Il prezzo dei BTC sembra prepararsi ad una resa dopo essere stato scambiato a 35.530 dollari. In base ai dati che abbiamo finora raccolto sembra chiaro che oramai è sul punto di perdere di fronte ad un nuovo supporto critico. D’altronde il rally che ha avuto luogo dopo la recente pubblicazione dei dati CPI statunitensi ha portato alla correzione del mercato delle criptovalute. Allo stesso tempo, i mercati azionari sono riusciti a guadagnare oltre 700 miliardi di dollari nel giro di poche ore.
I Bitcoin stanno assistendo ad un’inversione di tendenza per la prima volta in un mese
Tutto è cambiato nel momento in cui il Bureau of Labor Statistics (BLS) degli Stati Uniti ha pubblicato i dati dell’indice dei prezzi al consumo (CPI) per il mese di ottobre favorendo sicuramente i giochi del mercato azionario statunitense. Infatti nell’arco di poche ore mercati azionari degli Stati Uniti hanno registrato afflussi superiori a 700 miliardi di dollari. I dati sull’inflazione hanno evidenziato che l’IPC per il mese di ottobre è aumentato del 3,2% su base annua rispetto alle previsioni di mercato del 3,3%, rispetto al 3,7% del mese scorso. Nella sostanza quasi tutti i principali titoli hanno registrato una crescita nelle ultime due ore, inclusi titoli del calibro di Microsoft, Apple, Tesla, Meta, Amazon e altri. I conseguenti afflussi hanno superato i 739 miliardi di dollari.
Un dato che ci ha molto colpito è che al momento i mercati azionari condividono una correlazione piuttosto positiva con Bitcoin. L’indice S&P 500 e gli indici Nasdaq 100 hanno una correlazione rispettivamente di 0,25 e 0,33. Anche se ciò non implica un aumento, suggerisce in parte che l’impatto del mercato più ampio sullo spazio crittografico potrebbe non essere così intenso come previsto. Infatti la maggior parte degli afflussi nel mercato azionario erano indipendenti dal settore delle criptovalute, ma ciò non ha impedito agli investitori di vendere di tanto in tanto.
Ora vediamo il prezzo dei BTC riprendersi suggerendo una potenziale inversione di tendenza ma la vicinanza ad un punto di rottura lascia intendere che potrebbe tranquillamente ritornarci alla prima difficoltà utile. Per questo motivo sono in molti ad aspettare che la correzione del prezzo dei Bitcoin possa iniziare a breve. Basti pensare che nelle ultime ore il prezzo è scambiato a 35.536 dollari, confermando ufficialmente una correzione del trend dal rialzo al ribasso.
Su questa lunghezza d’onda ci viene incontro il Moving Average Convergence Divergence (MACD) che ha registrato velocemente ma soprattutto ufficialmente un crossover ribassista. La crescente tendenza al ribasso ha portato l’altcoin quasi a scendere sotto i 35.500 dollari prima di riprendersi al di sopra del livello di supporto cruciale. Questo vuol dire che malgrado accenni di ripresa, l’asset è fin troppo fragile per poter confermare un consolidamento. I recenti cali dimostrano senza orma di dubbio che il rally dei prezzi si sta avvicinando ad un altro punto di rottura, ma questa volta più profondo del precedente. La tendenza all’accumulo prima della correzione non è ancora iniziata con gli investitori che cercando ora di correre ai ripari prima che sia troppo tardi. A questo punto: è lecito chiedersi ma alla fine dei conti i Bitcoin riprenderanno la corsa verso l’alto?
Copywriter e SEO Specialist dal 2012. Appassionato di trading online investe regolarmente su Azioni, ETF e Criptovalute. Nel 2020 decide di fondare il blog Broker-Forex.it per il quale si occupa di realizzare guide e news principalmente su criptovalute.