News Bitcoin: grandi attese per la decisione della Fed

Secondo gli addetti del settore mercoledì sarà un giorno chiave per il futuro dei BTC dato che si attende con impazienza la decisione sul tasso di interesse da parte della Federal Reserve. In siffatto contesto sappiamo che un cambio di rotta anche minimo potrebbe spingere l’asset verso un territorio dinamico ma irrequieto come quello della volatilità.

Il rialzo dei BTC rischia di perdere punti dopo la riunione del FOMC?

Anche se al momento il prezzo dei BTC sta registrando guadagni costanti, dirigendosi verso il livello di 27.000 dollari dopo il ribasso di agosto. Il timore è che questo entusiasmo possa evaporare entro mercoledì e cioè quando sarà palesata la decisione sul tasso di interesse della Federal Reserve durante la riunione del FOMC che si concluderà il 20 settembre. Il prezzo del Bitcoin potrebbe beneficiare della volatilità al rialzo se non vi fossero cambiamenti nei tassi, ma un aumento dei tassi potrebbe aumentare la pressione di vendita su BTC.

E’ chiaro che in questo modo la strada è piuttosto critica con l’azione dei prezzi dei BTC che negli ultimi tempi stavano cercando di alimentare un ottimismo tra i trader mentre l’asset saliva verso i 27.000 dollari dopo una performance debole per tutto agosto e le prime due settimane di settembre. Ora i detentori di BTC seguiranno da vicino la riunione del Federal Open Market Committee (FOMC) di mercoledì per avere indicazioni sulla prossima direzione del prezzo dell’asset. Tenendo bene a mente che la decisione sul tasso di interesse della Federal Reserve americana potrebbe fungere da potenziale motore di volatilità per l’asset poiché i fattori macroeconomici hanno avuto un impatto sui prezzi di BTC per tutto il 2023.

A questo punto la soglia dei 27.000 dollari è in bilico con una evidente possibilità di volatilità con la riunione all’orizzonte. A questo evento fondamentale per BTC si metteranno anche altre conseguenze indirette alla decisione della banca centrale degli Stati Uniti che prenderà una posizione poi sui tassi di interesse, un fattore macroeconomico che in genere ha influenzato il prezzo della criptovaluta.

Gli operatori di mercato non si aspettano che la Fed cambi la sua posizione sui tassi di interesse. Lo strumento FedWatch del CME ha raccolto una probabilità del 99% per nessun aumento e una probabilità dell’1% di un aumento dal 5,5% al 5,75%. Eppure qualcosa si muove in superficie.

Nel caso non ci fosse nessun aumento del tasso di interesse la ripresa del prezzo del Bitcoin guadagnerà forza. D’altro canto, un rialzo dei tassi di interesse potrebbe sorprendere i possessori di BTC e aumentare la pressione di vendita su Bitcoin. La reazione istintiva in passato agli aumenti dei tassi di interesse da parte della banca centrale degli Stati Uniti è stata una sorpresa al ribasso per il prezzo di BTC poiché i partecipanti al mercato ritiravano rapidamente il capitale da attività rischiose come le criptovalute.

Su questa lunghezza d’onda l’attenzione dei trader si concentrerà su questa decisione che detterà la direzione del prezzo di BTC per la fine dell’anno. Anche le whale restano in disparte, in attesa dell’esito del FOMC che dovrebbe aprire un nuovo ciclo.

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