L’incremento del prezzo di MATIC entusiasma i rialzisti

Il nuovo scenario di MATIC potrebbe portare a nuove opportunità di acquisto dopo che il prezzo ha registrato un incremento dell’11%. I parametri on-chain mostrano una chiara ridistribuzione tra i detentori, aggiungendo credibilità alla possibilità di correzione a breve termine. Di conseguenza i rialzisti dopo aver superato l’ostacolo chiave si sono messi nella condizione di favorire una ripresa consentendo agli acquirenti messi da parte l’opportunità di accumulare MATIC.

Il prezzo di MATIC sta gettando le basi per una crescita esplosiva 

La scorsa settimana abbiamo visto la chiusura giornaliera della candela del prezzo Polygon (MATIC) produrre massimi più alti. Tuttavia, il Relative Strength Index (RSI) non lo ha confermato e ha invece prodotto massimi più bassi. Questo esito inaspettato ha portato ad una divergenza ribassista segnalando uno slancio in calo. Per questo motivo almeno nella fase iniziale gli investitori hanno dovuto fare i conti con una correzione dell’altcoin. Il fatto che questo segnale di vendita sia arrivato mentre il prezzo MATIC ritestava il livello di resistenza giornaliero a $ 0,668 aggiunge ovviamente peso al potenziale pullback.

Su questa lunghezza d’onda gli investitori che vogliono accumulare token MATIC devono osservare un nuovo test dei livelli di supporto di $ 0,599, $ 0,580 e $ 0,562. Ora sebbene le prospettive a breve termine possano sembrare ribassiste, è probabile che questa opportunità sia seguita da un movimento esplosivo verso 0,668 dollari. L’inversione di questa barriera porterebbe a un nuovo test del livello di resistenza settimanale di 0,739 dollari. 

Se si verifica questo scenario si arriverebbe a registrare un guadagno del 23% sul nuovo test di 0,739 dollari. Nel caso in cui il prezzo MATIC superi l’ostacolo di $ 0,739 in un intervallo di tempo elevato, i rialzisti potrebbero invece rivisitare il massimo dell’intervallo di $ 0,955. A supportare questa tesi ci pensa la metrica MDIA (Mean Dollar Invested Age) che di fatto calcola il prezzo medio di acquisto dei token detenuti negli indirizzi attuali. Se la MDIA è in aumento allora vuol dire che gli investitori sono fiduciosi e non intendono vendere. D’altro canto, un MDIA in calo indica uno sforzo di ridistribuzione, ovvero la vendita o la presa di profitto.

Di contro malgrado i segnali evidenti di una mossa esplosiva ancora in corso, una buona parte degli analisti è convinta invece che MATIC deve fare i conti con un’ondata ribassista. Ad aggiungere ulteriore credibilità all’idea di una correzione a breve termine è la metrica Whale Transaction, molto utilizzata dagli analisti perché tiene traccia dei trasferimenti del valore di 100.000 dollari o più. Un picco in questo indice dopo un rally suggerisce che le whale stanno spostando le loro partecipazioni per contabilizzare i profitti. Il recente picco di questo indicatore dopo un rally dell’11% indica che è in arrivo una correzione a breve termine. 

Di conseguenza è il momento di raccogliere ciò che è stato seminato nella fase embrionale dopo aver spinto l’asset fuori dalla sua dimensione rialzista. Sicuramente gli indicatori interpellati raccontano le dinamiche del momentum di questo token pronto ad accogliere un nuovo cambiamento dopo aver superato così tanti ostacoli lungo il suo cammino. A questo punto dove potrebbe portare un ulteriore ritracciamento?

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