Le azioni COIN stanno ottenendo preziosi guadagni

E’ davvero un momento favorevole per Coinbase dopo che i suoi COIN hanno registrato un trend rialzista con le azioni che hanno guadagnato forza man mano che la borsa con sede negli Stati Uniti ritornava ai suoi standard in crescita. In effetti chi aveva scommesso su Coinbase ha fatto bene! Su questa lunghezza molti pensano che sia una conseguenza di quello che è successo a Binance e all’ex CEO Changpeng Zhao (CZ) davanti al Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti (DoJ). La prova di ciò è stata riportata dall’aggregatore on-chain IntoTheBlock, che ha di fatto dimostrato che le azioni dell’exchange sono aumentate del 300% quest’anno, superando sia Bitcoin (BTC) che Ethereum (ETH), che sono aumentati del 130% e del 75% rispetto all’anno precedente.

Coinbase sale in una dimensione rialzista lasciando indietro i suoi competitors

L’aumento del valore del 300% è un segnale importante che conferma l’elevato volume degli scambi di questa fase rialzista. Basti pensare che i volumi del quarto trimestre hanno già superato quelli registrati nel terzo trimestre, nonostante mancasse un mese intero alla fine dell’ultimo periodo di riferimento. In questo scenario il grafico di riferimento conferma questa prospettiva, mostrando un forte aumento del prezzo delle azioni COIN. Nello specifico si vede effettivamente un aumento del valore dell’87% dal 30 ottobre e un rally del 61% dal 1 novembre.

Per questo motivo COIN appare già fortemente ipercomprato, come evidenziato dalla posizione del Relative Strength Index (RSI) sopra 70. Tuttavia, l’inclinazione di questo indicatore di momentum mostra che potrebbe esserci ancora ulteriore potenziale di rialzo. Allo stesso modo, l’indicatore Awesome Oscillator (AO) è in territorio positivo con barre dell’istogramma intrise di verde che dimostrano che i rialzisti hanno il controllo del mercato COIN. In tal senso si spiega la ragione che ha contribuito ad incrementare il volume degli scambi di azioni di Coinbase dopo la capitolazione di Binance.

Sarà molto difficile per i suoi competitors risalire nelle contrattazioni di mercato a fronte di una spinta impressionante da parte di Coinbase che ha saputo sfruttare la debolezza degli avversari per imporsi nelle transazioni degli investitori. Va notato che il CEO di Coinbase Brian Armstrong ha già accelerato l’exchange dopo lo scoppio della bolla di Binance il 21 novembre, dicendo: “Ora abbiamo l’opportunità di iniziare un nuovo capitolo per questo settore… Gli americani non dovrebbero essere costretti a rivolgersi a exchange offshore e non regolamentati per trarre vantaggio da questa tecnologia.

Successivamente ha continuato ad investire nel progetto pubblicizzandolo come il legittimo hub per le criptovalute e dunque sottolineando che “Coinbase crede nella libertà economica e che il sistema democratico statunitense alla fine riuscirà a sistemare le cose. Sin dalla fondazione nel 2012 abbiamo adottato una visione a lungo termine. Sapevo che dovevamo abbracciare la conformità per diventare un’azienda generazionale in grado di resistere alla prova del tempo. Abbiamo ottenuto le licenze, assunto i team di conformità e legali e abbiamo chiarito che il nostro marchio era basato sulla fiducia...”

In questo scenario Coinbase ha ufficializzato la sua ripartenza lasciando gli altri exchange a bocca aperta” C’è ancora spazio per i suoi competitors sul mercato?

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