Gli sviluppi della causa storica tra la SEC e Ripple stanno alimentando una ripresa rialzista tra i possessori del token che si trovano a registrare un incremento interessante ma soprattutto promettente. La risalita infatti è costante e continuativa. Di questo passo l’asset ritornerà a viaggiare su una linea rialzista duratura. Di conseguenza il fine settimana è stato un passaggio chiave per il prezzo di XRP che si è ripreso aiutato dal silenzio della SEC dato che non sono state rilasciate nuove dichiarazioni sulla battaglia legale in corso.
La SEC cambia approccio nella causa contro XRP
Dopo gli ultimi accadimenti nei dibattiti giudiziari la SEC ha pensato bene di cambiare strategia in modo da non lasciare XRP in vantaggio. Eppure il mercato sembra però avergli voltato le spalle dato che nelle ultime ore Ripple ha registrato un interessante incremento. Di conseguenza il nuovo approccio scelto dall’organo di regolamentazione mira a mettere in discussione questo accennato rialzo. Così la SEC spinge la questione su un altro lato sostenendo che le risorse digitali non hanno valore intrinseco e non sono altro che un codice informatico.
Nel frattempo la community di detentori di XRP ha osservato gli esperti mentre analizzavano da che parte si sarebbe mosso il mercato con la Securities & Exchange Commission (SEC) che ha affermato nella sua recente mozione di appello interlocutorio che le risorse digitali non possono essere considerate delle monete vere e proprie. Una posizione in netto contrasto con l’inizio della causa in cui la SEC aveva definito XRP una “sicurezza delle risorse digitali”. Il cambiamento nella posizione della SEC ha alimentato la convinzione della sconfitta da parte della SEC che prova ora le sue ultime chance per cambiare l’esito finale.
Secondo alcuni trader attivi sul campo probabilmente il nuovo appello della SEC si è concentrato sulle vendite programmatiche di XRP e non sul suo stato di sicurezza. Intanto gli sviluppatori di Ripple hanno analizzato la notizia dell’accettazione da parte del tribunale della mozione di appello interlocutorio della SEC e hanno realizzato che il cambiamento di posizione da parte dell’autorità di regolamentazione è un campanellino d’allarme sulla sua potenziale disfatta in tribunale. La sensazione comune è che l’accusa sta perdendo dei pezzi importanti della sua tesi giudiziaria spingendo a trovare nuovi cavilli operativi.
D’altronde la SEC aveva inizialmente sostenuto che XRP, il token nativo di XRPLedger, è una “sicurezza delle risorse digitali”, nella sua causa contro Ripple. Ora invece dice l’opposto è che le risorse digitali non hanno valore intrinseco e non sono altro che codice di computer nel suo ultimo deposito. A che gioco stanno giocando? Sicuramente c’è qualcosa sotto considerando il diverso tipo di prospettiva acquisito dai suoi avvocati. Tutto questo succede mentre la SEC rivela che l’autorità di regolamentazione non ha assunto nessuna posizione differente ma sta semplicemente seguendo l’evoluzione naturale del dibattito in corso. In ogni caso è stato proprio il suo intervento a spingere i sostenitori di Ripple ad una vera e propria ripartenza. Di questo passo è probabile che XRP ritorni a respirare attestandosi come una delle realtà finanziarie digitali più remunerative.
Laureato in Lettere e Filosofia, da anni sono copywriter e redattore di blog di varie tematiche. Tra le mie passioni il mondo delle criptovalute lo sviluppo del mercato digitale.