Secondo gli analisti ci sono tutte le condizioni operative per favorire una ripresa dei prezzi di Cardano dopo la sua recente estensione che ha portato a guadagni superiori alle aspettative. Di conseguenza i parametri rialzisti a catena stanno per dettare un nuovo andamento sul mercato. Tutto ciò è iniziato dopo che è stato registrato un picco nell’attività giornaliera degli indirizzi attivi ma soprattutto nel momento in cui è aumentato il volume degli scambi di token di ADA.
ADA continua a salire del 20% innescando un sentiment rialzista
Da quando gli analisti ha notato che il conteggio delle transazioni di whale sono letteralmente aumentate raggiungendo un valore pari o superiore a 1 milione di dollari è naturale che è cambiata la prospettiva di Cardano, con i suoi trader che si sono trovati ad accumulare l’asset dopo che il prezzo ha registrato guadagni settimanali di quasi il 20%. In siffatto contesto Cardano, considerato da più parti uno dei maggiori concorrenti della rete Ethereum e token blockchain Layer-1, è destinato ad estendere i suoi guadagni in maniera considerevole.
Basti pensare che sono nettamente schizzati i parametri on-chain dell’asset, utili per indicare uno scenario rialzista. Per questo motivo gli investitori devono abituarsi all’idea di un cambiamento in corso con probabili guadagni nell’immediato. A tal proposito basta consultare il volume delle transazioni e scoprire che è letteralmente aumentato negli ultimi tre mesi, raggiungendo il massimo a novembre. Infatti in data odierna questo volume è aumentato da 237,63 milioni a 332,08 milioni. Ciò supporta evidentemente una tesi rialzista per il prezzo ADA.
In siffatto contesto molti analisti stanno prendendo come punto di riferimento la metrica Profitto/perdita che come sappiamo calcola il profitto o la perdita netta (valore in USD) per tutte le monete token Cardano spese nell’arco di sei mesi, come mostrato nel grafico seguente. Ebbene esso dimostra che l’ultima massiccia capitolazione è avvenuta il 30 ottobre. Successivamente tutti i token spesi a novembre sono state operazioni ampiamente redditizie e ciò supporta una tesi rialzista per il prezzo di Cardano.
Sicuramente il conteggio delle transazioni di whale ha avuto un ruolo importante raggiungendo un valore superiore a 1 milione di dollari, tenendo bene a mente che solitamente l’attività delle whale è rialzista durante un trend al ribasso del prezzo dell’asset. Nel caso di Cardano, le transazioni hanno superato quota 6.700 e quindi è molto probabile che stiano accumulando sostenendo il rally dei prezzi. Su questa lunghezza d’onda si potrebbe verificare uno scenario nel quale il prezzo ADA aumenti fino a formare un massimo locale, prima di un pullback dell’asset. Per ora la sua spinta appare poderosa ma soprattutto senza particolari ostacoli che possano in qualche modo mettersi contro il suo rialzo.
E’ in questo quadro che sono ritornati gli investitori consapevoli di giocare una partita vincente dopo aver visto le whale attivarsi per ottenere questo risultato. Per ora l’accumulo sembra la strada più sicura per conquistare terreno ma soprattutto per recuperare le perdite dopo un andamento fin troppo altalenante. Ora è il momento di raccogliere tutto ciò che è stato seminato nei mesi dei ribassi.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.