Coinbase sta abbandonando l’India? Sospese le nuove registrazioni

Coinbase sta abbandonando l'India? L'exchange di criptovalute sospende le nuove registrazioni

Coinbase sta considerando di abbandonare l’India? L’exchange di criptovalute ha annunciato la sospensione degli account degli utenti che non rispettano le linee guida e sta incentivando i potenziali nuovi utenti a utilizzare la sua piattaforma di portafoglio di auto-custodia.

Coinbase (quotato in borsa con il simbolo COIN) sta attuando una limitazione dei suoi servizi in India, con l’ipotesi di interromperli completamente o parzialmente. L’exchange ha già bloccato le nuove registrazioni per gli utenti indiani, indirizzandoli invece a scaricare Coinbase Wallet, un portafoglio di criptovalute in auto-custodia, come ha confermato Finance Magnates.

Coinbase riconsidera la sua presenza in India

Un report di TechCrunch, pubblicato oggi (lunedì), ha rivelato che Coinbase sta pianificando di cessare tutti i servizi per i suoi utenti indiani. L’exchange ha perfino inviato email ai suoi clienti in India, informandoli della sua intenzione di interrompere i servizi a partire dal 25 settembre e li ha sollecitati a prelevare i loro fondi.

Tuttavia, un portavoce dell’exchange con sede in California ha dichiarato a Cointelegraph che la sospensione dei servizi riguarda solo i clienti indiani che hanno violato le norme dell’exchange.

Vi stiamo contattando per informarvi che interromperemo tutti i servizi al dettaglio di Coinbase collegati al vostro account sopra menzionato, in quanto disabiliteremo l’accesso agli account al dettaglio che non rispettano più le nostre linee guida aggiornate per questi servizi“, ha dichiarato il portavoce.

È possibile che durante una recente revisione di routine dei nostri sistemi siano stati individuati alcuni account che non soddisfano più i nostri requisiti aggiornati. Pertanto, disabiliteremo tali account e permetteremo ai clienti di aggiornare le loro informazioni in un secondo momento“.

La storia di Coinbase in India

Coinbase, il più grande exchange di criptovalute negli Stati Uniti, ha fatto il suo ingresso nel mercato indiano nell’aprile 2022, consentendo ai clienti locali di acquistare criptovalute con denaro fiat. La presenza fisica del CEO di Coinbase, Brian Armstrong, al momento del lancio in India, ha sottolineato quanto il paese fosse importante per l’exchange.

Tuttavia, pochi giorni dopo il lancio, le operazioni indiane di Coinbase hanno subito ostacoli, come l’interruzione dei pagamenti tramite l’United Payments Interface (UPI), una rete indiana di pagamenti istantanei, a causa della pressione regolamentare. Coinbase ha anche dovuto sospendere temporaneamente le negoziazioni in India lo scorso anno, a maggio, a seguito delle pressioni esercitate dalla banca centrale del paese.

Secondo i dati di Sensor Tower, Coinbase conta meno di 50.000 utenti attivi al mese in India, ma detiene una quota in due delle principali exchange di criptovalute indiane, CoinDCX e CoinSwitch Kuber.

Nel frattempo, Coinbase ha recentemente lanciato servizi di prestito di criptovalute per istituzioni negli Stati Uniti. Questa mossa è seguita all’abbandono, da parte dell’exchange, dei piani di lanciare servizi di prestito per i clienti al dettaglio nel 2021, a causa delle pressioni regolamentari.

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