma che anzi occorre usare per le nuove strategie sul mercato. A tal proposito l’aggiornamento di Shanghai con i suoi protocolli di miglioramento di Ethereum segna una pietra miliare nel viaggio di sviluppo di ETH alla conquista di nuovi orizzonti operativi in cui spingere sempre i ribassisti fuori dai giochi, a fronte di un dinamismo operativo in rapida crescita.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.