Bitfarms ha deciso di fare le cose in grande puntando tutto sui Bitcoin. In tal senso il CEO nonchè fondatore del marchio ha pensato bene di indirizzare la propria strategia commerciale verso un nuovo orizzonte che mira a valorizzare gli investimenti con l’acquisto di 43 milioni di dollari di BTC.
Si tratta di un intervento capillare che ha come scopo principale quello di accumulare il maggior numero di Bitcoin ma al costo più basso e soprattutto con tempi di esecuzione decisamente ridotti. In siffatto contesto la nota società canadese di crypto mining si pone nel mercato con tutta la sua forza pionierstica portando le sue partecipazioni totali a più di 177 milioni di dollari.
Tale posizione è confermata dalla sua ultima operazione che l’ha portata ad acquistare 1.000 Bitcoin (BTC) per 43,2 milioni di dollari durante la prima settimana di gennaio. Stiamo parlando di una cifra superiore alle aspettative e che gli consente di poter usufruire di circa 185 milioni di dollari al prezzo di 43.000 dollari. E’ un investimento particolarmente incisivo che secondo gli analisti riuscirà a smuovere il mercato.
Ovviamente questa scelta non è casuale ma è frutto di una attenta strategia di marketing realizzata durante il calo di BTC, e quindi quando i prezzi del mining erano ancora alti. Spostando il denaro in BTC non hanno fatto altro che incrementare le partecipazioni in Bitcoin con un + 30%.
Ad alzare la posta in gioco nella diatriba economica-politica sul potenziale impatto ambientale del crypto mining, Bitfarms è riuscita a convincere tutti sulla buona fede del proprio progetto a fronte di una forte attenzione alle politiche ambientali. A tal proposito l’azienda sostiene apertamente strutture specifiche in Canada che sono alimentate quasi interamente da energia idroelettrica.
In questo scenario la società in oggetto può vantare ben 10 mining farm in funzione o in fase di sviluppo in diversi paesi, tra cui Stati Uniti, Argentina e Canada. E’ chiaro con queste condizioni operative l’azienda ha tutte le carte in regola per poter avviare un processo d’acquisto su larga scala sulla base della mole dei propri introiti. Investire quindi in BTC si sta rivelando una scelta obbligata in un’ottica di ampliamento della rete e nello sviluppo di nuovi punti di intervento.
Concludendo Bitfarms alza l’asticella dando il giusto valore all’investimento come unica forma di intervento per offrire al mercato la solidità di cui ha bisogno per accrescere il numero di adesioni. La somma investita inoltre offre un ampio margine di intervento riuscendo anche a superare gli ostacoli che molto spesso cercano di influire negativamente sull’andamento dei Bitcoin, a causa della loro notevole volatilità che spesso mette in allarme gli investitori. L’unica soluzione è dare al mercato una maggiore fiducia in una visione di insieme in cui si tenda a privilegiare l’investimento nella sua portata generale.
Da anni sono copywriter e redattore di blog di tematiche finanziarie ed economiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute, Bitcoin e degli investimenti online.