Il Financial Stability Board (FSB) e il Fondo Monetario Internazionale (FMI) hanno recentemente distribuito un documento di sintesi concernente la regolamentazione degli asset criptati tra i membri del G20, come confermato da una fonte ufficiale del governo intervistata da Business Today TV.
Questo documento di sintesi è atteso con l’obiettivo di apportare maggiore chiarezza in merito al piano complessivo per le nazioni interessate a incorporare asset digitali virtuali nei loro sistemi finanziari digitali. Si prevede che sarà presto reso disponibile al pubblico e molto probabilmente diventerà argomento di discussione durante l’incontro dei ministri delle finanze e degli sherpa dei paesi appartenenti al G20, previsto per martedì e mercoledì prossimo.
Il FSB, un organismo internazionale incaricato di monitorare il sistema finanziario globale e di formulare raccomandazioni in merito, aveva già pubblicato in precedenza un rapporto iniziale riguardante il quadro regolamentare globale per le attività legate agli asset criptati. Questo rapporto era stato divulgato nel corso della riunione dei ministri delle finanze e dei vice governatori a Gandhinagar nel mese di luglio dell’anno in corso. Le raccomandazioni contenute nel rapporto si concentrano principalmente sulle sfide relative alla stabilità finanziaria e non coprono tutte le specifiche categorie di rischio connesse alle attività legate agli asset criptati.
Nel redigere questo rapporto, sono state integrate le informazioni emerse dalle più recenti evoluzioni dei mercati degli asset criptati e dai feedback raccolti durante la consultazione pubblica organizzata dal FSB. È fondamentale sottolineare che le Valute Digitali delle Banche Centrali (CBDC), rappresentazioni digitali delle passività delle banche centrali, non sono soggette alle raccomandazioni delineate nel rapporto. Le raccomandazioni inoltre sottolineano l’importanza della raccolta e della condivisione di dati, della cooperazione transfrontaliera, dell’istituzione di un quadro di governance e della concessione di autorità regolamentari agli enti competenti.
“Nonostante non ci aspettiamo l’attuazione di misure politiche definitive nel breve termine, i paesi membri del G20 sono ben consapevoli delle significative evoluzioni avvenute nel mondo delle criptovalute nell’ultimo anno”, ha affermato un funzionario governativo.
Il G20 ha affidato al FSB il compito di coordinare la creazione di un quadro efficace per la regolamentazione, la supervisione e la sorveglianza degli asset criptati. Questo quadro tiene conto degli insegnamenti tratti dalle recenti evoluzioni nei mercati degli asset criptati e dalle risposte ottenute durante il processo di consultazione pubblica promosso dal FSB.
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