Previsioni prezzo XRP: l’ondulazione si arresta | I trader di Ripple indietreggiano

Secondo gli analisti il mese di dicembre potrebbe essere un momento rivelatore per Ripple dopo che il prezzo dell’ondulazione è sceso pesantemente sulla scia dei rimanenti timori di recessione per il 2023. Per questo motivo i trader tecnici sono stati costretti ad indietreggiare dopo il rifiuto di resistenza di riferimento. Basti pensare che nel solo weekend abbiamo registrato per il prezzo di XRP perdite superiori al 2% con il rischio che potrebbe toccare la soglia dei 17%.

Il prezzo di Ripple scende innescando la resa dei trader sul campo

I trader stanno letteralmente fuggendo verso rifugi più sicuri dopo aver scoperto che XRP non ha intenzione di fermare la sua discesa verso il fondo. In pratica questa fuga è diventata palese martedì e cioè dopo che il rilascio di alcuni dati di secondo livello hanno mostrato un calo sostanziale su base annua. Nello specifico la domanda di obbligazioni statunitensi è salita a dismisura creando uno squilibrio nel mercato delle criptovalute. Questo esito sta portando molti investitori a puntare sulle obbligazioni.

Si tratta di un’autodifesa da parte dei sostenitori di Ripple che proprio in questa fase stanno riscontrando segni di ripresa poiché la criptovaluta è balzata di oltre il 5% come effetto di un rally natalizio. Sfortunatamente quel profitto arrivato in maniera inaspettata è quasi svanito, poiché i trader non possono liberarsi dai timori di recessione per il 2023 dato che a questo punto sembra inevitabile. Ecco perché stiamo vedendo i trader rifuggire dagli asset rischiosi, come azioni e criptovalute, a favore di beni rifugio, come il franco svizzero e le obbligazioni statunitensi.

Questo vuol dire che c’erano tutte le condizioni per un riscatto ma ora il mercato è appesantito da un dollaro che non intende fermare la propria risalita. Per questo bisogna prepararsi al peggio e accettare questa fase di transizione. Aspettatevi dunque di vedere più perdite difficili da recuperare soprattutto se le azioni scendono ulteriormente. L’importante è riuscire a superare il test di supporto che arriva a 0,3333$, sapendo che in uno scenario al ribasso entrano in gioco a 0,3043$, con perdite crescenti per la settimana tra Natale e Capodanno con la possibilità di raggiungere un -17%. In quel caso sarebbe davvero difficile per gli investitori trovare un modo per colmare le perdite. Di contro i trader suggeriscono una serie di strategie con lo scopo di vanificare i piccoli rialzi registrati nelle sessioni precedenti.

A tal proposito si dovrebbe allineare tutti i movimenti al rialzo che in teoria dovrebbero essere confermati da una netta interruzione con un solo livello da tenere d’occhio al momento e cioè quello del valore pari a 0,3710$, poiché quel livello è stato un supporto sostanziale per tutto novembre e ora funge da resistenza. Ovviamente non bisogna sottovalutare questo momento altrimenti si rischia di vanificare i passaggi successivi. In questa fase una volta che il prezzo di Ripple supera il livello di riferimento possiamo passare ad un $ 0,3850 con la media mobile semplice (SMA) a 55 giorni e la SMA a 200 giorni che si intersecano l’una con l’altra nelle vicinanze. Questo sarebbe uno scenario perfetto per contrastare il ribasso imminente.

Lascia un commento