Il rialzo di XRP messo ancora a dura prova

Brutte notizie per i possessori di XRP che si trovano ora di fronte ad un ostacolo insormontabile. I recenti accadimenti favorevoli legati alla causa contro la SEC stavano alimentando un rialzo continuativo prima dell’ennesimo colpo basso. Il problema è che non è bastato il superamento degli ostacoli di $ 0,500 e $ 0,540 con un rally del 20%, perché ora il trend rialzista ha eliminato la liquidità buy-side, il che potrebbe portare a un’inversione di tendenza. Un picco nelle transazioni delle whale in questa formazione superiore locale potrebbe aggiungere credibilità alla possibilità di un pullback in arrivo.

 

Il prezzo di Ripple potrebbe vedere vanificato il rialzo

In pratica il rialzo dei giorni scorsi di Ripple sta subendo una profonda trasformazione con una formazione tecnica che potrebbe suggerire un cambio di rotta. Gli investitori devono prestare attenzione poiché ciò potrebbe coglierli di sorpresa con le whale che stanno facendo un gioco controverso favorendo questo movimento in controtendenza. Ovviamente questa inversione sta disorientando gli investitori perché arriva dopo un poderoso rally.

Il prezzo di XRP è aumentato di quasi il 20% tra il 19 e il 24 ottobre e ha stabilito un massimo locale a 0,586 dollari. Questa mossa ha eliminato la liquidità buy-stop rimasta al di sopra dei massimi di oscillazione formati già il 21 agosto. Dall’ondata di questa liquidità e della formazione dei massimi locali, Ripple ha perso quasi il 7% e attualmente viene scambiato a 0,545 dollari. In siffatto contesto risulta comprensibile questa dinamica al ribasso.

Se guardiamo per esempio al Relative Strength Index (RSI) vediamo che ha subito un rifiuto al livello di ipercomprato di 70 e attualmente sta scivolando verso il basso, il che è una reazione appropriata all’azione dei prezzi XRP. Se i rialzisti di Ripple restassero assenti, potrebbe verificarsi un’ulteriore discesa, il che potrebbe causare un crollo del livello di supporto di 0,540 dollari. Su questa lunghezza d’onda il prezzo di XRP potrebbe rivisitare la barriera di $ 0,500, ma il token delle rimesse probabilmente scivolerà più in basso. Idealmente, l’obiettivo finale dei ribassisti sarebbe quello di superare i minimi del 12 e 19 ottobre a 0,472 e 0,0,476 dollari per la liquidità lato vendita.

Un’impennata di questo indice dopo un rally spesso coincide con la formazione dei massimi locali poiché questi investitori potrebbero spostare le loro partecipazioni per contabilizzare i profitti. Nel caso di Ripple, il picco nel parametro delle transazioni delle whale è un segnale di vendita e aggiunge credibilità ai dati tecnici, che suggeriscono una prospettiva ribassista. A questo punto sono al vaglio alcune ipotesi tra queste spicca quella relativa al rimbalzo del prezzo che se si sposta dai livelli di supporto di $ 0,540 o $ 0,500 produce un massimo più alto superiore a $ 0,558 andando a sostenere la struttura del rally rialzista. Un simile sviluppo potrebbe invalidare le prospettive ribassiste e potenzialmente innescare un rally del 20% che raggiunge l’ostacolo di 0,668 dollari.

Ovviamente però questa ipotesi ha bisogno di essere alimentata da maggiori certezze innescando un sentiment al ribasso derivante da un’insicurezza di fondo che non fa bene al mercato. In questo scenario gli investitori non solo si muovono con cautela ma finiscono per rallentare la loro corsa.

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