Il prezzo di Worldcoin sta scendendo del 46% – Incalzano i ribassisti lungo la linea di WLD

Secondo l’ultimo report il prezzo di Worldcoin continua a scendere ma questa volta ha toccato perdite del 46%. Si tratta di una caduta vertiginosa considerando le aspettative di mercato. Probabilmente questa pesante tendenza al ribasso è strettamente connessa con l’indagine da parte degli organi regolatori che hanno iniziato ad operare dopo una serie di segnalazioni di ex lavoratori di Worldcoin.

Il noto progetto crittografico del fondatore di ChatGPT Sam Altman messo in un angolo

Quello che sta succedendo in casa Worldcoin è frutto di un’attenta pianificazione da parte degli organismi di vigilanza di tutto il mondo dopo una serie di lamentele da parte degli investitori. In tal senso questo progetto si è guadagnato suo malgrado la reputazione di possibili violazioni delle leggi nazionali sulla protezione dei dati, a causa di una serie di passaggi obbligati che devono seguire gli investitori. In un’interessante svolta degli eventi, un informatore ha affermato di aver lavorato con il team di Worldcoin da prima del lancio del token e di aver notato alcune anomalie.

Alcune spese fuori budget come i $ 500.000 in commissioni sul gas Ethereum e altre iniziative inattese hanno spinto molti utenti a farsi delle domande. Risultato? Il token Worldcoin è crollato del 46% in 30 giorni dopo essere stato scambiato a 2,456 dollari. Da allora, il prezzo è sceso a $ 1,317. In un arco di tempo di 30 giorni, WLD ha ridotto il 46,37% del suo prezzo. Si tratta di un calo significativo per un token, considerando che diverse altcoin e criptovalute hanno attraversato un periodo di crollo che però è stato seguito da una ripresa nel giro di poche settimane.

In siffatto contesto risulta chiaro che le indagini in corso da parte delle autorità di diversi Paesi hanno influenzato il prezzo del token WLD. Così questo progetto finalizzato a creare identità decentralizzate per gli utenti ha sollevato preoccupazioni a causa del suo processo di registrazione. La scansione e la raccolta di dati biometrici rappresentano probabilmente una violazione delle leggi nazionali sulla protezione dei dati. Per questo motivo rischia di chiudere i battenti per problemi di privacy. I primi problemi sono emersi subito dopo la denuncia con il token che è sprofondato.

In particolare la dichiarazione tramite video su Youtube di Nadir Hajarabi, un presunto informatore che descrive il suo legame con la squadra di Sam Altman prima del lancio del token WLD, è la prima prova delle irregolarità commesse dall’altcoin. Descrivendosi come un sostenitore del reddito di base universale, Hajarabi descrive Worldcoin come un’organizzazione che ha eseguito delle pratiche fuori controllo nella gestione dei dati. Senza entrare nei dettagli specifici, Hajarabi ha spiegato di aver rilasciato la sua dichiarazione con il consenso del suo team legale.

Ovviamente la prima conseguenza a queste parole è stata la presa di profitto da parte dei ribassisti che hanno iniziato a spremere il token, braccato da una pressione incredibile che ha fatto fuggire i rialzisti. In questo scenario sarà molto difficile ristabilire l’ordine perché l’asset sembra come bloccato in una tesi ribassista senza soluzione. Il problema è che queste indagini sono destinate a far emergere altri problemi.

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