Il prezzo di Cardano si avvicina alla zona d’acquisto – L’altcoin verso un forte breakout

Gli sviluppatori di Cardano stanno perfezionando gli ultimi dettagli prima del grande evento che dovrebbe dare una notevole spinta all’asset. Si tratta dell’hard fork di Vasil che di fatto potrebbe alzare la posta in gioco. In questo scenario Hoskinson ha puntato il dito contro i mercati rialzisti rei di aver illuso gli investitori, ritenendo la spinta ribassista un’ottima strategia di intervento.

Cardano: lo scenario ribassista come molla per un riscatto a lungo termine

Il popolare creatore di Cardano, Charles Hoskinson, ha affermato recentemente che operare in un clima ribassista può essere per molti aspetti favorevole perché consente di far emergere i migliori progetti in DeFi con lo scopo di promuovere lo sviluppo della Rete. In questo scenario si gettano le basi di un andamento verso l’alto che può aiutare gli investitori a recuperare le perdite. Si tratta di un contesto operativo propizio proprio in un momento chiave per Cardano dato che i suoi sviluppatori si stanno preparando per i team di hard fork per Vasil in modo da poter condividere gli aggiornamenti sui progressi. Per questo motivo si parla si sta parlando di un avvicinamento verso la zona di acquisto con un eventuale breakout in movimento.

Su questa lunghezza d’onda molti pensano che sarebbe meglio avere una visione ribassista sull’altcoin e senza molte pretese in modo da accumulare ogni minimo picco. Sicuramente con il nuovo aggiornamento di sviluppo Input Output HongKong (IOHK) le cose potrebbero decisamente cambiare dopo aver registrato interessanti progressi compiuti verso Hydra e l’hard fork Vasil. In particolare quest’ultimo è il sorvegliato speciale con l’attenzione operativa di tutti che è rimasta sulla fornitura dell’evento combinatore dove si inizierà a lavorare sui programmi di integrazione per garantire che i nodi e gli altri componenti fossero compatibili con gli strumenti della piattaforma stessa.

Si tratta di una fase molto delicata perché ha che fare con la sua operatività futura e quindi con gli strumenti che consentiranno agli investitori di velocizzare le transazioni online. A tal proposito il team di networking sta attualmente lavorando alla fase di progettazione in modo da trovare una dinamica di intervento che mette in comune tutti i possibili validatori. In siffatto contesto ovviamente fanno eco le parole del numero 1 di Cardano convinto che i mercati ribassisti sono migliori per la crescita del progetto DeFi. Una dichiarazione piuttosto spiazzante e considerata dagli analisti una strategia tecnica per sostenere il suo asset in chiave adesioni. In realtà la sua intenzione era quella di spiegare che i mercati ribassisti sono migliori per lo sviluppo della DeFi perché ogni volta che hai visto grandi progressi è stato un momento in cui l’asset andava verso il fondo. Probabilmente ha influito la rivoluzione degli smart contract!

Concludendo la narrativa ribassista così tanto auspicata potrebbe portare ad un consolidamento inaspettato dato che l’asset si sta dirigendo comunque verso quella direzione. Ora però bisognerà vedere in che modo si muoverà il mercato sulla base di questi nuovi eventi che mirano a cambiare le regole del gioco sia sul piano operativo che su quello delle traiettorie rialziste.

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