Il prezzo dei BTC spazza via 1,56 milioni di dollari di short

Nelle ultime ore è accaduto qualcosa di inaspettato dato che il prezzo dei Bitcoin ha raggiunto il picco sopra il livello di 38.400 dollari, spazzando via 1,56 milioni di dollari di short. Nella sostanza gli short sono stati compressi e i long sono rimasti intrappolati, portando alla cancellazione di circa 1 miliardo di dollari di open interest. Tutto questo succede il giorno dopo che James Seyffart di Bloomberg ha rinvigorito il mercato con la prospettiva di un’approvazione spot dell’ETF BTC entro otto giorni.

I BTC sono saliti più in alto con una breve compressione

L’andamento dei BTC in merito agli short si è verificato mentre gli speculatori di BTC anticipavano l’approvazione spot dell’Exchange Traded Fund (ETF) di Bitcoin da parte della Securities & Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti. In siffatto contesto il prezzo dei BTC è salito di quasi l’8%, superando i livelli psicologici di 36.000 e 37.000 dollari per registrare un massimo intraday superiore a 38.400 dollari. Ciò è andato a favore dei long poiché sono stati liquidati più di 1,56 milioni di dollari in posizioni short.

Tuttavia, l’euforia è stata solo momentanea prima che i mercati crollassero, con il re delle criptovalute in calo di quasi il 5%. Il long squeeze ha liquidato posizioni long per un valore fino a 17 milioni di dollari, con circa 1 miliardo di dollari di interessi aperti spazzati via in poche ore. Per i non addetti ai lavori, uno short squeeze è una condizione insolita che innesca un rapido aumento del prezzo di un asset. Si verifica quando l’asset ha molti venditori allo scoperto, il che significa che molti investitori scommettono sul calo del suo prezzo. Lo short squeeze inizia quando il prezzo sale inaspettatamente e guadagna slancio poiché un numero enorme di venditori allo scoperto decide di ridurre le perdite e di uscire dalle proprie posizioni.

La forte spinta arriva mentre gli speculatori Bitcoin continuano ad anticipare le approvazioni spot degli ETF Bitcoin a seguito di un recente annuncio da parte di James Seyffart che ha dichiarato: “ Domani si aprirà una ‘breve finestra’ affinché la SEC possa approvare potenzialmente tutti i 12 candidati agli ETF spot su BTC, incluso Grayscale GBTC. Resterà aperto per almeno 8 giorni.”  Nel frattempo si avvicina un altro evento chiave come l’anniversario della scomparsa di FTX, l’ormai defunto scambio di criptovaluta ha dichiarato bancarotta proprio in questo periodo lo scorso anno, ma ora i BTC sono più forti che mai, davvero intenzionati a fare la differenza sul mercato.

Concludendo i Bitcoin si trovano ora in una posizione favorevole anche se secondo gli investitori bisognerebbe procedere con maggiore calma e attenzione per evitare brutte sorprese come è successo in passato. La possibilità di raggiungere ora una soglia superiore ai 40.000 è una realtà a cui possiamo tranquillamente tendere perché i tempi sono cambiati: c’è una tangibile possibilità che gli investitori continuino a puntare su questo mercato che sta garantendo alla community una serie di costanti profitti nonostante le difficoltà economiche globali. I Bitcoin sono ancora l’alternativa nonostante la loro volatilità endemica che spesso divide il mercato tra rischi e vantaggi.

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